vivere2017-19-24



IL CERCA SALUTE 2017:

    IN QUESTA PAGINA WEB LE TRASMISSIONI DA 7 A 12


    TRASM. 19:

LE VERE CAUSE DELLA FIBROMIALGIA.



    https://www.youtube.com/watch?v=HXs0kTuOEOQ&t=2415s

    Ne soffrono tre milioni in Italia.

    Mostra parecchi sintomi apparentemente scollegati: astenia, stanchezza, crampi muscolari, anche improvvisi, problemi respiratori, mal di testa forti, depressione, ansia, annebbiamento del cervello, forte infiammazione e citochine infiammatorie e cortisolo, malattie autoimmuni con troppo Th1. Si dovrebbero misurare i radicali liberi.

    La fibromialgia colpisce soprattutto l’apparato muscolare, soprattutto le fibre rosse molto vascolarizzate, ed è dovuta a insufficiente produzione di energia, più acido lattico e (piruvato?).

    Sono colpiti anche i neuroni che così producono più radicali liberi e anche acido piruvico.

    Secondo le varie teorie la causa è la fibrosite o il reumatismo psicogeno o? abusi o scarsa autostima?

    C’è anche lo stress importante nella fibromialgia e molto cortisolo. (L’enzima NLRP3 stimola la riparazione)

    Le donne sono molto più colpite: 9 a 1.

    Per Panzironi la causa prima è la dieta mediterranea. Se si ammala solo il 4% degli Italiani è perché alcuni sono più sensibili a certi fattori. I mitocondri sono meno efficienti (radicali liberi e acidità).

    Qui bisognerebbe trascrivere quello che avviene nella glicolisi e ciclo di Krebs. Questo produce 35 molecole di Atp, ma nella fibromialgia se ne producono di meno (con conseguenti più radicali liberi o a causa di questi?)

    La dieta mediterranea porta troppo zucchero nelle cellule e un eccesso di ATP.

    E AMPK non viene attivato e così non si accorge che i mitocondri non vanno sostituiti, come invece succede quando non c’è questo eccesso di energia.

    Cibi che la rallentano: carne, pesce, verdure e poca frutta. Tali alimenti porterebbero una riduzione sostanziale dei sintomi in un mese ed entra 6 mesi si diventa un’altra persona.

    Il coenzima Q10 porta gli elettroni all’interno della cellula e accelera la guarigione.

    Migliora l’efficienza del mitocondrio. Q10

    Più processo di Krebs.

    La fibromialgia si presenta nelle cellule rosse che sono molto vascolarizzate (non in quelle bianche che non lo sono). C’è anche uno stress importante nella fibromialgia e quindi c’è molto cortisolo.

    Ha anche a che fare con le malattie intestinali, la disbiosi, citochine infiammatorie.

    L’alimentazione è quella della dieta paleolitica: carne, pesce, verdura e poca frutta.

    (Antiossidanti: Orac spice?) stress killer, radical killer, aminoday life, melatonina, coenzima Q10.

    IL giorno 8,5,18 ho annotato queste cose; il coenzima Q10 è carente nella fibromialgia e somministrandolo si ottengono consistenti miglioramenti.

    Bisogna migliorare l’efficienza dei mitocondri,

    usare più antiossidanti

    aumentare il coenzima Q10

    fornire acido alfa-lipoico e un altro? che aiuta a usare l’acido lattico (soggetto ad accumularsi quando si usa troppo la glicolisi).

    Testimonianza: Massimo Soccorsi di Aprilia (LT) 49 anni, arti marziali. Aveva problemi di infiammazione fastidiosissima da 9 anni ai due alluci dei piedi dopo aver subito un’aggressione, anche a spalle e cervicale, gastrite, non poteva mangiare peperoni altrimenti reflusso gastroesofageo per due o tre giorni, attacchi di panico per così dire. Aveva difficoltà a mettere la scarpa sinistra per un’escrescenza all’alluce. Ora gastralgia e reflusso sono spariti e può mangiare i peperoni, le coliti ricorrenti sono sparite. Dorme regolarmente con la nuova alimentazione e con l’integrazione. Gli ematomi si formano ma sono molto più deboli: secondo Panzironi ciò è dovuto al miglioramento del microcircolo. Le scarpe non gli causano più problemi. Usa Melatonin, Stress killer, vitamina C, Orac Spice e Radical killer, Aminoday extreme. Gli ematomi sono appena visibili, mentre una volta si estendevano a macchia d’olio. Le sue prestazioni sono migliorate del 40% e riesce a fare oggi quello che faceva a 20 anni.

    Erborista: La tirosina (deriva dalla fenilalanina) che è in quasi tutte le proteine, particolarmente nell’alga Klamath. (forse) produce più noradrenalina, dopamina, melanina e ormoni tiroidei e meno cortisolo.

    Si può farci una tisana (da prendere 5’ prima del pasto) con due cucchiaini di miele e uno di alga klamath.

    Nella trasmissione 19 si accenna al riso rosso fermentato usato per abbassare il colesterolo: produce gli stessi effetti indesiderati delle statine cioè riduce il Q10, perciò la respirazione cellulare e l’insufficienza cardiaca. Usare piuttosto la dieta paleolitica.





    TRASM. 20:

MAL DI TESTA



    https://www.youtube.com/watch?v=OUh6NWLQTgs

    Secondo uno studio della FDA su 1000 prodotti a base di riso è stata trovata una quantità di arsenico pari a 30 volte il limite stabilito per l’acqua, specialmente nelle gallette. Tale elemento danneggia tutti gli organi ed è anche tra i più cancerogeni. Ciò riguarda soprattutto i celiaci che generalmente mangiano elevate quantità di riso.

    5 persone su 7 saltuariamente soffrono saltuariamente di mal di testa.

    3/5% della popolazione soffre di emicrania cronica

    Cefalea a grappolo 0,1% detta anche cefalea da suicidio. Questa è caratterizzata da una forte vasodilatazione, che comprime i tessuti circostanti, dovuta all’istamina di origine endogena per scarsità della DAO, secondo il file cefalea-a-grappolo.docx.

    In Europa 27 un costo mld euro

    In Italia 12.000.000 giornate lavorative

    Panzironi: E’ un campanello di allarme dell’alterazione del microcircolo che potrà portare più avanti all’Alzheimer o all’ictus.

    C’è una relazione stretta tra cortisolo ed emicrania. L’alimentazione incide più dello stress.

    Un medico parla dell’abbondare nel cibo, di certi cibi (vino rosso, cioccolato), il tempo o le variazioni ormonali della donna.

    Panzironi: in realtà è l’incapacità di digerire piuttosto che certi cibi.

    La medicina pensa solo a combattere i sintomi poiché crede che la malattia sia un fatto normale. La causa è soprattutto nei cibi alla base della dieta mediterranea.

    Le cause sono due:

    .1- l’aumento della dimensione (dilatazione) vasale del circolo sanguigno cerebrale

    2. L’infiammazione del nervo trigemino


    Da riascoltare più attentamente e annotare i collegamenti tra le varie sostanze chimiche

    1) Da carenza di serotonina ed eccesso di ossido di azoto (NO)

    2) da azione dell’ossido nitrico e dell’interleuchina 1 beta -> CGRP-> citochine infiammatorie =cox2-> dilatazione ematoencefalica


    Questo avviene per l’aumento della pressione sanguigna.


    La dieta comune per il glucosio produce l’emicrania

    Vasodilatazione -> cortisolo

    Vasodilatazione deriva dal neuropeptide CGRP che proviene dall’interleuchina 1 beta, prodotta anche dai mastociti che intervengono in occasione della disbiosi intestinale.

    E anche dall’istamina che è un vasodilatatore <- p="" th2="" troppi="">


    L’interleuchina 1 beta aumenta il cortisolo e agisce anche sul CGRP

    La cefalea tensiva dipende anche dalla costrizione del nervo trigemino (?).

    Una dieta senza carboidrati produce corpi chetonici (dieta chetogenica, cioè a base di grassi) che riducono l’infiammazione.

    (Panzironi: La vera dieta chetogenica è il digiuno).


    Integratori: Melatonina, Stress killer, Radical killer.


    Testimone: Teresa Violato (o Levorato?). Bionda con capelli lisci tipo Littizzetto) da Venezia.

    Si alzava già stanca, con dolori dappertutto, x mal di testa usava i fans, 6 o 7, gastrite e reflusso gastroesofageo, dolori nella schiena, diarrea che alla fine la indusse a non mangiare per due mesi e mezzo e a non uscire, ginocchia molto gonfie. I medici le davano farmaci, fermenti e le dicevano che era un problema psicologico. Aveva anche l’allergia al nichel e per essa non poteva mangiare frutta e verdura da anni. Mangiava pizza, pasta, panini. Poi aveva la diarrea. In realtà secondo Panzironi lei si privava per molto tempo di frutta e verdura che sembravano nocivi e mangiava solo cereali che le davano problemi. Soffriva di insonnia e pur riposando 12 ore si sentiva stanca.

    Ha subito trovato grandi benefici col life 120 e sentendosi grande energia al mattino e poco stanca la sera. Dopo due mesi non aveva più diarrea ed è dimagrita da 55 a 50 chili, i dolori si sono risolti al 95%. Non ha più le gambe gonfie o quasi. Ora mangia piatti interi di verdura, e un frutto senza problemi. Ora non ha più ansia né mal di testa. Una volta ha mangiato una fetta di dolce e ha riprovato il mal di testa per giorni, malgrado le medicine. Ora dorme benissimo e non ha più bisogno di riposare il pomeriggio. Usa Orac spice, Radical killer, Vitamina C, vitamina D, Melatonin complex.

    Il marito è guarito dal mal di testa col semplice cambio di alimentazione.





    TRASM. 21: SPORT ELISIR DI LUNGA VITA



    https://www.youtube.com/watch?v=74SPhOnrBqA&t=4567s

    Sono tre i pilastri su cui poggia la buona salute: l’alimentazione, l’integrazione e la giusta attività fisica, da fare per tutta la vita, contro la regressione muscolare e immunitaria.

    Precedentemente avevo attribuito il testo seguente alla trasm. 20 ma è quasi sicuramente un errore.

    La vitamina D è otto volte più efficace a prevenire le malattie da raffreddamento con 1200 UI.

    Sec del (?) movimento dei muscoli.

    Secondo Panzironi (?) sarebbe stato assai migliore con 5000 UI.

    Con la vaccinazione si ottiene solo l’1% in meno di (?)

    Gli astronauti hanno una catabolizzazione molto veloce

    L’inattività fisica comporta (?) 3.200.000 morti l’anno (nel mondo?)

    Lo sport è utile a prevenire le malattie e soprattutto ad allungare la vita.

    La medicina raccomanda 10.000 passi il giorno, magari fare la danza per la compagnia e la musica.

    Panzironi:

    bisogna piuttosto attivare tutti i muscoli, altrimenti si atrofizzano.

    L’attività saltuaria non giova a prevenire le patologie né a vivere più a lungo.

    L’attività fisica ha un ruolo strutturale,

    poiché favorisce la fase la ricostruzione della matrice e la fase anabolica;

    e un ruolo metabolico:

    influenza il sistema cardiocircolatorio (la parte venosa ha bisogno del movimento dei muscoli);

    equilibra il sistema immunitario.

    Vasocostrizione dell’angiotensina 2 e Ossido nitrico (BO) si equilibrano grazie all’attività fisica. Questa regola il cortisolo e stimola il Gh, purché non sia troppo stressante.

    Stimola il testosterone anche per la ricostruzione del corpo.

    Combatte la disfunzione mitocondriale e quindi i radicali liberi e l’acido lattico.

    Rende più efficienti gli ormoni tiroidei e riduce la resistenza all’insulina.

    Inoltre solo muovendoci possiamo favorire la circolazione della linfa e drenare i tessuti.

    Invece la corsa produce molto lattato e scorie acide e non migliora l’efficienza mitocondriale. Fare piuttosto attività di palestra, con i pesi.

    Di Filippo Ongaro afferma che l’esercizio va specializzato (occorrono esercizi coerenti per ogni muscolo (mettere insieme ogni tipo di esercizio non giova a un dato muscolo), personalizzato e reso progressivo.

    Panzironi afferma che le fibrocellule (muscoli) si distinguono in bianche, rosse e rosa. La palestra ancora oggi sviluppa soprattutto le prime, però causa facilmente acidosi e i risultati si atrofizzano più velocemente.

    Il dolore del muscolo dopo l’attività saltuaria è dovuto alla presenza di acido lattico che non è lavorato dai mitocondri, resi inefficienti dall’inattività.

    I DOMS sono i dolori muscolari che derivano da piccole lacerazioni dei muscoli.

    Bisogna portare il muscolo allo sfinimento senza produrre acido lattico, evitando di usare le fibre bianche che si attivano con i carichi pesanti. Usare, invece, carichi inferiori e fare ripetizioni più numerose. Prima si utilizzano le fibre rosse, poi le rosa, infine le bianche pochissimo. (penso automaticamente, quando sono spossate le altre)

    Questo devono farlo anche e soprattutto gli anziani.

    Pesi:

    fase concentrica in piedi: con braccio piegato da giù a su. Poi riportarlo giù (fino a portare il braccio in posizione verticale e completamente dritto, fase eccentrica) facendo cinque stop per stancare il muscolo in fase eccentrica. Ripetere 15 volte, poi si aspetta un po’ e si ripete il ciclo altre due volte. Però, parla anche di miniserie da proseguire fino allo sfinimento: in pratica altro che 15 volte! Ma forse bisogna sollevare dei pesi abbastanza forti da avvicinarsi allo sfinimento con 15 movimenti.

    Nell’altro esercizio mostrato nella trasmissione numero 21, il trainer porta la gamba sinistra (molto) avanti e sposta il peso del corpo su di essa. Panzironi lo chiama "affondo". In esso si piega la gamba anteriore e si piega anche quella posteriore facendo cinque pause, fino a portarla a contatto con la terra, poi ci si rialza su. Da ripetere quindici volte

    Lo stretching non è necessario con questo metodo - poiché gli esercizi eccentrici equivalgono allo stretching - e nemmeno il riscaldamento.

    Allenamento delle spalle:

    Sono suggeriti tre esercizi, tutti con i manubri nelle mani:

    1) Distensione delle braccia verso l’alto. Si inizia con i gomiti piegati e le mani a fianco alle spalle, sollevare tutto il braccio verso l’alto e poi scendere fino alla posizione iniziale con i 5 stop. (15 volte per 3).

    2) Alzata laterale: iniziare con le braccia tese orizzontalmente di lato al corpo. Abbassarle con 5 stop fino a portarle lungo i fianchi. (15 volte per 3).

    3) Alzata frontale: braccia tese orizzontalmente in avanti, abbassarle con 5 stop fino a portarle ai fianchi e poi riportarle orizzontali. (15 x 3)

    Esercizio per l’addome:

    per la motilità intestinale. Si inizia col corpo disteso supino su un tappeto, la schiena aderente al pavimento e le ginocchia piegate a 90 gradi circa.

    Sollevare tutta la parte superiore del corpo espirando, dalle anche in su mantenendola dritta. Riabbassarla fino al pavimento con i 5 blocchi di un secondo. Le braccia resteranno quasi tese, sempre quasi orizzontali in avanti.

    Squatter (?) (trasm. del 23/12/18?)

    Iniziare in piedi con i piedi distanti uno dall’altro circa 30 cm. Portare le mani tese in avanti, con le palme rivolte una all’altra?

    Glutei contratti, piegarsi con 5 blocchi; rialzarsi mentre si espelle l’aria. Ripetere l’esercizio 10-15-20-25 volte, secondo il bisogno per arrivare alla stanchezza e poi ripeterlo 3 volte.

    Integrazione: Panzironi è contrario alle proteine in polvere, preferisce i cibi naturali. Afferma che gli aminoacidi ramificati non producono benefici.

    Migliori gli Aminoday o gli Aminoday Extreme che producono un aumento del 20% (della muscolatura o delle prestazioni? quelli extreme?) gli aminoday trasportano l’acido lattico all’interno dei mitocondri, ciò consente di avere meno acido lattico e più energia.


    Testimonianza di Roberto Capetti, 49 anni, da Monterotondo. Soffriva di rettocolite ulcerosa da 5-6 anni, faceva 20-30 scariche al giorno con sangue, non poteva lavorare per i dolori e gonfiori addominali.

    Tra le medicine anche il cortisone, mangiava riso in bianco, le verdure a foglia larga gli erano vietate. Aveva un deficit della coagulazione del sangue (fattore quinto di Leydig, anatomista tedesco: difetto di coagulazione del sangue per ragioni genetiche) che gli produceva flebiti e trombosi. Soffriva anche di insonnia e di molta debolezza. Non aveva alcuna speranza di guarigione secondo i medici. Dopo 15 giorni di dieta ancestrale non ha sentito più bisogno di fare la siesta. Adesso non va più al bagno, i dolori addominali sono spariti, può mangiare tutte le verdure, si sente energico e affamato. Il quinto fattore (?) è rimasto ma le flebiti sono sparite e si sente più leggero. Ha perso 14 chili in circa 7 mesi. I medici gli avevano detto che non si poteva fare nulla e lui aveva dovuto lasciare il lavoro. Dice che è molto difficile persuadere altri (i quali, secondo Panzironi, pensano che ciò che i medici non sanno fare è impossibile a uno che non è medico.


    Erborista: la lisina, aminoacido essenziale, ne è ricca la carne bianca, la cernia, il merluzzo, le uova, il parmigiano. E’ indicata per la stanchezza generale, la caduta dei capelli, importante anche per le ossa (fissazione del calcio).

    Cuoco: polpettine con salsa al parmigiano, macinato misto manzo, curcuma, granella di mandorle, zenzero, limone, magari anche il pepe nero, fare le polpette, salsa al parmigiano = pane + parmigiano reggiano questo è uno degli alimenti più datti per il life-120, metterle a friggere, la stagionatura per almeno 20 mesi (affinché non ci sia più l’Igf-1)

    Crema al parmigiano in un piatto piano, su di essa le polpette. Infine cipolline a fettine per aroma.


    BAMBINI: svezzarli coi frullati di carne, anziché con le pappe di cereali.

    La stimolazione dell’HMG deriva dall’insulina a causa dei carboidrati.


    Testimonianza di Michela Siani di Ciampino

    Soffriva di dolori tremendi che erano diagnosticati in modo diverso da medico a medico, broncopolmonite recidivante, tosse continua, articolazioni sofferenti, che a volte si bloccavano, dolori ricorrenti ai denti, non poteva uscire di casa, infiammazione agli angoli della bocca, pressione 170/115, glicemia da prediabete, trigliceridi e colesterolo alti, dormiva pochissimo e si alzava stanca. Ha scelto l’alimentazione life120 e due integratori e tutto è sparito. Non ha avuto neanche un raffreddore, quest’inverno, niente boccarola, pressione normale senza bisogno di pasticche, colesterolo normale. Dorme bene con bei sogni.

    Suo marito di 89 anni era sofferente di Alzheimer, si alzava la notte e accusava la moglie dicendo che aveva visto un’altra donna mettersi a letto con lei, non riconosceva neanche i figli. Michela cominciò a dargli le vitamine, Stress killer e anche la vitamina D e ottenne un grande miglioramento. Il medico le consigliò di sospendere la vitamina D, ma dopo pochi giorni la situazione peggiorò e allora riprese a somministrargliela. Il marito stette di nuovo bene e la figlia tornando preoccupata per loro dall’America ebbe una bellissima sorpresa.


    Testimonianza di Carmelo Cavallaro di 64 anni dalla Sicilia, è quello che già da bambino soffriva di mal di pancia e non riusciva a crescere. Aveva la disfunzione erettile.

    Si è ripresentato nella trasm. 35 sulla tiroide (o non c’entra niente con la trasm.21?).





    TRASM. 22:

LE VERE CAUSE DELL’ICTUS



    https://www.youtube.com/watch?v=8SsduhfoPm8&t=3051s

    Corriere della sera: i celiaci che consumano cibi senza glutine hanno il 13% di probabilità in più di diventare diabetici.

    Secondo Panzironi tali cibi contengono più zuccheri e aumentano anche il rischio di Alzheimer, tumore, malattie cardiovascolari, è uno scandalo che si diano 125 euro al mese a carico dello Stato per l’acquisto di cibi senza glutine. I celiaci dovrebbero piuttosto adottare la dieta paleolitica. Generalmente è una malattia primaria, cioè non collegata a un’altra patologia e magari c’è una sclerosi sistemica.

    L’ictus è la terza causa di morte (dopo ischemia cardiaca e tumori) e colpisce 200000 (di cui il 15% sono recidive) Italiani l’anno ed è la prima causa di invalidità. Solo il 25% guarisce perfettamente; gli altri subiscono danni permanenti più o meni gravi. La morte per ictus rappresenta il 12,5 % delle cause.

    Si distinguono il tipo ischemico (85%; chiusura di un’arteria per un trombo: trombosi cerebrale; oppure per un embolo: embolia cerebrale?) e quello emorragico (15%).

    Comporta la morte dei neuroni per mancanza di ossigeno e glucosio.

    Sintomi: intorpidimento a livello del viso o improvvisa debolezza o confusione, difficoltà a parlare o a capire, forte cefalea o paralisi di un lato della bocca,

    I colpiti dovrebbero essere portati subito all’ospedale, almeno entro 4 ore e mezza per trattamenti antitrombotici ed evitare danni irreparabili.

    L’ictus può essere occasionato da pressione alta, diabete, troppi trigliceridi e colesterolo, fibrillazione atriale (il cuore non riesce a svuotare l’atrio e il sangue si coagula e quando esce produce ischemia in qualche posto, più precisamente un TIA con un’ischemia? momentanea o un ICTUS con effetti durevoli?).

    La fibrillazione atriale aumenta da 3 a 5 volte il rischio di ictus e spesso passa inosservata e può verificarsi anche in persone giovani.

    L’ipertensione si può verificare per vasi più o meno ostruiti o per vasocostrizione derivante dal perossinitrito, il quale danneggia l’endotelio arterioso e che è prodotto dalla combinazione del NO (ossido di azoto, quando è eccessivo) coi radicali superossido o perossido di idrogeno per carenza di perossisomi o per disfunzione mitocondriale.

    I perossisomi richiedono il consumo di grassi ?


    La pressione alta è causata dall’aldosterone, ossia dal consumo di carboidrati, e dall’indurimento delle arterie.


    La causa principale della fibrillazione è la dieta mediterranea che obbliga le cellule a utilizzare il glucosio e ciò altera il normale potenziale elettrico di riposo delle cellule che dà scariche elettriche (parola incomprensibile?) del normale battito del cuore.

    E’ inutile sapere che certe persone sono più a rischio se poi la medicina ufficiale dà consigli sbagliati sull’alimentazione.

    Una causa è la vasocostrizione in cui è presente da un lato il perossinitrito che deriva dall’ossido di azoto (NO) combinato col perossido di idrogeno (H2O2)

    Esso porta al danneggiamento dell’endotelio dei vasi muscolari, per carenza dei perossisomi che causa troppo perossido di idrogeno e troppo superossido per disfunzione mitocondriale. I perossisomi con la catalasi trasformano il perossido di idrogeno in acqua e ossigeno.

    L’iperattivazione dell’angiotensina 1 porta alla vasocostrizione.

    I carboidrati sono la causa del perossido di idrogeno e del superossido.

    I perossisomi sono degli organi cellulari che si formano quando si usa la lipolisi, il che non avviene quando si usa la glicolisi, per cui questa non ha la possibilità di impedire la formazione dei perossinitriti (verificare nella trasmissione 22).

    Sono i cibi ricchi di zuccheri la causa dell’ictus. C’è una correlazione stretta tra diabete e ictus.

    La medicina parla di chiusura di un vaso o la rottura di ateromi.

    Panzironi afferma che i vasi si chiudono per vasocostrizione da perossinitriti che derivano in ultima analisi da carenza di perossisomi e disfunzione mitocondriale, favoriti entrambi da diete ricche di zuccheri.

    Il perossinitrito è ossidante e riduce l’NO, attiva l’angiotensina 1 che favorisce la costrizione dei vasi sanguigni. Il perossinitrito riduce la disponibilità di NO e ciò favorisce i grumi sanguigni.

    I carboidrati aumentano la produzione di perossido di idrogeno e del superossido.

    Il glucosio danneggia l’endotelio vasale aumenta la produzione di perossinitrito e la formazione di coaguli.

    Integrazione per l’ictus: Vitalife C, Radical killer, Stress killer, Melatonin complex.


    Testimonianza: In tale trasmissione si presenta Lucio Massari di Ortona, uno sportivo col morbo di Raynaud nel quale si presentano questi sintomi: cambio di colore delle estremità in seguito a brusche variazioni di temperatura o a emozioni. Nella prima fase si ha il colore bianco (anzi non si sentono più le dita, che sembrano di un morto attaccate al corpo di un vivo come afferma il testimone).

    Nella seconda fase venendo a mancare l’ossigeno le estremità diventano bluastre e nella terza si presenta vasodilatazione e le estremità si riscaldano e diventano rosse. La medicina ritiene che non si possa fare nulla per guarire ma solo di controllare con farmaci che impediscono la ricaptazione della serotonina.

    Secondo Panzironi l’alterazione dei nervi ortosimpatici (consistente nell’iperattivazione dei recettori alfa-2-adrenergici) fa contrarre i vasi sanguigni. L’NO (ossido nitrico) e il perossinitrito in eccesso, con l’aggiunta dell’ipercortisolemia, vanno ad attivare l’angiotensina 1.

    Il testimone afferma che non giovava coprirsi. Altre patologie erano tre ernie al disco che lo bloccavano e gli impedivano l’attività sportiva, dopo una settimana di dieta paleolitica i dolori alla schiena erano quasi scomparsi e in inverno ha fatto lavori al freddo e non si sono ripresentati episodi di morbo di Raynaud. Asma e aritmie sono solo un ricordo. Non ha avuto l’influenza, con la vitamina C, a differenza degli anni passati.

    P. spiega che sono i soliti carboidrati insulinici a scatenare l’attacco del morbo, col picco della glicemia e poi del cortisolo che fa produrre la noradrenalina che impedisce la secrezione della serotonina. (suppongo nelle persone predisposte a ciò dalla loro costituzione).

    Uno del pubblico domanda quando si potranno avere miglioramenti dall’ictus con life 120: P. risponde che con l’alimentazione presto si abbasserà la pressione e col tempo anche il sangue ritornerà più fluido.

    Un altro domanda quando occorrerà ridurre i farmaci in caso di ipertensione. P. risponde di avvisare il medico che si è cambiata radicalmente l’alimentazione e che potrà essere necessario ridurre i farmaci.





    TRASM. 23:

LE VERE CAUSE DELL’INSONNIA



    https://www.youtube.com/watch?v=-PT2oasXo_4&t=3890s

    E’ stato pubblicato uno studio sulla mortalità delle persone che usano le benzodiazepine (farmaci per dormire):

     3,5 volte più alta la mortalità rispetto a coloro che non li usano;

     + 51% di Alzheimer;

     + 50% di malattie circolatorie.

    9000000 di sofferenti di insonnia cronica e 27 milioni di insonnia acuta. L’insonnia può consistere nella difficoltà a prendere sonno, in frequenti risvegli o nel dormire poco tempo.


    Il Delorazepam, venduto con il nome commerciale di EN, è una benzodiazepina.


    La privazione di sonno aumenta tutti processi proinfiammatori e può favorire anche la cancerogenesi.

    La notte cresce la produzione del Gh, dell’Igf-1 e del testosterone che permettono di ricostruire i tessuti del corpo.

    La notte si ha anche un’iperattivazione del sistema immunitario e una diminuzione del cortisolo.

    Nel cervello si ha la diminuzione delle cellule triali (?) e ciò permette la circolazione ed eliminazione delle scorie.

    La medicina distingue tre tipi di insonnia primaria

    L’insonnia da addormentamento, (difficoltà a prendere sonno, per ansia, lutto o piacere);

    l’insonnia tardiva, cioè il risveglio precoce;

    la sindrome di gambe senza riposo, con agitazione, prurito nelle gambe.

    Le insonnie secondarie sono quelle dovute ad altre patologie e guariscono se si riesce a guarire queste ultime.

    Oggi non si usano più le diazepine ma gli ansiolitici.

    Nel sonno si distinguono 5 stadi:

    1a) addormentamento;

    2a) sonno leggero;

    3a) sonno profondo

    4a) sonno più profondo;

     5a) sonno REM, che è piuttosto breve ed è seguito da un ritorno alle altre fasi. In esso si resettano i recettori, che altrimenti diventerebbero meno sensibili (?)

    Gli ansiolitici riducono il 3° e 4° stadio e quasi annullano il sonno REM. Per di più col tempo i recettori diventano meno sensibili ai farmaci. La sindrome delle gambe senza riposo colpisce il 5-10% ed è curata anch’essa con farmaci, che, salvo il caso di insonnia secondaria che si riesca a guarire, vanno presi a vita.

    La melatonina verso i 65 anni può non essere prodotta più. Essa contrasta la produzione di cortisolo e viceversa.

    Il sonno è regolato da un orologio biologico, il nucleo soprachiasmatico.

    QUI C’è UNA PARTE CHE DEVO RISCOLTARE E COPIARE MEGLIO


    Secondo Panzironi in tutte le insonnie c’è un eccesso di cortisolo (e una carenza di melatonina). Prendendo gli ansiolitici, col tempo occorrerà prenderne sempre di più, inoltre si può obbligare l’organismo a dormire ma la qualità del sonno è più scadente e gli stadi 3 e 4 sono quasi assenti: non c’è il sonno veramente rigeneratore.

    Il nucleo soprachiasmatico è il meccanismo biologico che regola il sonno, mediante il rilascio della melatonina ormoni (da riascoltare). La melatonina agisce sui recettori MT1 e MT2.

    Le citochine infiammatorie attivano il cortisolo e riducono la melatonina.

    Le condizioni per la secrezione della melatonina sono l’assenza di luce, delle citochine infiammatorie e dei campi elettromagnetici, altrimenti essi producono cortisolo che inibisce la produzione della melanina.

    I farmaci agiscono sul MT1 e MT2 (riascoltare per capire che cosa sono) ma visti i loro effetti indesiderati sarebbe meglio usare la melatonina.

    La causa principale è l’alimentazione ricca di zuccheri.

    Come integratori usare Melatonin complex (almeno 6 mg: I minerali che ne fanno parte aumentano l’azione della melatonina) e lo Stress killer. Secondo un esperto la dose giusta in mg = peso/10+1

    La sindrome delle gambe senza riposo: affligge il 5-10% della popolazione, soprattutto femminile.

    Secondo i medici può essere:

    primaria - in tal caso è curata con i dopaminergici

    secondaria - bisogna curare la patologia primaria, ad esempio l’anemia, magari dovuta a carenza di ferro.

    la dopamina è prodotta di notte. Quando i nervi non sono in grado di produrre la dopamina si ha una rallentata trasmissione nelle fibre nervose. Nei casi lievi la sindrome delle gambe senza riposo e in quelli gravi il morbo di Parkinson.

    Fonte Galeno news Rai Sport

    Panzironi: anemia e carenza di ferro sono causate dalla dieta mediterranea. Dai carboidrati alla sovra-espressione del cortisolo alla noradrenalina alla diminuita secrezione di serotonina e dopamina.

    Integrazione: Melatonina e Stress killer.

    Testimonianza di una ragazzina Laura Scolesi (o, piuttosto, dei suoi genitori) e la sindrome di Rett (è la seconda causa di ritardo mentale dei bambini): soffriva di gonfiori alla pancia come i bambini del terzo mondo, feci durissime che richiedevano il clistere. Ha utilizzato la dieta senza glutine senza guarire per 13 anni. Abolendo la dieta mediterranea dopo pochi giorni la bambina ha cominciato a fare dei rutti e il gonfiore è sparito. Ha guadagnato peso e le analisi delle feci vanno benissimo. Dopo 12 settimane sta molto bene.

    La sindrome di Rett è legata a un’alterazione del microbiota (con formazione di un fungo?). Probabilmente, secondo Panzironi, le è stata trasmessa la candidosi dalla madre al momento del parto. Non sarebbe successo se il parto fosse stato eseguito col cesareo.

    Gli antibiotici somministrati alla bambina per una polmonite all’età di 4 mesi ha distrutto i batteri e allora i funghi si sono sviluppati per tutti gli intestini. Nel caso di Laura, si diffondevano anche in altre parti del corpo, in particolare nei polmoni. L’analisi della VES forniva risultati molto alti se mangiava zuccheri. I medici non gliel’avevano mai fatta. La VES alta indica l’esistenza di un’infiammazione sistemica. Finché essa dura non è possibile la guarigione.

    La bambina ora ha molta fame, perché deve sviluppare il suo corpo che era rimasto indietro anche sul piano delle connessioni tra i neuroni.

    Lo stesso avviene quando una persona fa un allenamento.



    L’erborista afferma che lo zinco è necessario per la produzione di tanti ormoni, per la regolazione di enzimi ed è presente nei crostacei, frutti di mare, uovo, e altri ed è presente nei globuli rossi, A il selenio è utile.

    Testimonianza di Francesca Mina 44 anni di Torino. Soffriva molto in occasione del ciclo mestruale: doveva stare a letto per vari giorni, con grave pregiudizio


    TRASM. 24: MCS E INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO



    https://www.youtube.com/watch?v=8mEyF65yqMI&t=52s

    Deriva dall’inglese e significa sensibilità multipla ad agenti chimici.

    Ne sono affetti il 4% degli Italiani e il 15% degli Americani.

    Coloro che ne soffrono, hanno dei gravi malesseri al semplice respirare il profumo delle persone, o altro. E sono costrette a restare in casa o a portare la mascherina. E’ presente la carenza di glutatione transferasi e un medico la attribuisce a un gene incompleto, ma Panzironi afferma che è sempre l’alimentazione la massima responsabile, insieme allo stile di vita.


    L’eccesso di radicali liberi è dovuta a:

    a1) disfunzione mitocondriale causata dall’insulina attraverso la mancata attivazione dell’AMPK, enzima che riconosce i mitocondri inefficienti e li fa sostituire.

    a2) e da eccesso di perossinitrito.

    Proseguire da 0.55 circa di registrazione.

    Oltre all’alimentazione ancestrale consiglia gli integratori Radical killer e Aminoday.


    Libro di Simona Oberhammer, naturopata Curarsi con acqua e limone" in cui, secondo Panzironi, si descrive tale cura come una panacea. Lui sostiene che la pretesa alcalinizzazione dell’organismo in realtà è dovuta al ricorso al calcio delle ossa per neutralizzare la forte acidità dell’acido citrico (7%, mentre nell’arancia ce n’è l’1%) contenuto nel limone, tanto che tale dottoressa consiglia di prendere questa bevanda con una cannuccia, visto il rischio che danneggi lo smalto dentario, tanto che si consiglia di non spazzolare i denti dopo averla presa.

    Al più una simile bevanda si può prendere a stomaco pieno affinché sia agevolata la digestione delle proteine, senza bisogno di secernere più acido cloridrico.


    Inquinamento elettromagnetico.

    Esso è accompagnato da rilascio di ioni calcio che alterano il potenziale di riposo della cellula e oltre all’alimentazione paleo suggerisce la riduzione dei campi magnetici - ad esempio tenendo possibilmente lontani i telefonini almeno quando si sta a letto, - e del cortisolo (Stress killer) e di integrare la melatonina (sentire ulteriormente la trasmissione).

    Manca testimonianza?


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