IL CERCA SALUTE 2018:
IN QUESTA PAGINA WEB LE TRASMISSIONI DA 13 A 18
TRASM. 13/2018:
All’inizio della trasmissione Francesco Giannotti che sta al Roman sport city di Pomezia dove si svolge il reality "5 MESI PER RINASCERE" intervista una delle pazienti, quella canuta, che testimonia di essere guarita dalla sordità (o ipoacusia) ad un orecchio al quale precedentemente portava un apparecchio acustico.
Il sintomo più comune è la colica renale (dolore acutissimo al fianco, febbre, C’è il rischio dell’insufficienza renale.
La medicina attualmente ricorre a metodi meno invasivi del passato per asportare i calcoli, utilizzando il laser o gli ultrasuoni, quando le dimensioni del calcolo superano i 2 cm di diametro (sotto di ciò il calcolo può essere eliminato senza operazione.
Un medico raccomanda di bere 1,5-2 litri di acqua il giorno a basso residuo fisso, con poco calcio, di evitare troppe proteine se non sono controbilanciate dal consumo da molti cibi alcalini e di limitare il caffè a non più di 5-6 tazzine il giorno. Inoltre, afferma che bisogna limitare i cloruri, sia di sodio che di potassio, poiché è nel cloro il pericolo.
50 anni fa il 5% degli Italiani aveva problemi di calcoli, oggi è il 10%.
Panzironi afferma che in tal modo si elimina il calcolo ma non le cause che poi si riformerà. Aggiunge che solo l’essere umano soffre di calcoli e beve senza avere sete.
I calcoli sono formati per l’80% da sali di calcio, il 15% di acido urico e il 5% di lisina e di infiammazioni batteriche?
La causa è nei prodotti ricchi di carboidrati, che causano acidosi e così rendono necessaria la formazione di bicarbonato, in questo modo si consuma il citrato e ne rimane poco per prevenire la formazione di calcoli.
Il testimone Giovanni Quattrociocchi afferma che andava al bagno 20-30 volte il giorno. La sua ragazza ha avuto il sospetto che qualcosa non andasse bene. Prendendo calcio forse la situazione peggiorava. All’improvviso gli veniva la febbre, senza motivo. A volte aveva anche delle gocce di sangue nelle urine. Coliche renali ogni 20 giorni. Improvvisamente gli veniva la febbre fino a 39°C. Per i linfociti molto alti sospettava un tumore. I medici gli dicevano che aveva un’infiammazione e che doveva convivere con essa. Con l’acqua Fiuggi (per la quale in un anno spese 1500 euro) le coliche si diradavano (ogni 4 mesi).
Scoperto il life120 ha rapidamente ridotto il numero delle urine e in breve tempo è diventato un’altra persone e ora ha i linfociti solo leggermente alti.
Dottore venga a prendere un caffè: da Andria la dott.ssa Flora De Benedictis, esperta di nutrizione e dietetica. Aveva constatato che la dieta mediterranea, che era stata presentata come la migliore, era deludente. Allora si è avvicinata alla zona, ma ha constatato che anche la zona mantiene la dipendenza dai carboidrati, specialmente con gli adattamenti alla dieta mediterranea che hanno reintrodotto i carboidrati insulinici e ha scoperto il life120 tramite internet, ottenendone notevoli benefici personalmente.
Aveva numerosi disturbi: ritenzione idrica, vampate notturne, insonnia, dolori muscolari notturni strani, ansietà, non riusciva a perdere peso, anzi ne stava acquistando seguendo le regole della medicina ufficiale.
Ha affermato di avere sofferto pure di emorroidi sanguinolente.
Ha perso 9 chili in 10 mesi e sono scomparsi tutti i suoi problemi.
Panzironi venga a pranzo da noi: presso la famiglia Comastri di Frosinone.
Una ha avuto la psoriasi sule gambe, artrite reumatoide.
Un’altra aveva il reflusso, sovrappeso, extrasistole,
Un’altra aveva il gonfiore a mani e piedi con i carboidrati, emicrania dalla cervicale che la faceva stare a letto per due giorni, la sua glicemia e pressione si sono abbassate e tornate normali. (Il medico le diceva che non doveva abbandonare la pasticca ma mi sembra di aver capito che le ha smesso autonomamente). Col life120 ha risolto in pochi giorni tutti i problemi.
Un’altra ha il mal di testa che è scomparso.
INSONNIA è un altro argomento del giorno. Dice che i carboidrati sono il principale responsabile perché promuovono l’insulina, i cali glicemici e il cortisolo.
Vi sono molte persone col sonno disturbato (=senza sogni).
5 mesi per rinascere
La prima donna afferma che prendendo i diuretici per la pressione, era costretta ad alzarsi per andare al bagno. Ora dorme parecchie ore di fila.
Un’altra è guarita in questi 90 giorni dall’insonnia da cui soffriva da 25 anni.
La terza dice che andava a dormire perché era tardi, ma non sentiva sonnolenza.
Ora invece va a letto e dorme 7 ore di fila e la mattina deve mettere la sveglia per svegliarsi.
Su quattro persone che soffrivano d’insonnia tre sono guarite.
Panzironi afferma che il sonno è disturbato e non riposante se non si sogna.
Un’altra signora soffriva di mastite dolorosa che non la faceva dormire. Ora dorme benissimo. Afferma che ci sarà un contraccolpo sull’economia a causa de Il cerca salute. Obietterei che certi prodotti dovranno crollare ma altri aumenteranno.
Un uomo ha sofferto di psoriasi a una gamba con croste sanguinanti e un dolore forte che si estendeva fino al piede. Perciò pensava di farsela amputare poiché non poteva toccarla per terra e camminava con una gamba sola. Inoltre soffriva di dita a scatto, la mattina le dita erano piegate su loro stesse in tutte loro le articolazioni di una mano e doveva distenderle con l’altra mano.
Un altro aveva la glicemia a 220. Mangiava molti carboidrati, ma il medico non gli diceva nulla (lo desumo io) riguardo all’alimentazione e la sua vista era annebbiata. Accettato il life120 ha la glicemia sempre sotto 100. Ora ci vede bene.
Ricetta: spigola al curry life120
Sfilettare la spigola e togliere le spine, magari alla fine togliere una parte centrale; con essa lasciare solo la polpa.
Pan grattato life e curry, olio sul pesce per far aderire bene il pane. Si può fare a meno del sale, trattandosi di pesce marino, preferibilmente non di allevamento.
Nel piatto anzitutto erba cipollina, su di essa i pezzetti di spigola.
Curry: contiene il 60% di carboidrati ma molte fibre e pochi zuccheri 2,5%, ha componenti che messi insieme rendono gradevole il sapore complessivo, altrimenti… Esse sono antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie, antibatteriche, antimicotiche, ecc. 14% di grasso, 13% di proteine.
Contiene curcuma, zafferano, cardamomo, peperoncino, cannella, pepe?,
Life120 stories
Giovanna Minutella aveva dolori artritici alle ginocchia, cervicale, ecc. non poteva stare in piedi né seduta, le facevano le punture e pasticche.
Mal di testa che le procurava un inferno. Stipsi alternata a diarrea. I medici affermavano che aveva la colite invecchiata.
Ora sta come una ragazza di vent’anni.
Vittorio Riggi da Catania, steatosi epatica, acufeni all’orecchio destro è migliorato togliendo pane e pasta, ma solo abbandonando gli altri carboidrati insulinici e tornato alla normalità.
Anna Maria Grossi, mastopatia fibrocistica, la MOC rivelava un’osteopenia non grave in occasione della menopausa. Dopo il life120 la MOC è normalizzata e la sua dottoressa le diceva che aveva scambiato le date, visto che c’era stato un miglioramento. Inoltre aveva vampate di calore molto fastidiose tipo vento africane che sono scomparse in due mesi di life120.
Angelo Egidi dolori reumatici alle mani e non poteva prendere più il bicchiere, vista annebbiata, glicemia a 220 da circa 15 anni e non aveva capelli al centro della testa. Mangiava i carboidrati insulinici. Col life120 la sua glicemia è sotto i 100. I capelli ora ci sono. Vede chiarissimo.
Stefano Alberto: dita a scatto, le dita erano quasi ripiegate, spariti i sanguinamenti delle gengive, psoriasi dai suoi 20 anni, poi l’artrosi psoriasica con un ammasso di croste sanguinanti fino al piede sulla gamba destra aveva dolori fortissimi e doveva camminare solo su una gamba. Le pomate non giovavano, anzi ostacolavano il distacco delle croste.
Col life120 nella gamba, in tre settimane non si vede più niente.
Panzironi dice che è inutile usare le creme, bisogna rimettere al posto il sistema immunitario.
TRASM. 14/2018:
Infiammazione batterica della vescica, che ha per sintomi la disuria (si urina male), stranguria, pollachiuria (molte urinazione nel giorno con bruciore), ematuria (sangue, che però non deve spaventare poiché è dovuta a dilatazione dei capillari.
Un medico consiglia di ricorrere all’orinocoltura per combattere i batteri in causa, invece di ricorrere a rimedi non specifici.
Un altro medico consiglia di evitare spezie, cibi ricchi di potassio, la cioccolata.
Panzironi afferma che esistono cause diverse dai batteri. E che bisogna domandarsi che cosa ha indotto l’aumento dei batteri, invece di pensare a combatterli. Sono i cibi ricchi di carboidrati a causare cosa?
E’ l’acidosi che porta a produrre il bicarbonato di calcio e ciò favorisce l’aumento del pH e da questo l’aumento dei batteri.
Testimonianza: signora Loris Braida, che ha sofferto di cistite batterica. Essa non causa solo bruciore e non basta ingerire molta acqua. Ha provato tutti i medicinali. Le avevano promesso la soluzione dei problemi con l’intervento chirurgico, ma non è giovato.
Col life120 dopo due mesi non ha avuto più cistite e da allora sono passati 7 mesi e non ci sono state ricadute.
Dottore, venga a prendere un caffè. La dottoressa Patricia? Cecchi. Chirurgo plastico ricostruttivo, da Roma.
Soffriva di una broncopatia cronica. Col life120 non ha avuto più gli attacchi di bulimia, per dipendenza dallo zucchero.
5 mesi per rinascere
Giuseppina Russo, la canuta, ha avuto una riduzione di uricemia, creatinina, azotemia?
Due dei testimoni occasionali sono guariti dal tunnel carpale.
Un altro faceva infiltrazioni di acido ialuronico alle ginocchia, che non sono giovate. E’ guarito invece con il life120.
COLON IRRITABILE.
Si può manifestare con stipsi o diarrea.
La stipsi è causata dall’insulina che attiva l’aldosterone, ciò fa assorbire i liquidi dall’intestino se non si beve abbastanza.
La diarrea serve ad eliminare i cibi che sono alla base dell’alterazione batterica, quelli della dieta mediterranea.
La stipsi richiede più tempo della diarrea perché occorre ripristinare la funzionalità intestinale.
Una del reality non poteva bere acqua fredda provocava mal di pancia fortissimi, ora non più.
Un’altra andava in bagno 12-15 volte il giorno.
Giuseppina Russo aveva bruciore di stomaco e alla pancia che cercava di placare con la citrosodina.
Donato Roma con la nuova alimentazione ha risolto i problemi senza usare più usare prugne e kiwi.
Ricetta della coda di rospo al sughetto
Cipolla a pezzettini nell’olio in padella. Olive nere non denocciolate in pentola, fruttosio e origano.
Olive: 0,8% di zuccheri, 25% di grassi (omega 9 = non essenziali, -> protezione cardiovascolare, glicemia, colesterolo)
Preferire le olive nere perché hanno più polifenoli.
TRASM. 15/2018:
L’algodistrofia è una malattia rara multisintomatica e multisistemica le cui cause sono per lo più sconosciute. La principale manifestazione della malattia è del tutto aspecifica: dolore bruciante associato ad edema. I casi di algodistrofia riguardano in maniera pressoché esclusiva il tratto mano-spalla o i piedi. Spesso questa condizione spesso segue un evento traumatico.
La malattia è nota da oltre 100 anni, la prima descrizione risale addirittura al 1864. Oggi oltre alla definizione di Algodistrofia nel mondo anglosassone viene chiamata con il nome, più specifico, di sindrome complessa da dolore regionale (CRPS) distinta in tipo 1 e tipo 2.
Stando ai dati dei quali si è attualmente in possesso sembra che le donne siano affette dalla sindrome 4 volte più agli uomini e l’età media di insorgenza sia stabilita prevalentemente tra i 30 e i 50 anni, mentre è inusuale tra bambini e adolescenti. Nei pochi casi in cui colpisce i bambini, in genere, ha un decorso benigno e non lascia alcun segno. Se i traumi sono tra le cause scatenanti più frequenti è stato anche evidenziato che esiste un legame con altri eventi come infarto miocardico (20 per cento dei pazienti), emiplegia (12 - 20 per cento), interventi in artroscopia e, in minor misura, protrusioni discali, problematiche cerebrovascolari, neoplasie e terapie con farmaci anticonvulsivanti e antitubercolari. Inoltre solo il 5 per cento circa di coloro che subiscono un trauma neurologico sviluppa la malattia.
Un utile approfondimento sulla patologia è rappresentato da una pubblicazione in lingua italiana a cura del Dottor. Varenna
Sintomi ed evoluzione
L’algodistrofia, termine che oggi si ritiene più corretto, è una sindrome dolorosa che si manifesta spesso, ma non sempre, dopo un trauma ad un nervo, ad un tessuto molle o plesso neurale, ma il modo più o meno severo in cui evolve la malattia non è proporzionale alla gravità dell’evento traumatico.
Sono molti i casi in letteratura medica in cui la sindrome si manifesta spontaneamente senza che sia possibile ricondurla ad alcun evento traumatico nella parte del corpo in cui il dolore compare.
Anche se il sintomo principale è il dolore questo può essere accompagnato anche da altre manifestazioni, come un cambiamento della temperatura nella parte interessata, una diversa sensibilità, una sudorazione anormale e la presenza di edema. Il quadro clinico dunque si manifesta in modo estremamente vario da soggetto a soggetto e anche secondo la regione colpita.
Spesso la zona in cui si manifesta il dolore si mostra, all’esame radiografico, colpita da osteoporosi. Dolore, cambiamenti della sensibilità e osteoporosi localizzata sono sintomi aspecifici che possono essere confusi con altre malattie - come l’artrite reumatoide e l’artrite psoriasica - tanto da rendere spesso necessaria la diagnosi differenziale.
In alcuni rari casi da questa osteoporosi tipica dell’algodistrofia possono generarsi delle fratture.
Un medico afferma che nel 90% dei casi sono preceduti da un trauma o un intervento chirurgico. L’affronta con terapie analgesiche, bifosfonati come fa con l’osteoporosi per far riassorbire il calcio dall’osso, ossia senza aver inventato farmaci nuovi.
Gli esami clinici utili a questo fine sono la risonanza magnetica e la scintigrafia ossea.
Secondo la medicina ufficiale l’algodistrofia è una malattia che si manifesta con dolore bruciante, edema, cambiamento della temperatura nella parte interessata, una diversa sensibilità, una sudorazione anormale, l’osteoporosi localizzata con conseguenti più facili fratture e colpisce soprattutto le estremità, come la mano o un piede. Spesso, ma non necessariamente, segue un trauma o un intervento chirurgico.
Secondo Panzironi è un’infiammazione sistemica, che può permanere parecchi anni (mediamente 10). Di essa si ammalano 20.000 Italiani all’anno, quindi si può stimare che ne soffrano circa 200.000 Italiani.
La medicina attribuisce ai traumi questa patologia e l’affronta con l’approccio multidisciplinare perché ne ha capito poco. La causa sta nei carboidrati insulinici che scatenano l’insulina e questa l’aldosterone, la ritenzione idrica e l’edema. Ciò fa entrare in azione il sistema immunitario che mantiene l’infiammazione. Da ciò deriva la distruzione dell’osso con la fuoriuscita del calcio. Altro calcio deriva dalla matrice a causa della presenza di troppo sodio trattenuto dall’aldosterone. Quando si adotta il life120, l’edema scompare, cessa così l’infiammazione e tutto torna al posto.
Testimone: signora Raffaella Tomba di Bologna. Le avevano consigliato un rialzo nel tallone, di applicare del ghiaccio, di fare passeggiate, di camminare sul piede e di tenere sollevata la gamba alternativamente.
In seguito le hanno dato antinfiammatori (ad esempio Dicloreum?), fatto infiltrazioni di cortisone, senza mai riuscire a guarirla. Era costretta a tenere slacciata la scarpa poiché il piede era considerevolmente ingrossato, rosso, cianotico.
Non aveva avuto fratture, né traumi. Col life120 in una settimana il piede era tornato normale e non le doleva più. Aveva avuto una diuresi molto maggiore in quei giorni.
Dottore, venga a prendere un caffè: il dottor Luciano Giovannelli dalla Toscana. Biologo, specializzato in chimica analitica. Soffriva di emicranie e cefalee 2 - 3 volte la settimana. Alla terza settimana di life120 non ha più avuto il mal di testa. Afferma che effettivamente l’organismo umano ha due vie per procurarsi energia: la glicolisi che ha come rifiuto l’acido piruvico che a sua volta può essere utilizzato dal ciclo di Krebs e così produce molta più energia.
Panzironi venga a pranzo da noi: (ad Atri di Teramo). I vari presenti sono guariti uno da sanguinamenti emorroidari e reflusso che causava insonnia, un altro dall’allergia al polline e da frequenti mal di testa la mattina. Le donne da dolori mestruali e hanno perso dei chili in eccesso, le ragazze hanno superato la sonnolenza in classe e sono più attente. Qualcuno andava al bagno troppo spesso.
Esami utili per valutare i risultati del life120: sono soprattutto quello dell’omocisteina e dell’insulinemia a digiuno
L’omocisteina è un aminoacido solforato i cui valori si ritiene che dovrebbero stare tra 3 e 12 o 15 mmol/litro?
Essa ha tre vie metaboliche: ritrasformazione in omocisteina, transulforazione (trasf. in cisteina) o eliminazione attraverso i reni.
Si può avere eccesso di omocisteina per carenza di CBS (cistationina?) la quale è causata dal cortisolo che impedisce la transulforazione e l’eliminazione.
L’eccesso produce disfunzione epiteliale, aumenta l’attività delle piastrine, aumenta il rischio del diabete, e il rischio di Alzheimer, riduce la produzione di ossido nitrico, il che favorisce la vasocostrizione e quindi l’aumento della pressione arteriosa.
L’insulinemia a digiuno a sua volta aumenta l’aldosterone e interferisce con i neurotrasmettitori cerebrali.
Consente di valutare l’insulino-resistenza.
Secondo la medicina il suo valore dovrebbe stare tra 3 e 25 mmol ma Panzironi afferma che questo range è troppo ampio e dovrebbe essere tra 3 e 8 circa. La riduzione dell’insulinemia a digiuno riduce l’attività infiammatoria.
Ricetta: Baccalà in umido life120
In una padella cuocere per 6 - 7’ con l’olio: aglio tritato grossolanamente e idem per la cipolla, aggiungere la salsa di pomodoro e i capperi.
Si rosola da solo in un’altra padella il baccalà.
Salare poco perché baccalà e capperi sono già salati.
Mettere poi nel piatto fondo il baccalà, sopra la salsa e sopra l’origano.
Capperi: solo 0,5% di zuccheri, 2,5% di proteine e 3,2? di fibre. E’ l’alimento più ricco di quercetina, che è tra i più potenti antiossidanti (1000 volte di più della vitamina E). Contrasta i tumori, l’invecchiamento e le allergie.
Life 120 stories.
La prima donna soffriva di depressione, asma, tiroide di Hashimoto, bocca spaccata, diabete (anche grazie ai cortisonici), russava e aveva anche attacchi di panico. Col life120 sta molto meglio e ha ridotto molto le dosi dei medicinali che prendeva precedentemente.
Un uomo aveva obesità (130 chili), attacchi di panico, tachicardia, cervicale che lo costringeva a letto. Con la dieta riusciva a dimagrire ma aveva sempre fame. Col life120 in 7 mesi è sceso a 84 chili e la sua pressione da 150 è scesa a 120/80.
Un secondo uomo soffriva di reflusso gastrico che gli dava dolori talmente lancinanti da essere ricoverato 4 volte per sospetto infarto. Doveva usare i medicinali per tenere sotto controllo il reflusso, ma essi avevano anche un effetto lassativo. Inoltre soffriva anche al nervo sciatico che lo bloccava.
Un terzo uomo soffriva di mani gonfie al mattino e gli era stata diagnosticata l’artrite reumatoide, doveva prendere cortisone a rotta di collo e immunosoppressori, pressione alta, reflusso. tachicardia terribile (140-150 battiti) e pressione a sbalzi. Ora sta perfettamente e se fa degli sgarri tornando a consumare i carboidrati ha di nuovo le mani gonfie e altri problemi.
Infine una donna aveva problemi di stomaco, poi diagnosticati come gastrite cronica, che la fecero vomitare in ospedale per 5 giorni di seguito. Vomitava spesso anche a casa. Soffriva anche di artrosi alla spalla destra e cervicale con molto dolore. Le avevano diagnosticato la rottura della cuffia e proposto l’ingessatura. Col life120 i suoi dolori sono scomparsi, senza bisogno di operazioni.
Nota da Google:
Cuffia dei rotatori è il nome comunemente utilizzato per indicare il complesso muscolare della spalla, l’articolazione più mobile del corpo umano.
Questa giuntura è tanto complessa quanto delicata, e rientra nella lista delle articolazioni più soggette a infortunio e degrado.
TRASM. 16/2018:
Panzironi si è vista tagliare da un articolo de La stampa la sua affermazione che i Romani erano stati sconfitti dai barbari perché coi carboidrati erano grassi e meno agili (?) nei combattimenti corpo a corpo, mentre è stata lasciata la parte che magnificava la dieta mediterranea usata fin dai tempi antichi.
Nelle donne oggi si verifica un eccesso di Dht (che fa ingrossare il bulbo pilifero e soffocare il vaso sanguigno che deve nutre il capello (?)) prodotto dall’alfa-5 reduttasi.
Nelle donne si sta verificando una riduzione dell’estradiolo e un aumento del testosterone a causa di una diminuzione dell’aromatasi a causa del cortisolo.
Testimonianza: soffriva di alopecia androgenetica da oltre 20 anni. Le si era fatta una rarefazione? dei capelli da sopra la testa fino a dietro. I capelli erano anche più sottili. Col life120 ha constatato il rinforzamento delle unghie e la cessazione del russare. Anzitutto ha constatato un cambiamento del suo corpo con la perdita dei liquidi. Dopo 10 mesi ha constatato l’effetto sui capelli: la ricrescita di essi?
Dottore v.a.p.u.c:
Il figlio della dottoressa Ethel Cogliani (biologa, specializzata nel trattamento delle malattie autoimmuni) soffriva della sindrome di Tourette (tic di movimento e anche fonici per spostamento di aria dentro la bocca). Ed ha ottenuto un grosso progresso già dopo 12 gg. con il life120, mentre tornando alla dieta mediterranea i disturbi ritornavano. Da quel momento ha raccomandato la paleodieta anche ai suoi pazienti: essi hanno ottenuto molte guarigioni o una totale remissione dei sintomi. Vedere www.immunoreica.com.
Il capofamiglia ha risolto col life120 i suoi problemi di cervicale di cui soffriva da 25 anni e gli esami sono a posto. Depressione, ora a posto,
PSA da quasi 4 a 0,3. 6 ernie lombari dorsali, lombari. Pressione da alta a normale.
La moglie aveva il reflusso da più di 20 anni e mal di testa ogni 15 giorni, e doveva restare a letto per 7-15 gg. Esofagite cessata. Dolori da tutte le parti, ora superati. Pressione 180/110 ora 125/60?
La figlia è guarita dalle vertigini.
5 mesi per rinascere:
Il pH della bocca e 6 patogeni considerati dalla medicina ufficiale responsabili della gengivite e della paradontite della bocca sono diminuiti, mentre è aumentata la carica batterica complessiva di molto. L’aumento del pH è considerato un indice del miglioramento delle condizioni dei pazienti e in parecchi di essi è cessato il sanguinamento delle gengive. Il dottor Federico Meynardi afferma che la gengivite è causata anche dai denti che non chiudono bene, alla forma dei denti, per questo motivo alcuni dei malati in cura non sono ancora guariti dalla gengivite.
Ricetta: Scaloppine di manzo al pomodoro e mascarpone.
Tagliare a pezzi grossi e togliere il grasso intorno, altrimenti si arriccia.
Il mascarpone ha solo il 4% di lattosio, proteine il 7% quindi poca caseina, e il 47% di grasso. Non è un formaggio perché si tratta di panna. E’ molto saziante, ma va usato con moderazione.
Versare il mascarpone in pentola Una quantità moderata (50 grammi?), con l’olio. Poi aggiungere la salsina. A questo punto si aggiunge la carne già un poco cotta separatamente.
Si completa poi nel piatto col basilico.
1) Ansia e attacchi di panico, insonnia. Con la melatonina ha risolto l’insonnia e il russare. Migliorato col life120, cessata anche la pressione alta, ora a 125. Crampi alle gambe che lo facevano saltare dal letto. Ora non gli vengono più. Mal di testa ogni settimana. Non l’ha più da quasi due anni, salvo una volta. Male alle mani e braccia per tunnel carpale, difficoltà a prendere gli oggetti. Doveva operarsi. Calcificazione all’avambraccio?
2) Trigliceridi a 1271 ma il farmaco causava allergie e usandone di meno i trigliceridi restavano alti, a 704. Con due settimane di life120 riportati a 165. Tendinite al polso destro. Col cortisone dopo due settimane le bolle erano rimaste e il medico raccomandava l’intervento chirurgico. Col life120 le bolle sono sparite e poi anche il dolore. Dermatite al petto e al cuoio capelluto, pensava che fosse la polvere che prendeva facendo il lavoro di muratore a dorso nudo d’estate, sparita col life120. Ora fa le consegne del bar, per poter fare 15 km al giorno. Ha perso anche 17 chili. Ha recuperato mezzo grado di vista.
3) Insonnia, risolta con la melatonina e lo Stress killer. Pressione a 140 prendendo un farmaco, ma col life120 si è ridotta a 120. Anche un dolore è scomparso. Miglioramento della vista. Bolle, croste. Dopo 4 mesi ha le mani pulite. Dolori alle spalle e ha fatto l’acido ialuronico. Non più dolori alle ginocchia, né reflusso o mal di stomaco per il quale dovette farsi recuperare in un’occasione. Per di più problemi di stipsi. Risolte anche le emorroidi in alcuni mesi.
4) Astenia, ipotiroidismo, Tsh elevato. Leggermente ridotti i sintomi con i medicinali. Col life120 il Tsh si è normalizzato. Tachicardia e attacchi di panico ogni 3 giorni, guariti col life120. Cistite ricorrente ogni 20 giorni, guarita col life120. Dopo una settimana? Sciatalgia e provava molto dolore camminando piano. Doveva correre? Dopo 15 giorni di life120 ha cominciato a camminare. La glicemia a 160, ora 90-96. A digiuno quanto? Pressione da 160 a 113. Occlusione alle carotidi, prendeva la cardioaspirina. Ora "ha le carotidi di un ragazzino". La vista: ora legge da solo i sottotitoli della TV.
5) Prostata che lo faceva alzare più volte e si aggravava sempre più ed era sempre più stanco la mattina. Ora sta bene col life120 in una settimana. Croste sparite col life120 in 3 giorni. Sta perfettamente col life120. Doveva andare al bagno dopo i pasti. Dolore alla cervicale, di schiena, dolori articolari che lo bloccavano. Ora va benissimo.
6) Stitichezza. Usava i lassativi. Alla fine aveva un dolore fisso. I medici volevano procedere a un intervento. Col life120 (alimentazione e integrazione) ha ottenuto miglioramenti già dopo 7-10 gg. Cervicale a seguito di un incidente. Dolori alle ginocchia, ora quasi sparito, come pure l’artrite alle ginocchia.
TRASM. 17/2018:
La medicina afferma che può portare a tumori benigni come i condilomi, le verruche e le creste di gallo,
ma anche a tumori maligni.
La localizzazione può essere oro-faringea o anale. La cura si effettua con creme, escissioni, laserterapia, diatermocoagulazione.
Ne sono affetti quasi la metà delle donne e degli uomini.
Panzironi non ritiene giustificato questo allarmismo e che se il 60-70% è infettato dal papilloma solo 1/15 di essi si ammala. La causa è nell’alimentazione a base di carboidrati. La condizione essenziale di questa formazione è la deficienza del sistema immunitario.
Le alterazioni cutanee si verificano in chi il sistema immunitario è affetto, cioè ha un potenziamento del Th2 che si accompagna a un aumento dell’IL10 che inibisce l’attività dei Natural killer (Th2?) deputati alla distruzione delle cellule infettate. (e un indebolimento del sistema Th2 e delle IL2 la cui produzione è inibita anche dal cortisolo. Si hanno così meno linfociti Natural killer che dovrebbero distruggere i virus. Ciò porta alla diffusione del papilloma virus. Le cure mediche si limitano a togliere gli effetti. Il papilloma penetra nelle cellule e unisce il suo genoma a quello della cellula, sicché vengono generate altre cellule(?) infette.
Testimonianza: Valentina Carraro di Padova. Ha il papilloma virus dal 2011. I medici le consigliavano il vaccino, anziché delle cure. Aveva anche la celiachia. Le sono state fatte tre biopsie per scoprire eventuali tumori con esito sempre negativo. Nel 2017 aveva i condilomi, poi ha scoperto il life120. Al momento era quasi vegetariana. E’ migliorata subito, sentendosi più energia. Faceva i test ogni 6 mesi, ma la volta più recente le hanno detto di farlo una volta l’anno (segno di ritorno alla normalità).
Dottore v.a.p.u.c. dottor Giovanni Parisi, oftalmologo e medicina dello sport. Raccomanda ai suoi clienti la dieta a basso indice glicemico per ridurre l’infiammazione da cui provengono molte malattie: a cominciare dall’insulino-resistenza, caratterizzata da insulina superiore a 10? (altri eseguono il calcolo glicemia * insulinemia/405. Se l’insulina è 12 si ha come risultato 2,67 (con 10 di insulina si ottiene 2,22), mentre si ritiene limite massimo del normale il valore 2,5). Poi il diabete 2, l’ipertensione, l’Alzheimer, sindrome dell’ovaio policistico, aumento del volume della tiroide, paradontiti.
Il caffè stimola l’insulina.
Prescrive un’alimentazione a basso carico glicemico e fa controllare sistematicamente l’insulinemia per escludere che la persona sia insulinoresistente. Panzironi a sua volta afferma che più si mangia e più insulina si produce e maggiore è il calo glicemico.
Panzironi, v.a p.d.n. famiglia Simonetti di Statte (Taranto).
Una donna ha sofferto di attacchi di panico, con tachicardia: scomparsi in una settimana. Riduzione di fibroma al seno da 40 a 36 mm e di una cisti al seno da 36 a 11 mm. Il peso è diminuito da 63 a 57 chili. Aveva (lei o il suo compagno?) un’infiammazione in bocca.
Suo marito in 8 mesi è sceso da 81 a 71 chili. Si sente più riposato al risveglio. Soffriva di psoriasi e dermatite seborroica fin da ragazzo, ora i sintomi sono scomparsi.
Il padre (o suocero?) aveva le vertebre schiacciate che lo avevano indotto a smettere di correre. Ora non sente più dolore e può correre di nuovo. Il suo peso è sceso da 77 a 67 chili.
La moglie (?) ha visto scendere la pressione da 165 a 100/50. Aveva anche l’extrasistole. Ora non si sveglia più stanchissima e non ha più il dolore a una tibia che le rendeva difficile salire le scale.
Ricetta: risino shiralife con anguilla e pomodoro.
L’anguilla contiene il 18% di proteine e l’11 % di grassi - di cui il 3% saturi, 7% monoinsaturi e 1% polinsaturi di cui due terzi omega 3 e un terzo omega 6. Consigliabile mangiarla spesso per i grassi omega 3 e perché è molto saziante per via dei suoi molti grassi. Contiene anche quasi 1000 UI di vitamina D su 100 grammi e molta vitamina B12.
Mettere l’olio, l’aglio intero poi toglierlo, il pomodoro a pezzetti, poi l’anguilla, poi vino bianco fino a farlo evaporare, poi il risino già fatto cuocere per un po’. Infine preparare il prezzemolo facendolo a pezzi (separa le foglie) per metterlo crudo nel piatto su tutto il resto. Ma ha detto che mette gli odori nella padella.
Il pomodoro, già ricco, una volta cotto secondo Panzironi aumenta le sue proprietà nutritive.
5 mesi per rinascere:
Una coppia (Angela Coco e Francesco Quattrocchi) è stata espulsa perché non solo consumava cibi sconsigliati asportando miele, fette biscottate, frutta dalla stanza della colazione per mangiarla di nascosto in camera, ma turbava anche la tranquillità di altri, ad esempio dicendo alla signora Raponi che lei era stata miracolata, mentre loro avevano ancora dei disturbi come il pH orale basso e la gengivite / paradontite. Quattrocchi metteva gli integratori in tasca invece di assumerli e questo aumentava la glicemia oltre ad abbassare il pH della bocca. Inoltre partecipavano assai poco all’attività fisica raccomandata. Angela ha avuto anche un ritorno della fibromialgia.
Polisonnografia: è stata controllata con delle macchine:
la qualità del sonno che è generalmente migliorata rispetto a gennaio. Lo stesso vale per le apnee.
La frequenza media del battito cardiaco mi pare che sia diminuita.
La frequenza massima?
Movimento degli arti (?)
In altri esami si sono misurate le
APNEE AHI e RDI
Le apnee sono pericolose, fonte di patologie cardiovascolari poiché fanno mancare l’ossigeno ai tessuti per alcuni secondi,
I sei testimoni della serata
1) Simone Tofàni di Roma soffriva di artrite psoriasica dal dicembre 2016, dolori simmetrici nelle articolazioni e dolori muscolari tipo fibromialgia, curati col cortisone e immunosoppressori senza risultato. Col life120 remissione al 90-95% dei sintomi e il suo peso è sceso da 105 a 70 chili. Orticaria e dermatite (sul volto, cuoio capelluto e orecchie) guarite in un mese. Aveva anche gli LDH? alti ora sono rientrati nell’intervallo (125-243), cioè 217. Alte anche le transaminasi ora nei limiti. I linfociti da 800 ora a 1300.
2) Signora Lucia Broccardo di Schio (Vicenza) soffriva di mal di testa tensivo che durava anche più di tre giorni e doveva restare a casa ma non poteva prendere farmaci a causa del glaucoma. Soffriva anche di bronchite e di diarrea e le avevano consigliato riso in bianco, pasta in bianco, patate, carote. Ha seguito questo regime per un anno ma senza risultati. Col life120 è andata a posto tutto, subito. Aveva anche una micro-batteriosi polmonare che veniva curata con antibiotici ma così le veniva la bronchite. Da ottobre 2017 sta bene.
3) Susanna Bobic di Genova soffriva di gastrite, gonfiore, reflusso, bruciori specialmente di notte, voglia di vomitare, insonnia. Gastroprotettori per 2 mesi, senza risultati. Aveva anche dolori articolari (alle caviglie, ginocchi e gomiti) che le impedivano di addormentarsi. Ora sta benissimo col life120.
4) Amalia Spagnolo di Torino che soffriva di colite fin da piccola, gonfiore, reflusso gastrico e doveva mettersi fino a tre cuscini dietro per dormire, anche ernia iatale, ragadi anali, sanguinamento gengive da 7-8 anni. artrosi, candida orale da due anni (bocca impastata), sanguinamento delle gengive, ora sparita salvo quando sgarra. Ora le ginocchia vanno bene (?)
5) Massimo Serianni di Catanzaro. Soffriva di coxartrosi (coxa= anca e sue malattie): secondo i medici era da operare, ma dopo 3-4 mesi di life120 non aveva più problemi e la pressione si è normalizzata da 152/97 a 118/78. Aveva anche la prostatite, ma è guarito col life120 e ha consigliato all’urologo di fare altrettanto. Guarite anche le ragadi anali.
6) Valentina Carraro, (vedi sua testimonianza nella prima parte della trasmissione) soffriva anche di candida che con gli antibiotici migliorava solo momentaneamente, pure dai rimedi naturopatici. Sparita quasi subito col life120. A Benedetto che domanda come sia possibile che la candida scompaia in tre giorni, Panzironi risponde che la candida è un fungo che si nutre di zuccheri e, pertanto, scompare quando non lo si nutre con gli zuccheri. Soffriva molto di fotofobia, ora quasi risolto. Ovaio policistico che ora è andato a posto.
TRASM. 18/2018:
CONSISTE nell’alterazione del battito cardiaco che diventa caotico, veloce e fuori controllo del cuore. Il cuore non si svuota bene e così si può verificare qualche coagulo che può raggiungere le arterie cerebrali e causare ischemia o un ictus. Non solo ci sono 120.000 nuove persone che ne vengono colpite ogni anno ma ciò avviene a un’età sempre più giovane. Se il danno è lieve e temporaneo si parla di TIA, altrimenti di ICTUS.
La medicina usa uno shock elettrico (in anestesia per azzerare il segnale elettrico) o l’ablazione di un tessuto adiacente alle vene polmonari, da dove parte l’impulso che causa la fibrillazione.
Panzironi afferma che la causa è nell’alimentazione per via dei carboidrati insulinici che portano all’insulina, alla ritenzione idrica ed espulsione del potassio dalle cellule, altera il canale del sodio e ciò altera il battito cardiaco. Inoltre si ha anche una maggiore produzione di prostaglandine infiammatorie che generano un’infiammazione sistemica in alcuni tessuti e da essi poi partono gli stimoli alla fibrillazione.
Il cortisolo è un ormone prioritario: fa sacrificare la produzione di Gaba, dopamina, serotonina, (melatonina, testosterone) e invece favorisce la noradrenalina, aumenta la glicemia, il battito cardiaco e l’aumento della gittata cardiaca, (pressione), altera il sistema immunitario: + Th2, il che porta alle allergie e a una diminuzione del Th2 con conseguenti possibili malattie autoimmuni e tumori.
Testimonianza: il dottor Antonio Fusco parla della fibrillazione atriale. Afferma che l’insulina attivata dai carboidrati è uno dei principali responsabili dell’infiammazione sistemica (favorisce la produzione di acido arachidonico) che porta alla fibrillazione e quindi può essere combattuta con un cambio di alimentazione. Con gli integratori di Omega 3 (che hanno anch’essi azione antinfiammatoria) e l’adozione del life120 i suoi pazienti non hanno più fibrillazione.
Intervengono tre testimoni (signor Cappello, signora Elisabetta Meynardi e signora Rosa Zanotto) che confermano che avevano fatto cure farmacologiche senza risultato, mentre con le cure di Fusco basate sull’alimentazione life120 e, magari gli omega 3, hanno ottenuto risultati durevoli e che facendo sgarri hanno riavuto temporaneamente la fibrillazione.
Rosa Zanotto: Il dottor Fusco le fa utilizzare gli Omega3 e le ha vietato i carboidrati. Dopo 3 mesi di life120 niente più fibrillazione atriale. Una volta che ha mangiato riso con peperoni alla panna, ha avuto una fibrillazione che è rientrata da sola dopo 3-4 ore. La sua fibrillazione era molto forte e invalidante. Aveva provato molte soluzioni, ma solo col life120 ha risolto il problema.
Elisabetta Meynardi di Cortina d’Ampezzo? Un’altra donna ha constatato che mangiando un grosso gelato e altri dolci ha riavuto la pressione aumentata.
P.v.a.p.d.n.: dalla famiglia Di Martino di Lanciano (Ch)
La padrona di casa aveva la disbiosi dal 2016, psoriasi, artrite, mal di testa, dolore al fegato, affanno,
Un anziano non ha quasi più mal di schiena per cui doveva fermarsi ogni 5 minuti. Dopo un anno non doveva più fermarsi. Inoltre per i dolori alle ginocchia non poteva stare in piedi a lungo. Inoltre, non ha avuto neanche un raffreddore a differenza degli anni precedenti.
Un’altra donna non ha più il reflusso e la candida è stata eliminata rinunciando ai dolci.
Un figlio non ha più dolori allo stomaco e presta più attenzione a scuola.
Una donna non soffre più di cistite ricorrente da due settimane dopo l’inizio del life120.
Una ragazza ha riflessi migliori nel giocare a palla a volo; inoltre non si ammalata di febbre e bronchite a differenza degli altri anni.
5 m.p.r: Il livello del cortisolo normale di notte sta tra 0,6 e 2,5.
In questi mesi si sono a mezzanotte avuti questi cambiamenti in 4 mesi:
Raponi………..da 5,23 a 2,98
Roma………….da 9,28 a 4,83 (dorme meglio dopo 40 anni).
Bimonte…….da 7,34 a 2,19
Russo………….da 5,04 a 0,75
Di Tota……….da 6,54 a 0,29 (il cortisolo è il principale responsabile della fibromialgia, di cui soffriva fino a 40 gg. fa).
Anche il loro carattere è divenuto più calmo, sereno, tranquillo, sogna, ascolta. La signora Di Tota è tornata a sorridere.
Ricette: orata, limone, finocchio selvatico,
cuocere in padella (o forno), fare tre incisioni sull’orata da entrambi i lati e in esse si inserisce il finocchio selvatico e il succo di limone (?)
Aneto:
Finocchio selvatico: molte fibre 5%, riduce la pressione oculare (per il retinolo, 7500 UI), riduce le metastasi di alcuni tipi di tumore.
I 6 testimoni:
1) Pietro Murolo da Asti: Soffriva di rosacea alla fronte, viso, collo con pruriti e croste. Cervicale. Secondo i medici era inguaribile e doveva prendere antibiotici periodicamente. Ernia al disco dopo un incidente, e si muoveva di continuo a letto (?), artrosi? Ora dorme tranquillamente, dimagrito e ha risolto tutte le sue patologie. Ha perso 15 chili in 3 mesi.
2) Nicola Genovesi:Aveva la glicemia a 280, prendeva 3 compresse di Aldamil ? (Metformina?) che facevano scendere la glicemia a 140. Col life120 la glicemia è scesa a 75-90 senza prendere la metformina? che tra l’altro aveva l’inconveniente di portarlo all’ipoglicemia. Aveva emorroidi con sanguinamento, che lo facevano restare un’ora al bagno. Pressione 150/110, ora 120/70, reflusso saltuario, rischio di soffocamento. Dopo tre mesi di life120, sta benissimo, il sanguinamento è diminuito di molto.
3) Silvano Calabrese da Quinto vicentino: Pressione medio-alta (da 90 a 150). Non ha mai preso medicine. Col life120 pressione perfetta, secondo il medico. Aveva anche la dermatite? e la forfora, coxartrosi soprattutto a sinistra. Non poteva più correre, era stato vegetariano e poi vegano. Ora ha risolto tutto.
4) Caterina Di Carlo da Bracciano: Artrosi alla schiena con ernia, sciatica, dormiva con i cuscini sotto la schiena. Pressione bassa e svenimenti, grande malessere. Prendeva antidolorifici e antinfiammatori. La gamba le si contraeva, come se avesse la gamba più corta. Col life120 senza integratori dopo tre giorni non ha avuto più dolori. Dopo 3 - 4 mesi di life120 sta benissimo. Si sente giovane ora.
5) Gennaro Carola da Trani: Prendeva 850 mg di metformina 3 volte il giorno col life120 la glicemia alta (170) è scomparsa senza usare più la metformina, su indicazione del medico stesso. Morbo di Gowen o Cowen su un dito: cattiva crescita delle unghie. Ora va bene.
6) Giuseppe Appolloni da Roma - Diabete di tipo 1 da 60 anni(?), Faceva 20 Unità la mattina, 25/30 a pranzo e a cena. Emoglobina glicata, da 7,5-8,5 a 5,9. Col life120 usa un terzo delle medicine precedenti e ha perso 20 chili pur stando sempre fermo. Ulcera e reflusso, curati con centinaia di farmaci. Ora dorme benissimo senza prendere medicine. Prende tutti gli integratori.
IN QUESTA PAGINA WEB LE TRASMISSIONI DA 13 A 18
TRASM. 13/2018:
CALCOLI RENALI
https://www.youtube.com/watch?v=nmqt2b7GkksAll’inizio della trasmissione Francesco Giannotti che sta al Roman sport city di Pomezia dove si svolge il reality "5 MESI PER RINASCERE" intervista una delle pazienti, quella canuta, che testimonia di essere guarita dalla sordità (o ipoacusia) ad un orecchio al quale precedentemente portava un apparecchio acustico.
Il sintomo più comune è la colica renale (dolore acutissimo al fianco, febbre, C’è il rischio dell’insufficienza renale.
La medicina attualmente ricorre a metodi meno invasivi del passato per asportare i calcoli, utilizzando il laser o gli ultrasuoni, quando le dimensioni del calcolo superano i 2 cm di diametro (sotto di ciò il calcolo può essere eliminato senza operazione.
Un medico raccomanda di bere 1,5-2 litri di acqua il giorno a basso residuo fisso, con poco calcio, di evitare troppe proteine se non sono controbilanciate dal consumo da molti cibi alcalini e di limitare il caffè a non più di 5-6 tazzine il giorno. Inoltre, afferma che bisogna limitare i cloruri, sia di sodio che di potassio, poiché è nel cloro il pericolo.
50 anni fa il 5% degli Italiani aveva problemi di calcoli, oggi è il 10%.
Panzironi afferma che in tal modo si elimina il calcolo ma non le cause che poi si riformerà. Aggiunge che solo l’essere umano soffre di calcoli e beve senza avere sete.
I calcoli sono formati per l’80% da sali di calcio, il 15% di acido urico e il 5% di lisina e di infiammazioni batteriche?
La causa è nei prodotti ricchi di carboidrati, che causano acidosi e così rendono necessaria la formazione di bicarbonato, in questo modo si consuma il citrato e ne rimane poco per prevenire la formazione di calcoli.
Il testimone Giovanni Quattrociocchi afferma che andava al bagno 20-30 volte il giorno. La sua ragazza ha avuto il sospetto che qualcosa non andasse bene. Prendendo calcio forse la situazione peggiorava. All’improvviso gli veniva la febbre, senza motivo. A volte aveva anche delle gocce di sangue nelle urine. Coliche renali ogni 20 giorni. Improvvisamente gli veniva la febbre fino a 39°C. Per i linfociti molto alti sospettava un tumore. I medici gli dicevano che aveva un’infiammazione e che doveva convivere con essa. Con l’acqua Fiuggi (per la quale in un anno spese 1500 euro) le coliche si diradavano (ogni 4 mesi).
Scoperto il life120 ha rapidamente ridotto il numero delle urine e in breve tempo è diventato un’altra persone e ora ha i linfociti solo leggermente alti.
Dottore venga a prendere un caffè: da Andria la dott.ssa Flora De Benedictis, esperta di nutrizione e dietetica. Aveva constatato che la dieta mediterranea, che era stata presentata come la migliore, era deludente. Allora si è avvicinata alla zona, ma ha constatato che anche la zona mantiene la dipendenza dai carboidrati, specialmente con gli adattamenti alla dieta mediterranea che hanno reintrodotto i carboidrati insulinici e ha scoperto il life120 tramite internet, ottenendone notevoli benefici personalmente.
Aveva numerosi disturbi: ritenzione idrica, vampate notturne, insonnia, dolori muscolari notturni strani, ansietà, non riusciva a perdere peso, anzi ne stava acquistando seguendo le regole della medicina ufficiale.
Ha affermato di avere sofferto pure di emorroidi sanguinolente.
Ha perso 9 chili in 10 mesi e sono scomparsi tutti i suoi problemi.
Panzironi venga a pranzo da noi: presso la famiglia Comastri di Frosinone.
Una ha avuto la psoriasi sule gambe, artrite reumatoide.
Un’altra aveva il reflusso, sovrappeso, extrasistole,
Un’altra aveva il gonfiore a mani e piedi con i carboidrati, emicrania dalla cervicale che la faceva stare a letto per due giorni, la sua glicemia e pressione si sono abbassate e tornate normali. (Il medico le diceva che non doveva abbandonare la pasticca ma mi sembra di aver capito che le ha smesso autonomamente). Col life120 ha risolto in pochi giorni tutti i problemi.
Un’altra ha il mal di testa che è scomparso.
INSONNIA è un altro argomento del giorno. Dice che i carboidrati sono il principale responsabile perché promuovono l’insulina, i cali glicemici e il cortisolo.
Vi sono molte persone col sonno disturbato (=senza sogni).
5 mesi per rinascere
La prima donna afferma che prendendo i diuretici per la pressione, era costretta ad alzarsi per andare al bagno. Ora dorme parecchie ore di fila.
Un’altra è guarita in questi 90 giorni dall’insonnia da cui soffriva da 25 anni.
La terza dice che andava a dormire perché era tardi, ma non sentiva sonnolenza.
Ora invece va a letto e dorme 7 ore di fila e la mattina deve mettere la sveglia per svegliarsi.
Su quattro persone che soffrivano d’insonnia tre sono guarite.
Panzironi afferma che il sonno è disturbato e non riposante se non si sogna.
Un’altra signora soffriva di mastite dolorosa che non la faceva dormire. Ora dorme benissimo. Afferma che ci sarà un contraccolpo sull’economia a causa de Il cerca salute. Obietterei che certi prodotti dovranno crollare ma altri aumenteranno.
Un uomo ha sofferto di psoriasi a una gamba con croste sanguinanti e un dolore forte che si estendeva fino al piede. Perciò pensava di farsela amputare poiché non poteva toccarla per terra e camminava con una gamba sola. Inoltre soffriva di dita a scatto, la mattina le dita erano piegate su loro stesse in tutte loro le articolazioni di una mano e doveva distenderle con l’altra mano.
Un altro aveva la glicemia a 220. Mangiava molti carboidrati, ma il medico non gli diceva nulla (lo desumo io) riguardo all’alimentazione e la sua vista era annebbiata. Accettato il life120 ha la glicemia sempre sotto 100. Ora ci vede bene.
Ricetta: spigola al curry life120
Sfilettare la spigola e togliere le spine, magari alla fine togliere una parte centrale; con essa lasciare solo la polpa.
Pan grattato life e curry, olio sul pesce per far aderire bene il pane. Si può fare a meno del sale, trattandosi di pesce marino, preferibilmente non di allevamento.
Nel piatto anzitutto erba cipollina, su di essa i pezzetti di spigola.
Curry: contiene il 60% di carboidrati ma molte fibre e pochi zuccheri 2,5%, ha componenti che messi insieme rendono gradevole il sapore complessivo, altrimenti… Esse sono antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie, antibatteriche, antimicotiche, ecc. 14% di grasso, 13% di proteine.
Contiene curcuma, zafferano, cardamomo, peperoncino, cannella, pepe?,
Life120 stories
Giovanna Minutella aveva dolori artritici alle ginocchia, cervicale, ecc. non poteva stare in piedi né seduta, le facevano le punture e pasticche.
Mal di testa che le procurava un inferno. Stipsi alternata a diarrea. I medici affermavano che aveva la colite invecchiata.
Ora sta come una ragazza di vent’anni.
Vittorio Riggi da Catania, steatosi epatica, acufeni all’orecchio destro è migliorato togliendo pane e pasta, ma solo abbandonando gli altri carboidrati insulinici e tornato alla normalità.
Anna Maria Grossi, mastopatia fibrocistica, la MOC rivelava un’osteopenia non grave in occasione della menopausa. Dopo il life120 la MOC è normalizzata e la sua dottoressa le diceva che aveva scambiato le date, visto che c’era stato un miglioramento. Inoltre aveva vampate di calore molto fastidiose tipo vento africane che sono scomparse in due mesi di life120.
Angelo Egidi dolori reumatici alle mani e non poteva prendere più il bicchiere, vista annebbiata, glicemia a 220 da circa 15 anni e non aveva capelli al centro della testa. Mangiava i carboidrati insulinici. Col life120 la sua glicemia è sotto i 100. I capelli ora ci sono. Vede chiarissimo.
Stefano Alberto: dita a scatto, le dita erano quasi ripiegate, spariti i sanguinamenti delle gengive, psoriasi dai suoi 20 anni, poi l’artrosi psoriasica con un ammasso di croste sanguinanti fino al piede sulla gamba destra aveva dolori fortissimi e doveva camminare solo su una gamba. Le pomate non giovavano, anzi ostacolavano il distacco delle croste.
Col life120 nella gamba, in tre settimane non si vede più niente.
Panzironi dice che è inutile usare le creme, bisogna rimettere al posto il sistema immunitario.
TRASM. 14/2018:
CISTITE BATTERICA
https://www.youtube.com/watch?v=noM04ijfjZcInfiammazione batterica della vescica, che ha per sintomi la disuria (si urina male), stranguria, pollachiuria (molte urinazione nel giorno con bruciore), ematuria (sangue, che però non deve spaventare poiché è dovuta a dilatazione dei capillari.
Un medico consiglia di ricorrere all’orinocoltura per combattere i batteri in causa, invece di ricorrere a rimedi non specifici.
Un altro medico consiglia di evitare spezie, cibi ricchi di potassio, la cioccolata.
Panzironi afferma che esistono cause diverse dai batteri. E che bisogna domandarsi che cosa ha indotto l’aumento dei batteri, invece di pensare a combatterli. Sono i cibi ricchi di carboidrati a causare cosa?
E’ l’acidosi che porta a produrre il bicarbonato di calcio e ciò favorisce l’aumento del pH e da questo l’aumento dei batteri.
Testimonianza: signora Loris Braida, che ha sofferto di cistite batterica. Essa non causa solo bruciore e non basta ingerire molta acqua. Ha provato tutti i medicinali. Le avevano promesso la soluzione dei problemi con l’intervento chirurgico, ma non è giovato.
Col life120 dopo due mesi non ha avuto più cistite e da allora sono passati 7 mesi e non ci sono state ricadute.
Dottore, venga a prendere un caffè. La dottoressa Patricia? Cecchi. Chirurgo plastico ricostruttivo, da Roma.
Soffriva di una broncopatia cronica. Col life120 non ha avuto più gli attacchi di bulimia, per dipendenza dallo zucchero.
5 mesi per rinascere
Giuseppina Russo, la canuta, ha avuto una riduzione di uricemia, creatinina, azotemia?
Due dei testimoni occasionali sono guariti dal tunnel carpale.
Un altro faceva infiltrazioni di acido ialuronico alle ginocchia, che non sono giovate. E’ guarito invece con il life120.
COLON IRRITABILE.
Si può manifestare con stipsi o diarrea.
La stipsi è causata dall’insulina che attiva l’aldosterone, ciò fa assorbire i liquidi dall’intestino se non si beve abbastanza.
La diarrea serve ad eliminare i cibi che sono alla base dell’alterazione batterica, quelli della dieta mediterranea.
La stipsi richiede più tempo della diarrea perché occorre ripristinare la funzionalità intestinale.
Una del reality non poteva bere acqua fredda provocava mal di pancia fortissimi, ora non più.
Un’altra andava in bagno 12-15 volte il giorno.
Giuseppina Russo aveva bruciore di stomaco e alla pancia che cercava di placare con la citrosodina.
Donato Roma con la nuova alimentazione ha risolto i problemi senza usare più usare prugne e kiwi.
Ricetta della coda di rospo al sughetto
Cipolla a pezzettini nell’olio in padella. Olive nere non denocciolate in pentola, fruttosio e origano.
Olive: 0,8% di zuccheri, 25% di grassi (omega 9 = non essenziali, -> protezione cardiovascolare, glicemia, colesterolo)
Preferire le olive nere perché hanno più polifenoli.
TRASM. 15/2018:
SINDROME ALGODISTROFICA O ALGODISTROFIA
https://www.youtube.com/watch?v=eht4NVleKo0L’algodistrofia è una malattia rara multisintomatica e multisistemica le cui cause sono per lo più sconosciute. La principale manifestazione della malattia è del tutto aspecifica: dolore bruciante associato ad edema. I casi di algodistrofia riguardano in maniera pressoché esclusiva il tratto mano-spalla o i piedi. Spesso questa condizione spesso segue un evento traumatico.
La malattia è nota da oltre 100 anni, la prima descrizione risale addirittura al 1864. Oggi oltre alla definizione di Algodistrofia nel mondo anglosassone viene chiamata con il nome, più specifico, di sindrome complessa da dolore regionale (CRPS) distinta in tipo 1 e tipo 2.
Stando ai dati dei quali si è attualmente in possesso sembra che le donne siano affette dalla sindrome 4 volte più agli uomini e l’età media di insorgenza sia stabilita prevalentemente tra i 30 e i 50 anni, mentre è inusuale tra bambini e adolescenti. Nei pochi casi in cui colpisce i bambini, in genere, ha un decorso benigno e non lascia alcun segno. Se i traumi sono tra le cause scatenanti più frequenti è stato anche evidenziato che esiste un legame con altri eventi come infarto miocardico (20 per cento dei pazienti), emiplegia (12 - 20 per cento), interventi in artroscopia e, in minor misura, protrusioni discali, problematiche cerebrovascolari, neoplasie e terapie con farmaci anticonvulsivanti e antitubercolari. Inoltre solo il 5 per cento circa di coloro che subiscono un trauma neurologico sviluppa la malattia.
Un utile approfondimento sulla patologia è rappresentato da una pubblicazione in lingua italiana a cura del Dottor. Varenna
Sintomi ed evoluzione
L’algodistrofia, termine che oggi si ritiene più corretto, è una sindrome dolorosa che si manifesta spesso, ma non sempre, dopo un trauma ad un nervo, ad un tessuto molle o plesso neurale, ma il modo più o meno severo in cui evolve la malattia non è proporzionale alla gravità dell’evento traumatico.
Sono molti i casi in letteratura medica in cui la sindrome si manifesta spontaneamente senza che sia possibile ricondurla ad alcun evento traumatico nella parte del corpo in cui il dolore compare.
Anche se il sintomo principale è il dolore questo può essere accompagnato anche da altre manifestazioni, come un cambiamento della temperatura nella parte interessata, una diversa sensibilità, una sudorazione anormale e la presenza di edema. Il quadro clinico dunque si manifesta in modo estremamente vario da soggetto a soggetto e anche secondo la regione colpita.
Spesso la zona in cui si manifesta il dolore si mostra, all’esame radiografico, colpita da osteoporosi. Dolore, cambiamenti della sensibilità e osteoporosi localizzata sono sintomi aspecifici che possono essere confusi con altre malattie - come l’artrite reumatoide e l’artrite psoriasica - tanto da rendere spesso necessaria la diagnosi differenziale.
In alcuni rari casi da questa osteoporosi tipica dell’algodistrofia possono generarsi delle fratture.
Un medico afferma che nel 90% dei casi sono preceduti da un trauma o un intervento chirurgico. L’affronta con terapie analgesiche, bifosfonati come fa con l’osteoporosi per far riassorbire il calcio dall’osso, ossia senza aver inventato farmaci nuovi.
Gli esami clinici utili a questo fine sono la risonanza magnetica e la scintigrafia ossea.
Secondo la medicina ufficiale l’algodistrofia è una malattia che si manifesta con dolore bruciante, edema, cambiamento della temperatura nella parte interessata, una diversa sensibilità, una sudorazione anormale, l’osteoporosi localizzata con conseguenti più facili fratture e colpisce soprattutto le estremità, come la mano o un piede. Spesso, ma non necessariamente, segue un trauma o un intervento chirurgico.
Secondo Panzironi è un’infiammazione sistemica, che può permanere parecchi anni (mediamente 10). Di essa si ammalano 20.000 Italiani all’anno, quindi si può stimare che ne soffrano circa 200.000 Italiani.
La medicina attribuisce ai traumi questa patologia e l’affronta con l’approccio multidisciplinare perché ne ha capito poco. La causa sta nei carboidrati insulinici che scatenano l’insulina e questa l’aldosterone, la ritenzione idrica e l’edema. Ciò fa entrare in azione il sistema immunitario che mantiene l’infiammazione. Da ciò deriva la distruzione dell’osso con la fuoriuscita del calcio. Altro calcio deriva dalla matrice a causa della presenza di troppo sodio trattenuto dall’aldosterone. Quando si adotta il life120, l’edema scompare, cessa così l’infiammazione e tutto torna al posto.
Testimone: signora Raffaella Tomba di Bologna. Le avevano consigliato un rialzo nel tallone, di applicare del ghiaccio, di fare passeggiate, di camminare sul piede e di tenere sollevata la gamba alternativamente.
In seguito le hanno dato antinfiammatori (ad esempio Dicloreum?), fatto infiltrazioni di cortisone, senza mai riuscire a guarirla. Era costretta a tenere slacciata la scarpa poiché il piede era considerevolmente ingrossato, rosso, cianotico.
Non aveva avuto fratture, né traumi. Col life120 in una settimana il piede era tornato normale e non le doleva più. Aveva avuto una diuresi molto maggiore in quei giorni.
Dottore, venga a prendere un caffè: il dottor Luciano Giovannelli dalla Toscana. Biologo, specializzato in chimica analitica. Soffriva di emicranie e cefalee 2 - 3 volte la settimana. Alla terza settimana di life120 non ha più avuto il mal di testa. Afferma che effettivamente l’organismo umano ha due vie per procurarsi energia: la glicolisi che ha come rifiuto l’acido piruvico che a sua volta può essere utilizzato dal ciclo di Krebs e così produce molta più energia.
Panzironi venga a pranzo da noi: (ad Atri di Teramo). I vari presenti sono guariti uno da sanguinamenti emorroidari e reflusso che causava insonnia, un altro dall’allergia al polline e da frequenti mal di testa la mattina. Le donne da dolori mestruali e hanno perso dei chili in eccesso, le ragazze hanno superato la sonnolenza in classe e sono più attente. Qualcuno andava al bagno troppo spesso.
Esami utili per valutare i risultati del life120: sono soprattutto quello dell’omocisteina e dell’insulinemia a digiuno
L’omocisteina è un aminoacido solforato i cui valori si ritiene che dovrebbero stare tra 3 e 12 o 15 mmol/litro?
Essa ha tre vie metaboliche: ritrasformazione in omocisteina, transulforazione (trasf. in cisteina) o eliminazione attraverso i reni.
Si può avere eccesso di omocisteina per carenza di CBS (cistationina?) la quale è causata dal cortisolo che impedisce la transulforazione e l’eliminazione.
L’eccesso produce disfunzione epiteliale, aumenta l’attività delle piastrine, aumenta il rischio del diabete, e il rischio di Alzheimer, riduce la produzione di ossido nitrico, il che favorisce la vasocostrizione e quindi l’aumento della pressione arteriosa.
L’insulinemia a digiuno a sua volta aumenta l’aldosterone e interferisce con i neurotrasmettitori cerebrali.
Consente di valutare l’insulino-resistenza.
Secondo la medicina il suo valore dovrebbe stare tra 3 e 25 mmol ma Panzironi afferma che questo range è troppo ampio e dovrebbe essere tra 3 e 8 circa. La riduzione dell’insulinemia a digiuno riduce l’attività infiammatoria.
Ricetta: Baccalà in umido life120
In una padella cuocere per 6 - 7’ con l’olio: aglio tritato grossolanamente e idem per la cipolla, aggiungere la salsa di pomodoro e i capperi.
Si rosola da solo in un’altra padella il baccalà.
Salare poco perché baccalà e capperi sono già salati.
Mettere poi nel piatto fondo il baccalà, sopra la salsa e sopra l’origano.
Capperi: solo 0,5% di zuccheri, 2,5% di proteine e 3,2? di fibre. E’ l’alimento più ricco di quercetina, che è tra i più potenti antiossidanti (1000 volte di più della vitamina E). Contrasta i tumori, l’invecchiamento e le allergie.
Life 120 stories.
La prima donna soffriva di depressione, asma, tiroide di Hashimoto, bocca spaccata, diabete (anche grazie ai cortisonici), russava e aveva anche attacchi di panico. Col life120 sta molto meglio e ha ridotto molto le dosi dei medicinali che prendeva precedentemente.
Un uomo aveva obesità (130 chili), attacchi di panico, tachicardia, cervicale che lo costringeva a letto. Con la dieta riusciva a dimagrire ma aveva sempre fame. Col life120 in 7 mesi è sceso a 84 chili e la sua pressione da 150 è scesa a 120/80.
Un secondo uomo soffriva di reflusso gastrico che gli dava dolori talmente lancinanti da essere ricoverato 4 volte per sospetto infarto. Doveva usare i medicinali per tenere sotto controllo il reflusso, ma essi avevano anche un effetto lassativo. Inoltre soffriva anche al nervo sciatico che lo bloccava.
Un terzo uomo soffriva di mani gonfie al mattino e gli era stata diagnosticata l’artrite reumatoide, doveva prendere cortisone a rotta di collo e immunosoppressori, pressione alta, reflusso. tachicardia terribile (140-150 battiti) e pressione a sbalzi. Ora sta perfettamente e se fa degli sgarri tornando a consumare i carboidrati ha di nuovo le mani gonfie e altri problemi.
Infine una donna aveva problemi di stomaco, poi diagnosticati come gastrite cronica, che la fecero vomitare in ospedale per 5 giorni di seguito. Vomitava spesso anche a casa. Soffriva anche di artrosi alla spalla destra e cervicale con molto dolore. Le avevano diagnosticato la rottura della cuffia e proposto l’ingessatura. Col life120 i suoi dolori sono scomparsi, senza bisogno di operazioni.
Nota da Google:
Cuffia dei rotatori è il nome comunemente utilizzato per indicare il complesso muscolare della spalla, l’articolazione più mobile del corpo umano.
Questa giuntura è tanto complessa quanto delicata, e rientra nella lista delle articolazioni più soggette a infortunio e degrado.
TRASM. 16/2018:
ALOPECIA ANDROGENETICA
https://www.youtube.com/watch?v=eht4NVleKo0Panzironi si è vista tagliare da un articolo de La stampa la sua affermazione che i Romani erano stati sconfitti dai barbari perché coi carboidrati erano grassi e meno agili (?) nei combattimenti corpo a corpo, mentre è stata lasciata la parte che magnificava la dieta mediterranea usata fin dai tempi antichi.
Nelle donne oggi si verifica un eccesso di Dht (che fa ingrossare il bulbo pilifero e soffocare il vaso sanguigno che deve nutre il capello (?)) prodotto dall’alfa-5 reduttasi.
Nelle donne si sta verificando una riduzione dell’estradiolo e un aumento del testosterone a causa di una diminuzione dell’aromatasi a causa del cortisolo.
Testimonianza: soffriva di alopecia androgenetica da oltre 20 anni. Le si era fatta una rarefazione? dei capelli da sopra la testa fino a dietro. I capelli erano anche più sottili. Col life120 ha constatato il rinforzamento delle unghie e la cessazione del russare. Anzitutto ha constatato un cambiamento del suo corpo con la perdita dei liquidi. Dopo 10 mesi ha constatato l’effetto sui capelli: la ricrescita di essi?
Dottore v.a.p.u.c:
Il figlio della dottoressa Ethel Cogliani (biologa, specializzata nel trattamento delle malattie autoimmuni) soffriva della sindrome di Tourette (tic di movimento e anche fonici per spostamento di aria dentro la bocca). Ed ha ottenuto un grosso progresso già dopo 12 gg. con il life120, mentre tornando alla dieta mediterranea i disturbi ritornavano. Da quel momento ha raccomandato la paleodieta anche ai suoi pazienti: essi hanno ottenuto molte guarigioni o una totale remissione dei sintomi. Vedere www.immunoreica.com.
Il capofamiglia ha risolto col life120 i suoi problemi di cervicale di cui soffriva da 25 anni e gli esami sono a posto. Depressione, ora a posto,
PSA da quasi 4 a 0,3. 6 ernie lombari dorsali, lombari. Pressione da alta a normale.
La moglie aveva il reflusso da più di 20 anni e mal di testa ogni 15 giorni, e doveva restare a letto per 7-15 gg. Esofagite cessata. Dolori da tutte le parti, ora superati. Pressione 180/110 ora 125/60?
La figlia è guarita dalle vertigini.
5 mesi per rinascere:
Il pH della bocca e 6 patogeni considerati dalla medicina ufficiale responsabili della gengivite e della paradontite della bocca sono diminuiti, mentre è aumentata la carica batterica complessiva di molto. L’aumento del pH è considerato un indice del miglioramento delle condizioni dei pazienti e in parecchi di essi è cessato il sanguinamento delle gengive. Il dottor Federico Meynardi afferma che la gengivite è causata anche dai denti che non chiudono bene, alla forma dei denti, per questo motivo alcuni dei malati in cura non sono ancora guariti dalla gengivite.
Ricetta: Scaloppine di manzo al pomodoro e mascarpone.
Tagliare a pezzi grossi e togliere il grasso intorno, altrimenti si arriccia.
Il mascarpone ha solo il 4% di lattosio, proteine il 7% quindi poca caseina, e il 47% di grasso. Non è un formaggio perché si tratta di panna. E’ molto saziante, ma va usato con moderazione.
Versare il mascarpone in pentola Una quantità moderata (50 grammi?), con l’olio. Poi aggiungere la salsina. A questo punto si aggiunge la carne già un poco cotta separatamente.
Si completa poi nel piatto col basilico.
1) Ansia e attacchi di panico, insonnia. Con la melatonina ha risolto l’insonnia e il russare. Migliorato col life120, cessata anche la pressione alta, ora a 125. Crampi alle gambe che lo facevano saltare dal letto. Ora non gli vengono più. Mal di testa ogni settimana. Non l’ha più da quasi due anni, salvo una volta. Male alle mani e braccia per tunnel carpale, difficoltà a prendere gli oggetti. Doveva operarsi. Calcificazione all’avambraccio?
2) Trigliceridi a 1271 ma il farmaco causava allergie e usandone di meno i trigliceridi restavano alti, a 704. Con due settimane di life120 riportati a 165. Tendinite al polso destro. Col cortisone dopo due settimane le bolle erano rimaste e il medico raccomandava l’intervento chirurgico. Col life120 le bolle sono sparite e poi anche il dolore. Dermatite al petto e al cuoio capelluto, pensava che fosse la polvere che prendeva facendo il lavoro di muratore a dorso nudo d’estate, sparita col life120. Ora fa le consegne del bar, per poter fare 15 km al giorno. Ha perso anche 17 chili. Ha recuperato mezzo grado di vista.
3) Insonnia, risolta con la melatonina e lo Stress killer. Pressione a 140 prendendo un farmaco, ma col life120 si è ridotta a 120. Anche un dolore è scomparso. Miglioramento della vista. Bolle, croste. Dopo 4 mesi ha le mani pulite. Dolori alle spalle e ha fatto l’acido ialuronico. Non più dolori alle ginocchia, né reflusso o mal di stomaco per il quale dovette farsi recuperare in un’occasione. Per di più problemi di stipsi. Risolte anche le emorroidi in alcuni mesi.
4) Astenia, ipotiroidismo, Tsh elevato. Leggermente ridotti i sintomi con i medicinali. Col life120 il Tsh si è normalizzato. Tachicardia e attacchi di panico ogni 3 giorni, guariti col life120. Cistite ricorrente ogni 20 giorni, guarita col life120. Dopo una settimana? Sciatalgia e provava molto dolore camminando piano. Doveva correre? Dopo 15 giorni di life120 ha cominciato a camminare. La glicemia a 160, ora 90-96. A digiuno quanto? Pressione da 160 a 113. Occlusione alle carotidi, prendeva la cardioaspirina. Ora "ha le carotidi di un ragazzino". La vista: ora legge da solo i sottotitoli della TV.
5) Prostata che lo faceva alzare più volte e si aggravava sempre più ed era sempre più stanco la mattina. Ora sta bene col life120 in una settimana. Croste sparite col life120 in 3 giorni. Sta perfettamente col life120. Doveva andare al bagno dopo i pasti. Dolore alla cervicale, di schiena, dolori articolari che lo bloccavano. Ora va benissimo.
6) Stitichezza. Usava i lassativi. Alla fine aveva un dolore fisso. I medici volevano procedere a un intervento. Col life120 (alimentazione e integrazione) ha ottenuto miglioramenti già dopo 7-10 gg. Cervicale a seguito di un incidente. Dolori alle ginocchia, ora quasi sparito, come pure l’artrite alle ginocchia.
TRASM. 17/2018:
PAPILLOMA VIRUS (HPV)
https://www.youtube.com/watch?v=5v7m-QlatGELa medicina afferma che può portare a tumori benigni come i condilomi, le verruche e le creste di gallo,
ma anche a tumori maligni.
La localizzazione può essere oro-faringea o anale. La cura si effettua con creme, escissioni, laserterapia, diatermocoagulazione.
Ne sono affetti quasi la metà delle donne e degli uomini.
Panzironi non ritiene giustificato questo allarmismo e che se il 60-70% è infettato dal papilloma solo 1/15 di essi si ammala. La causa è nell’alimentazione a base di carboidrati. La condizione essenziale di questa formazione è la deficienza del sistema immunitario.
Le alterazioni cutanee si verificano in chi il sistema immunitario è affetto, cioè ha un potenziamento del Th2 che si accompagna a un aumento dell’IL10 che inibisce l’attività dei Natural killer (Th2?) deputati alla distruzione delle cellule infettate. (e un indebolimento del sistema Th2 e delle IL2 la cui produzione è inibita anche dal cortisolo. Si hanno così meno linfociti Natural killer che dovrebbero distruggere i virus. Ciò porta alla diffusione del papilloma virus. Le cure mediche si limitano a togliere gli effetti. Il papilloma penetra nelle cellule e unisce il suo genoma a quello della cellula, sicché vengono generate altre cellule(?) infette.
Testimonianza: Valentina Carraro di Padova. Ha il papilloma virus dal 2011. I medici le consigliavano il vaccino, anziché delle cure. Aveva anche la celiachia. Le sono state fatte tre biopsie per scoprire eventuali tumori con esito sempre negativo. Nel 2017 aveva i condilomi, poi ha scoperto il life120. Al momento era quasi vegetariana. E’ migliorata subito, sentendosi più energia. Faceva i test ogni 6 mesi, ma la volta più recente le hanno detto di farlo una volta l’anno (segno di ritorno alla normalità).
Dottore v.a.p.u.c. dottor Giovanni Parisi, oftalmologo e medicina dello sport. Raccomanda ai suoi clienti la dieta a basso indice glicemico per ridurre l’infiammazione da cui provengono molte malattie: a cominciare dall’insulino-resistenza, caratterizzata da insulina superiore a 10? (altri eseguono il calcolo glicemia * insulinemia/405. Se l’insulina è 12 si ha come risultato 2,67 (con 10 di insulina si ottiene 2,22), mentre si ritiene limite massimo del normale il valore 2,5). Poi il diabete 2, l’ipertensione, l’Alzheimer, sindrome dell’ovaio policistico, aumento del volume della tiroide, paradontiti.
Il caffè stimola l’insulina.
Prescrive un’alimentazione a basso carico glicemico e fa controllare sistematicamente l’insulinemia per escludere che la persona sia insulinoresistente. Panzironi a sua volta afferma che più si mangia e più insulina si produce e maggiore è il calo glicemico.
Panzironi, v.a p.d.n. famiglia Simonetti di Statte (Taranto).
Una donna ha sofferto di attacchi di panico, con tachicardia: scomparsi in una settimana. Riduzione di fibroma al seno da 40 a 36 mm e di una cisti al seno da 36 a 11 mm. Il peso è diminuito da 63 a 57 chili. Aveva (lei o il suo compagno?) un’infiammazione in bocca.
Suo marito in 8 mesi è sceso da 81 a 71 chili. Si sente più riposato al risveglio. Soffriva di psoriasi e dermatite seborroica fin da ragazzo, ora i sintomi sono scomparsi.
Il padre (o suocero?) aveva le vertebre schiacciate che lo avevano indotto a smettere di correre. Ora non sente più dolore e può correre di nuovo. Il suo peso è sceso da 77 a 67 chili.
La moglie (?) ha visto scendere la pressione da 165 a 100/50. Aveva anche l’extrasistole. Ora non si sveglia più stanchissima e non ha più il dolore a una tibia che le rendeva difficile salire le scale.
Ricetta: risino shiralife con anguilla e pomodoro.
L’anguilla contiene il 18% di proteine e l’11 % di grassi - di cui il 3% saturi, 7% monoinsaturi e 1% polinsaturi di cui due terzi omega 3 e un terzo omega 6. Consigliabile mangiarla spesso per i grassi omega 3 e perché è molto saziante per via dei suoi molti grassi. Contiene anche quasi 1000 UI di vitamina D su 100 grammi e molta vitamina B12.
Mettere l’olio, l’aglio intero poi toglierlo, il pomodoro a pezzetti, poi l’anguilla, poi vino bianco fino a farlo evaporare, poi il risino già fatto cuocere per un po’. Infine preparare il prezzemolo facendolo a pezzi (separa le foglie) per metterlo crudo nel piatto su tutto il resto. Ma ha detto che mette gli odori nella padella.
Il pomodoro, già ricco, una volta cotto secondo Panzironi aumenta le sue proprietà nutritive.
5 mesi per rinascere:
Una coppia (Angela Coco e Francesco Quattrocchi) è stata espulsa perché non solo consumava cibi sconsigliati asportando miele, fette biscottate, frutta dalla stanza della colazione per mangiarla di nascosto in camera, ma turbava anche la tranquillità di altri, ad esempio dicendo alla signora Raponi che lei era stata miracolata, mentre loro avevano ancora dei disturbi come il pH orale basso e la gengivite / paradontite. Quattrocchi metteva gli integratori in tasca invece di assumerli e questo aumentava la glicemia oltre ad abbassare il pH della bocca. Inoltre partecipavano assai poco all’attività fisica raccomandata. Angela ha avuto anche un ritorno della fibromialgia.
Polisonnografia: è stata controllata con delle macchine:
la qualità del sonno che è generalmente migliorata rispetto a gennaio. Lo stesso vale per le apnee.
La frequenza media del battito cardiaco mi pare che sia diminuita.
La frequenza massima?
Movimento degli arti (?)
In altri esami si sono misurate le
APNEE AHI e RDI
Le apnee sono pericolose, fonte di patologie cardiovascolari poiché fanno mancare l’ossigeno ai tessuti per alcuni secondi,
I sei testimoni della serata
1) Simone Tofàni di Roma soffriva di artrite psoriasica dal dicembre 2016, dolori simmetrici nelle articolazioni e dolori muscolari tipo fibromialgia, curati col cortisone e immunosoppressori senza risultato. Col life120 remissione al 90-95% dei sintomi e il suo peso è sceso da 105 a 70 chili. Orticaria e dermatite (sul volto, cuoio capelluto e orecchie) guarite in un mese. Aveva anche gli LDH? alti ora sono rientrati nell’intervallo (125-243), cioè 217. Alte anche le transaminasi ora nei limiti. I linfociti da 800 ora a 1300.
2) Signora Lucia Broccardo di Schio (Vicenza) soffriva di mal di testa tensivo che durava anche più di tre giorni e doveva restare a casa ma non poteva prendere farmaci a causa del glaucoma. Soffriva anche di bronchite e di diarrea e le avevano consigliato riso in bianco, pasta in bianco, patate, carote. Ha seguito questo regime per un anno ma senza risultati. Col life120 è andata a posto tutto, subito. Aveva anche una micro-batteriosi polmonare che veniva curata con antibiotici ma così le veniva la bronchite. Da ottobre 2017 sta bene.
3) Susanna Bobic di Genova soffriva di gastrite, gonfiore, reflusso, bruciori specialmente di notte, voglia di vomitare, insonnia. Gastroprotettori per 2 mesi, senza risultati. Aveva anche dolori articolari (alle caviglie, ginocchi e gomiti) che le impedivano di addormentarsi. Ora sta benissimo col life120.
4) Amalia Spagnolo di Torino che soffriva di colite fin da piccola, gonfiore, reflusso gastrico e doveva mettersi fino a tre cuscini dietro per dormire, anche ernia iatale, ragadi anali, sanguinamento gengive da 7-8 anni. artrosi, candida orale da due anni (bocca impastata), sanguinamento delle gengive, ora sparita salvo quando sgarra. Ora le ginocchia vanno bene (?)
5) Massimo Serianni di Catanzaro. Soffriva di coxartrosi (coxa= anca e sue malattie): secondo i medici era da operare, ma dopo 3-4 mesi di life120 non aveva più problemi e la pressione si è normalizzata da 152/97 a 118/78. Aveva anche la prostatite, ma è guarito col life120 e ha consigliato all’urologo di fare altrettanto. Guarite anche le ragadi anali.
6) Valentina Carraro, (vedi sua testimonianza nella prima parte della trasmissione) soffriva anche di candida che con gli antibiotici migliorava solo momentaneamente, pure dai rimedi naturopatici. Sparita quasi subito col life120. A Benedetto che domanda come sia possibile che la candida scompaia in tre giorni, Panzironi risponde che la candida è un fungo che si nutre di zuccheri e, pertanto, scompare quando non lo si nutre con gli zuccheri. Soffriva molto di fotofobia, ora quasi risolto. Ovaio policistico che ora è andato a posto.
TRASM. 18/2018:
FIBRILLAZIONE ATRIALE
https://www.youtube.com/watch?v=-qo0VWrcNNUCONSISTE nell’alterazione del battito cardiaco che diventa caotico, veloce e fuori controllo del cuore. Il cuore non si svuota bene e così si può verificare qualche coagulo che può raggiungere le arterie cerebrali e causare ischemia o un ictus. Non solo ci sono 120.000 nuove persone che ne vengono colpite ogni anno ma ciò avviene a un’età sempre più giovane. Se il danno è lieve e temporaneo si parla di TIA, altrimenti di ICTUS.
La medicina usa uno shock elettrico (in anestesia per azzerare il segnale elettrico) o l’ablazione di un tessuto adiacente alle vene polmonari, da dove parte l’impulso che causa la fibrillazione.
Panzironi afferma che la causa è nell’alimentazione per via dei carboidrati insulinici che portano all’insulina, alla ritenzione idrica ed espulsione del potassio dalle cellule, altera il canale del sodio e ciò altera il battito cardiaco. Inoltre si ha anche una maggiore produzione di prostaglandine infiammatorie che generano un’infiammazione sistemica in alcuni tessuti e da essi poi partono gli stimoli alla fibrillazione.
Il cortisolo è un ormone prioritario: fa sacrificare la produzione di Gaba, dopamina, serotonina, (melatonina, testosterone) e invece favorisce la noradrenalina, aumenta la glicemia, il battito cardiaco e l’aumento della gittata cardiaca, (pressione), altera il sistema immunitario: + Th2, il che porta alle allergie e a una diminuzione del Th2 con conseguenti possibili malattie autoimmuni e tumori.
Testimonianza: il dottor Antonio Fusco parla della fibrillazione atriale. Afferma che l’insulina attivata dai carboidrati è uno dei principali responsabili dell’infiammazione sistemica (favorisce la produzione di acido arachidonico) che porta alla fibrillazione e quindi può essere combattuta con un cambio di alimentazione. Con gli integratori di Omega 3 (che hanno anch’essi azione antinfiammatoria) e l’adozione del life120 i suoi pazienti non hanno più fibrillazione.
Intervengono tre testimoni (signor Cappello, signora Elisabetta Meynardi e signora Rosa Zanotto) che confermano che avevano fatto cure farmacologiche senza risultato, mentre con le cure di Fusco basate sull’alimentazione life120 e, magari gli omega 3, hanno ottenuto risultati durevoli e che facendo sgarri hanno riavuto temporaneamente la fibrillazione.
Rosa Zanotto: Il dottor Fusco le fa utilizzare gli Omega3 e le ha vietato i carboidrati. Dopo 3 mesi di life120 niente più fibrillazione atriale. Una volta che ha mangiato riso con peperoni alla panna, ha avuto una fibrillazione che è rientrata da sola dopo 3-4 ore. La sua fibrillazione era molto forte e invalidante. Aveva provato molte soluzioni, ma solo col life120 ha risolto il problema.
Elisabetta Meynardi di Cortina d’Ampezzo? Un’altra donna ha constatato che mangiando un grosso gelato e altri dolci ha riavuto la pressione aumentata.
P.v.a.p.d.n.: dalla famiglia Di Martino di Lanciano (Ch)
La padrona di casa aveva la disbiosi dal 2016, psoriasi, artrite, mal di testa, dolore al fegato, affanno,
Un anziano non ha quasi più mal di schiena per cui doveva fermarsi ogni 5 minuti. Dopo un anno non doveva più fermarsi. Inoltre per i dolori alle ginocchia non poteva stare in piedi a lungo. Inoltre, non ha avuto neanche un raffreddore a differenza degli anni precedenti.
Un’altra donna non ha più il reflusso e la candida è stata eliminata rinunciando ai dolci.
Un figlio non ha più dolori allo stomaco e presta più attenzione a scuola.
Una donna non soffre più di cistite ricorrente da due settimane dopo l’inizio del life120.
Una ragazza ha riflessi migliori nel giocare a palla a volo; inoltre non si ammalata di febbre e bronchite a differenza degli altri anni.
5 m.p.r: Il livello del cortisolo normale di notte sta tra 0,6 e 2,5.
In questi mesi si sono a mezzanotte avuti questi cambiamenti in 4 mesi:
Raponi………..da 5,23 a 2,98
Roma………….da 9,28 a 4,83 (dorme meglio dopo 40 anni).
Bimonte…….da 7,34 a 2,19
Russo………….da 5,04 a 0,75
Di Tota……….da 6,54 a 0,29 (il cortisolo è il principale responsabile della fibromialgia, di cui soffriva fino a 40 gg. fa).
Anche il loro carattere è divenuto più calmo, sereno, tranquillo, sogna, ascolta. La signora Di Tota è tornata a sorridere.
Ricette: orata, limone, finocchio selvatico,
cuocere in padella (o forno), fare tre incisioni sull’orata da entrambi i lati e in esse si inserisce il finocchio selvatico e il succo di limone (?)
Aneto:
Finocchio selvatico: molte fibre 5%, riduce la pressione oculare (per il retinolo, 7500 UI), riduce le metastasi di alcuni tipi di tumore.
I 6 testimoni:
1) Pietro Murolo da Asti: Soffriva di rosacea alla fronte, viso, collo con pruriti e croste. Cervicale. Secondo i medici era inguaribile e doveva prendere antibiotici periodicamente. Ernia al disco dopo un incidente, e si muoveva di continuo a letto (?), artrosi? Ora dorme tranquillamente, dimagrito e ha risolto tutte le sue patologie. Ha perso 15 chili in 3 mesi.
2) Nicola Genovesi:Aveva la glicemia a 280, prendeva 3 compresse di Aldamil ? (Metformina?) che facevano scendere la glicemia a 140. Col life120 la glicemia è scesa a 75-90 senza prendere la metformina? che tra l’altro aveva l’inconveniente di portarlo all’ipoglicemia. Aveva emorroidi con sanguinamento, che lo facevano restare un’ora al bagno. Pressione 150/110, ora 120/70, reflusso saltuario, rischio di soffocamento. Dopo tre mesi di life120, sta benissimo, il sanguinamento è diminuito di molto.
3) Silvano Calabrese da Quinto vicentino: Pressione medio-alta (da 90 a 150). Non ha mai preso medicine. Col life120 pressione perfetta, secondo il medico. Aveva anche la dermatite? e la forfora, coxartrosi soprattutto a sinistra. Non poteva più correre, era stato vegetariano e poi vegano. Ora ha risolto tutto.
4) Caterina Di Carlo da Bracciano: Artrosi alla schiena con ernia, sciatica, dormiva con i cuscini sotto la schiena. Pressione bassa e svenimenti, grande malessere. Prendeva antidolorifici e antinfiammatori. La gamba le si contraeva, come se avesse la gamba più corta. Col life120 senza integratori dopo tre giorni non ha avuto più dolori. Dopo 3 - 4 mesi di life120 sta benissimo. Si sente giovane ora.
5) Gennaro Carola da Trani: Prendeva 850 mg di metformina 3 volte il giorno col life120 la glicemia alta (170) è scomparsa senza usare più la metformina, su indicazione del medico stesso. Morbo di Gowen o Cowen su un dito: cattiva crescita delle unghie. Ora va bene.
6) Giuseppe Appolloni da Roma - Diabete di tipo 1 da 60 anni(?), Faceva 20 Unità la mattina, 25/30 a pranzo e a cena. Emoglobina glicata, da 7,5-8,5 a 5,9. Col life120 usa un terzo delle medicine precedenti e ha perso 20 chili pur stando sempre fermo. Ulcera e reflusso, curati con centinaia di farmaci. Ora dorme benissimo senza prendere medicine. Prende tutti gli integratori.
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