testimonianze-principali-vivere120anni

 


TESTIMONIANZE PRINCIPALI DEL LIFE120 SERIE 2017-2018-2019

Si può rivederle su www.youtube.com digitando nella casella di ricerca una stringa del tipo seguente: 4a puntata cerca salute 2017.  In questo modo, con molte probabilità il video corrispondente apparirà al primo posto nella serie di video che verranno visualizzati, ma spesso è importante digitare anche il titolo della trasmissione che ho riportato prima di ciascuna testimonianza del 2017.

Se la riproduzione non comincia dall’inizio, farla tornare indietro cliccando al centro della videata e tenere premuta la freccia sinistra, tenendo d’occhio il contatore dei minuti in basso a sinistra del monitor.

Il lettore, forse, penserà che non è possibile che un giornalista riesca a realizzare delle guarigioni laddove i medici non vi riescono.

A mio modesto parere, tale opinione è ingenua. Essa presuppone che nelle facoltà di medicina si insegni ciò che giova di più ai malati, da qualunque fonte provenga una scoperta e che nel campo della medicina non possano esserci persone disoneste.

Disgraziatamente i fatti di cronaca giudiziaria mostrano che non è così. Non mancano affatto i medici avidi che, ad esempio, inseriscono protesi scadenti pur di intascare delle tangenti o altro.

Inoltre, oggi non esiste più la schiavitù ufficialmente, ma sembra esistere la schiavitù di fatto. L’industria farmaceutica può essere benissimo nelle mani della malavita, magari in modo occulto, attraverso dei prestanome e società di comodo e con i cospicui incassi che realizza con la vendita dei medicinali, è in grado di ingraziarsi decine di migliaia di persone, inserire i suoi amici fedeli all’interno degli ordini dei medici e delle istituzioni importanti, ad esempio nei ministeri della salute o perfino dell’OMS, magari nel mondo dell’informazione, della politica e in quello universitario affinché reggano lo strascico immaginario alla medicina ufficiale che prospera in simbiosi con le industrie farmaceutiche.

Si dice, infatti, che il fatturato delle industrie farmaceutiche raggiungerà nel corrente 2020 i milletrecento miliardi di dollari

Pertanto, con un centesimo di tale importo avrebbe un budget di 13 miliardi di dollari con i quali pagare duecentomila dollari lordi annui a sessantacinquemila paggetti pronti a reggere lo strascico immaginario a quel re quasi nudo della favola quale è la medicina ufficiale, alleata naturale dei fabbricanti di medicinali.

All’Italia ne toccherebbero oltre cinquecento per manipolare l’opinione pubblica facendo passare per terapie serie i giochi di prestigio della medicina ossia la sparizione momentanea di qualche sintomo di una malattia per mezzo dei medicinali. Così non mancano oche pronte a starnazzare contro Panzironi nei salotti televisivi senza aver mai ascoltato con attenzione le sue trasmissioni, tale è il lavaggio del cervello che hanno subito. (Nota Orac spice)

 I testimoni che si recano a raccontare davanti al pubblico televisivo le loro vicissitudini e le sorprendenti guarigioni per mezzo del life120 consegnano alla redazione i referti clinici che dimostrano le patologie di cui soffrivano prima e i miglioramenti ottenuti affinché siano a disposizione dei mezzi di informazione, ma nessuno si cura di andare a vederli. Pensano anch'essi solo a fare i paggetti della medicina ufficiale.

ATTENZIONE: LE TESTIMONIANZE DEL 2017 GENERALMENTE NON CORRISPONDONO ALL’ARGOMENTO DELLA TRASMISSIONE.

Chi volesse rivedere queste testimonianze e, magari, l'intera trasmissione potrà farlo preferibilmente ricorrendo al sito www.life120.it nella pagina CERCA SALUTE dove sono riportati solo i video delle trasmissioni suddette e non quelli di tanti altri autori.

TRASM. 1/2017: LA CARNE FA BENE O MALE?        

Testimonianza di Gianluca Strada dalla Puglia.
Panzironi aveva affermato sul blog che la nutella è cancerogena. Gianluca tentò il life120 per dimostrare poi con le alterazioni nelle analisi che Panzironi aveva torto, ma ne uscì sconfitto, poiché vide migliorare la sua salute.
Aveva un varicocele di terzo grado e gli spermatozoi al 61%. Aveva avuto una paresi al viso, attacchi di panico, stipsi, stanchezza. Aveva le ginocchia rosse la mattina, per la cartilagine consumata nel ginocchio, gli dicevano. Con life 120: spermatozoi al 90%, colesterolo LDL da 180 a 100 e HDL da 50 a 104 pur mangiando due uova al giorno, trigliceridi a 41. Inoltre si è sentito subito tante energie in più. Ha usato un po’ tutti gli integratori della life120, ma soprattutto la vitamina C (da 5 a 8 grammi il giorno) e la melatonina (3 mg). Panzironi spiega che quando si fornisce all’organismo ciò di cui ha bisogno, esso ricostruisce i tessuti.


Trasm. 2: I GRASSI FANNO BENE O MALE?
Testimonianza di Gianluca Turoli di Aprilia, cultore di arti marziali. Dopo aver sentito che la carne fa male aveva adottato la dieta vegana: pane, pasta, verdura, abolendo carne, pesce e uova, ma non aveva perso neanche un etto.
Dopo aver adottato la dieta life120, in nove mesi ha visto scendere la sua pressione arteriosa da 136/85 a 110/65, i battiti cardiaci a riposo da 65 a 45, il peso da 90 chili a 78, la glicemia da 110 a 85-90, così ha scongiurato il diabete, dorme di più e non si alza più stanco la mattina. Come integratori life120 usa stress killer, la melatonina e la vitamina C. Ora non ha più raffreddori, mentre prima ne aveva uno il mese.
Panzironi osserva che per assumere un grammo di vitamina C occorrerebbe mangiare 3,5 chili di arance e così si immetterebbero nell’organismo anche 500 grammi (lui ha detto chili…) di zuccheri;
e che il sistema immunitario combatte meglio i virus quando i linfociti sono saturi di vitamina C che li rende molto più attivi.


Trasm. 3: I CARBOIDRATI FANNO BENE O MALE?
Testimonianza di Flavio Leonori di Pomezia ex- pizzaiolo ora si occupa di educazione fisica. Aveva una dieta ricca di carboidrati e soffriva di molti disturbi: candidosi, herpes, infiammazione intestinale, dolori articolari e alla cervicale, gastrite e reflusso gastroesofageo, glicemia a digiuno a 110 nonostante mangiasse la pasta in bianco.
Cambiata l’alimentazione non ha preso più farmaci. Si sente molta energia e lucidità mentale. Lo stesso è successo agli amici che hanno seguito i suoi consigli.
(Panzironi spiega che i carboidrati favoriscono il sotto-sistema immunitario Th2, che combatte i batteri e indebolisce il Th1 che ha il compito di combattere i funghi e i virus. Inoltre, aggiunge che non ha senso mangiare tanti carboidrati, poiché tra i muscoli solo le fibre muscolari bianche – che intervengono nei movimenti veloci o di forza – utilizzano i carboidrati come fonte di energia - mentre quelle rosa o rosse che fanno i movimenti lenti usano i grassi).
Leonori afferma che l’insulina impedisce la secrezione del Gh e dell’Igf-1 che sono necessari per ricostruire i muscoli.

Altra testimonianza da parte di Marco Del Freo di 53 anni, appartenente al mondo dello spettacolo. Aveva il colesterolo totale a 300, i trigliceridi a 380 e perfino oltre 500 a volte, la glicemia a 100, coliti ricorrenti, aerofagia, si svegliava spesso la notte e sentiva che il suo corpo rallentava.
Con l’alimentazione life120 ha perso 10 chili di peso in un mese, si alza riposato, non ha più coliche, né problemi intestinali. Il colesterolo è sceso molto ed è aumentato quello HDL, mentre i trigliceridi e la glicemia sono scesi a 60.


Trasm. 4: LE VERE CAUSE DELL’OBESITÀ
Testimonianza: Gabriele Mari, un giovane di Tresigallo (Ferrara), afferma di essere stato sottoposto a quattro farmaci il giorno fin da bambino e stava sempre peggio nella sua allergia o intolleranza alimentare che lo costringeva a usare gli antistaminici tutti i giorni e a restringere sempre più il numero degli alimenti che poteva mangiare.
Aveva difficoltà a respirare dal naso. Aveva anche l’acne (punti neri che esplodevano espellendo sangue nero) e allergia alle graminacee. Si ammalava spesso. Dormiva molto a lungo, ma il sonno si interrompeva parecchie volte e non lo lasciava riposato. Si sentiva molto debole e per questo non usciva quasi mai. Gli si formava del tartaro in bocca ma dopo una settimana dalla pulizia del dentista stava da capo.
Un medico gli disse che non c’era relazione tra i suoi problemi e l’alimentazione e che probabilmente avrebbe dovuto prendere il medicinale per la tiroide per tutta la vita.
In complesso i suoi medici gli davano delle pillole ma non spiegazioni e capì che doveva fare qualcosa altrimenti sarebbe finita male. Col dottor Mozzi cambiò molti alimenti ma ne doveva escludere sempre di più. Studiò da solo finché non scoprì il life120. Gli sono occorsi mesi per notare i benefici ma alla fine si è liberato dei suoi disturbi e ha potuto smettere i medicinali. Come integratori ha usato melatonina, stress killer, vitamina C, omega 3, Multi vitamineral.
Secondo Panzironi si trattava di una forte disbiosi intestinale che iper-attivava il sistema immunitario e causava molta allergia.
A quel giovane è bastato togliere i carboidrati insulinici per eliminare quei batteri in eccesso e ritornare alla normalità nel giro di alcuni mesi.

TRASM. 5: SI PUO’ GUARIRE DAL DIABETE?
Testimonianza di Carmelo Nicolosi di 59 anni, siciliano.
A 16 anni pesava 101 chili. Dopo un incidente gli fecero le analisi e scoprirono che aveva il diabete e la pressione a 200/100, soffriva anche di artrosi alle ginocchia. Gli fu trovata la glicemia a 329, ha avuto due edemi polmonari, in seguito ha avuto anche la cardiopatia dilatativa con FE (fattore di eiezione) al 35%. Prendeva molti farmaci. Poco più di un anno fa su internet si è imbattuto in un video di Panzironi e con la dieta life120, unita ai farmaci prescritti dai medici, passò all’ipotensione e alla fibrillazione atriale. Gli si scoprì un infarto anteriore.
Il medico gli aveva suggerito questa dieta:
a colazione 2 confezioni di marmellata, 4 fette biscottate e un panino se necessario, poi caffè e latte o solo caffè;
a pranzo stessa quantità di pane, pasta, contorno e se necessario uno o due frutti;
a cena purea e patate, pollo o vitello e contorno e uno o due frutti;
Ora, con la dieta life120 ha la glicemia e i trigliceridi a 79, la glicosilata a 4,50, la pressione normale, la creatinina a 0,85 da 1,55 (Panzironi spiega che togliendo i carboidrati i reni tornano a funzionare come si deve) e non ha più fastidi alle ginocchia, può salire le scale senza problemi. Il suo peso da 133 chili a sceso a 98.
 Gli era stato consigliato un pacemaker e di fare l’ossigenoterapia per 10 minuti mattino e sera, ma lui non vi ha fatto ricorso.
Ringrazia Panzironi che gli ha dato una nuova possibilità di vita, contrariamente a quanto prevedevano i medici.

TRASM. 6: LE VERE CAUSE DEL TUMORE
Testimonianza: di Dante Lucchetti della provincia di Frosinone. Viaggia molto e mangia nei ristoranti, ma non poteva mangiare cipolle, peperoni, aglio altrimenti se li sentiva in bocca per due giorni, aveva dolori di pancia e diarrea, è arrivato a sentire anche 970 extrasistoli in un giorno, la pressione arteriosa a 190-200/100 con 100-105 battiti al minuto, raffreddori e mal di gola continui. I medici gli dicevano che il suo cuore era sano e che doveva conviverci, Prendeva pillole per la pressione e il mal di testa.
Col life120 è iniziata la pace mentale. Digestione perfetta, perde peso e sta benissimo, la pressione è scesa a 130/70, i problemi artritici sono scomparsi. Il colesterolo totale è sceso molto e quello HDL ora è adeguato, Gli esami sono perfetti, salvo la vitamina D che è carente.

Trasm. 7: SI PUÒ GUARIRE DA ARTROSI E ARTRITE?
Testimonianza: Silvia Olivieri di 80 anni, prov. Roma.
Con l’alimentazione life120 (e alcuni integratori, tra cui Stress killer e vitamina C) la sua glicemia da 107 è scesa a 80 senza medicinali, il colesterolo da 247 a 190. la pressione da 200/110 a 130/75, i trigliceridi da 130 a 75, l’occlusione carotidi da 28% al 19%. Il gonfiore alle mani, il mal di schiena, le cistiti, l’insonnia, l’agitazione, i dolori artrosici e i gonfiori alle mani e caviglie, il mal di schiena, la depressione sono finiti e ha anche perso 7 chili in 3-4 mesi.

TRASM. 8: LE VERE CAUSE DELLE MALATTIE INTESTINALI
Testimonianza di Simona Cardi di Roma.
Soffriva di rinite allergica, allergia al nichel, candidosi, stipsi, forte mal di testa, eruzioni cutanee del decolleté. Mangiava esclusivamente carboidrati, come cornetti, ecc. Una volta con gli stravizi delle feste finì al pronto soccorso, ma la dimisero senza darle alcun consiglio alimentare e senza una diagnosi. Uno specialista le consigliò di astenersi dal glutine per tre mesi. I miglioramenti con l’alimentazione life-120 si sono fatti attendere ma poi sono stati eclatanti. L’allergia al nichel è sparita. E così tutto il resto.
La causa della reazione allergica al nichel era la permeabilità intestinale, secondo Panzironi.

TRASM. 9: LE VERE CAUSE DELL’INFARTO
Testimonianza del dottor Antonio Fusco cardiologo.
Afferma che la fibrillazione atriale consiste in battiti irregolari, accelerati. Si distingue in parossistica (il tessuto non è rovinato), persistente (occorre andare in ospedale per le terapie), permanente (in questa non c’è possibilità di guarire).
La fibrillazione è un’aritmia disordinata, in cui gli atri non riescono più contrarsi e a espellere il sangue. Si possono formare dei trombi e quando il cuore riprende a funzionare i trombi sono immessi nella circolazione e possono andare a occludere qualche arteria, causando ictus.
La fibrillazione può anche essere asintomatica.
La cura è fatta con farmaci antiaritmici o con l’ablazione di alcune cellule delle vene polmonari per bloccare impulsi irregolari affinché non arrivino all’atrio.
È possibile in tutte le patologie infiammatorie.
Il dottor Fusco afferma che le tesi di Panzironi corrispondono con gli insegnamenti della biologia, biochimica, fisiologia…e che vari suoi clienti sono guariti dalla fibrillazione parossistica abbandonando i carboidrati e che altri due invece le hanno avute mangiando la pizza.
Una sua paziente colpita da un infarto aveva la proteina C reattiva altissima, mentre le LDL e i lipidi erano normali.
Aggiunge che gli omega 3 gestiscono la porta del sodio, la loro carenza produce aritmia.
Panzironi afferma che le fibrillazioni sono dovute agli zuccheri che fanno secernere l’insulina la quale può attivare l’aldosterone il quale causa ritenzione idrica e uscita del potassio dalle cellule che disturba il potenziale elettrico di riposo creando le condizioni per la fibrillazione. Inoltre lo zucchero può portare alla disbiosi, alle citochine infiammatorie, all’interleuchina1 e al cortisolo e ne deriva vasocostrizione.
La dieta life120 porta a una diminuzione della pressione e delle LDL.

Altro testimone è Alberto Alfano da Buccino (Salerno) che è approdato alla dieta life120 18 mesi fa.
Trigliceridi da 525 a 45, creatinina era alta, ora nei limiti.
(Panzironi commenta affermando che non è vero che la creatinina è causata dalle proteine) glicemia da 90 - 100 al normale)
Anche dolori articolari forti che lo costringevano spesso a camminare di fianco nel fare le scale, crampi ai polpacci, gonfiori alle caviglie, problemi cardiaci, tachicardia di 4-5 secondi. Prurito fin da ragazzo poi aumentato intorno i 40 anni, poi mal di denti, ittiosi (malattia con secchezza e desquamazione della pelle; considerata genetica dai medici) migliorata (a me sembra normale). Peso da 80 a 65.
Grande miglioramento generale, non ha più bisogno di un sonnellino dopo pranzo, scomparsi i dolori, la ritenzione idrica, il gonfiore alle caviglie, il sangue è fluido, il prurito non c’è più. La miopia si è ridotta di un punto e a 50 anni si è bloccata (i medici gli avevano detto che sarebbe scomparsa a 20 anni.
Ha detto che lui mangia dalle due alle 5 uova al giorno.
Afferma di aver preso gli Orac spice.
Sua moglie aveva la gastrite cronica e altri disturbi ed è migliorata molto anche lei.
L’erborista fa un infuso col tribulus terrestris ma io non l’ho ascoltato.
Sembra che sia utile l’integrazione di vitamina C (azione antinfiammatoria e dà più fluidità del sangue) e D, Stress killer e Omega 3 (secondo il dottor Fusco gestiscono i canali del sodio prevenendo così l’aritmia) contro le prostaglandine infiammatorie.

TRASM. 10: LE VERE CAUSE DELL’ALZHEIMER
Testimonianza: Mi manca il nome della testimone. Soffriva di vertigini in seguito a un incidente stradale, usava gastroprotettori per gastrite, soffriva di dolori ossei ed articolazioni, stitichezza, gonfiori alle caviglie e mani, ansia, depressione: la seconda gastroscopia rivela che la gastrite è diventata cronica, poi si è trasformata in un’ulcera.
Prova a mangiare carne di pollo, senza condimento in attesa della rettoscopia e si è subito sentita bene, non più nausea, mentre prima non mangiava perché le venivano subito i dolori.
In seguito l’ulcera è sparita. La stessa cosa per le altre patologie. La ragione è che sono i carboidrati a causare gastrite e ulcera.
Era salita da 71 a 78 chili, attualmente 54. Racconta anche che la madre ha potuto fare a meno delle medicine per il diabete.

Trasm. 11: LE VERE CAUSE DELLA GASTRITE E DEL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
Testimonianza: Claudio Fossacieca, un ragazzo che mangiava in abbondanza carboidrati (anzi, quasi esclusivamente: biscotti e fette biscottate a colazione, più tardi un panino, a pranzo e a cena due o tre etti di pasta e a merenda una scatola di biscotti) si è sentito diagnosticare il diabete di tipo 1. Il padre scoprì il programma di Panzironi mentre parlava proprio di diabete e allora ha fatto cominciare subito il cambio di dieta al figlio che poche settimane dopo ha potuto smettere l’insulina, Panzironi afferma che il ragazzo ha avuto fortuna a scoprire tempestivamente di essere diabetico e questo ha permesso di avere ancora delle cellule beta funzionanti, che riproducendosi hanno permesso al pancreas di tornare a produrre l’insulina. I medici gli avevano consigliato di ridurre la pasta a 70 grammi (e il pane a 30 gr.) e questo gli aveva consentito di ridurre l’insulina da 44 Unità a 10 il giorno.
Al padre avevano detto che, se avesse fatto a meno dell’insulina, il ragazzo sarebbe finito in ipoglicemia. Panzironi afferma invece che è l’insulina a causare l’ipoglicemia.
Il ragazzo una volta smessi i carboidrati ha potuto fare a meno dell’insulina e avere 70 – 80 di glicemia anche dopo pranzo e cena. Inoltre non ha sofferto più di crampi durante l’attività sportiva.

TRASM. 12: IL SEGRETO PER VIVERE 120 ANNI
Testimone del giorno è Jessica Di Marino di 28 anni che aveva avuto alquanti problemi durante la gravidanza, gonfiori alla pancia dopo i pasti e candidosi, ansia, tachicardia, dopo i pasti principali, stanchezza cronica e sonno scarso, dolori cervicali, omocisteina a 14,5, HDL a 40. Scoperto il metodo life-120 ha avuto subito benefici. L’omocisteina è diminuita a 8,20 (il massimo per la donna è 10). LE HDL a 59. Il suo peso da 52 è sceso a 44.

TRASM. 13: LA DIETA PERFETTA
Testimonianza di Musatti (?) 37 anni di Cerveteri. È un personal trainer, aveva la glicemia a 55 la mattina, difficoltà a prendere sonno forse perché faceva molto esercizio fisico e non si sentiva riposato al risveglio. Attacchi di panico. Dolori muscolari. Gastrite. Tachicardia, Cervicale, Dolori muscolari e crampi. Sonnolenza post-prandiale. A tre mesi di distanza dall’adozione della dieta paleolitica non sente più gastrite, crampi, non sente più dolori dopo gli allenamenti, ecc.
Usa Orac spice, vitamina C, D, Aminoday extreme.

TRASM. 14: SI PUÒ GUARIRE DAL TUMORE?
Testimonianza di Isabella Mancini di Roma, 53 anni (a 59’ dall’inizio della trasmissione). All’epoca della menopausa ha cominciato ad avere una serie di problemi: soffriva di esofagite da reflusso, ritenzione idrica (gonfiore di caviglie e polpacci, addome, braccia, gonfiore alla mano e articolazioni, difficoltà di calzare le scarpe con necessità di usare il numero 39 anziché il 38 e di passare dalla taglia 42 alla 48, grosse borse sotto gli occhi), ansia, depressione, difficoltà a dormire, extrasistole, vampe di calore. Il colesterolo era a 230 e tutti i valori erano aumentati in negativo.
Prendeva i cortisonici.
Ha provato molte diete, ma pur mangiando poco non riusciva a perdere peso. Nel 2015 ha sentito dire che i carboidrati causano ritenzione idrica e ha provato ad abbandonarli. Era il febbraio 2015. Da allora sono passati due anni. Giaà dopo una settimana pur mangiando di più aveva perso quattro chili. Ora pesa 57 chili invece dei 75 precedenti ed è ritornata alla taglia 42 e alle scarpe n.38. È migliorato anche l’umore. Non ha più l’artrosi alle mani. La rinite allergica è sparita salvo attacchi saltuari, il colesterolo è sceso a 200, sono sparite le borse agli occhi, le extrasistoli e anche il reflusso, salvo quando fa degli sgarri. In tali occasioni le si rigonfiano le mani. Dorme meglio e si sente più energia.


TRASM. 15: CEREALI E LEGUMI FANNO VERAMENTE BENE?
Testimonianza: La signora Erica Cascelli di Foligno ebbe i primi sintomi di malessere nel 2006: gonfiore addominale dopo i pasti, gola on bruciori, grande mal di testa, artrite reumatoide, noduli alle gambe caldi al tatto, poi lupus, artrite gottosa.
Nel 2013 le fu diagnosticata la fibromialgia la quale era accompagnata da acufeni, scricchiolii e blocco della mandibola, arti inferiori che non rispondevano più e doveva essere spostata dai familiari.
Era curata con miorilassanti e antidepressivi. Non sentiva più il suo corpo (si pizzicava a sangue). I medicinali non riuscivano a migliorare le sue condizioni.
Su internet scoprì un gruppo e una donna di esso le consigliò di leggere il libro VIVERE 120 ANNI Le verità che nessuno vuole raccontarti. Dopo 10-15 giorni di alimentazione life120 cominciò a provare sollievo, poi si sono affievoliti tutti i sintomi. col passare del tempo ha riacquistato la sensibilità e l’indipendenza, ha potuto fare a meno dei sonniferi e acquistare due biciclette per andare in giro col marito e gli amici.
Se, però, mangia la pizza ritorna qualche sintomo, in particolare il mal di testa. È felice di non essere più invalida e lo preferisce alla pensione di invalidità.
Anche le figlie hanno tratto beneficio dall’alimentazione life120.

TRASM. 16: MALATTIE RENALI E GOTTA: LE VERE CAUSE
Testimonianza: La signora Maddalena Leone di Fiorano Modenese aveva tetania latente, problemi muscolari agli arti inferiori, cistite emorragica/interstiziale e candidosi, dolori vescicali e vaginali, stipsi, 30 - 50 diuresi al giorno.
Dopo 5-6 mesi di alimentazione life – 120 ha potuto riconquistare una vita intima, non aveva più bruciori vaginali, dolori muscolari (grazie alla regolarità intestinale non aveva più diarrea né stipsi. Ha perso 5-6 chili di peso superfluo. È rimasta incinta ed ora ha una bimba.
Poi è tornata alla vecchia alimentazione ed è ricomparsa la stipsi e la cistite.
Anche il marito ha risolto varie patologie (psoriasi e mal di testa) col metodo life 120 e poi ha riavuto i problemi tornando all’alimentazione comune.

TRASM. 17: L’INTEGRAZIONE FA BENE O MALE?
Un tale soffriva di mal di testa da anni, gastrite, reflusso con inizio d’ulcera, emorroidi con sanguinamento, steatosi epatica. Ormai intollerante ai peperoni, era sufficiente che ci fosse un poco di peperone nei sughi, colpi di sonno, due ernie del disco (ma sollevando un peso), cervicale dopo un colpo di frusta per uno sbandamento, dolori alle articolazioni di una gamba?  Dolore lancinante a una spalla, aveva la vitamina D a 3 ng. era approdato al vegetarianesimo e ha aggravato le cartilagini.
Il mal di testa è cessato col life120 da 4 anni. Non ha più problemi digestivi. Ha il fegato in buone condizioni.
Non ha più problemi se sale le scale e la spalla non gli fa male.
La madre aveva difficoltà alle articolazioni, asportata ulcera allo stomaco. Non ha più problemi di stomaco a digerire i peperoni e le articolazioni vanno molto meglio.
Mangiava latte, zucchero, corn-flakes, cracker, merendine, pasta e fagioli.
Scoperto il life120 tramite internet, dopo un mese di life120 non aveva più allergie, l’asma, attacchi di panico, risolte le stomatiti, il reflusso, la diarrea, i problemi alla schiena, la pressione da 150/120 a 120/80, colesterolo e trigliceridi normalizzati (117).
Col tempo il peso è sceso a 80 kg. Ha recuperato totalmente la funzionalità alla mano destra che era stata fortemente compressa in un incidente sul lavoro.

TRASM. 18: OSTEOPOROSI E SARCOPENIA: LE VERE CAUSE
Testimonianza: Luca Lavorata dalla provincia di Pesaro (o Bergamo?) soffriva di allergia ai gatti, ai fiori gialli, alle graminacee, asma, tachicardia di notte per attacchi di panico, fibrillazione atriale, obesità (122 kg), colesterolo 285, trigliceridi 400, LDL >180, HDL bassissime (42), dermatite seborroica che gli producevano spiacevoli pustole in faccia da cui colava un succo giallo che formava delle croste. Panzironi afferma che si tratta di una patologia autoimmune.
Soffriva anche di dissenteria fin da bambino, colon irritabile che non è passato col tempo contrariamente a quanto gli promettevano i medici, stomatite in bocca con formazione di pus, ginocchio destro dolorante, ritenzione idrica, la brucellosi. Mangiava latte, zucchero, corn-flakes, cracker, merendine, pasta e fagioli.
Scoperto il life120 tramite internet, dopo un mese di life120 non aveva più allergie, asma, attacchi di panico, risolte le stomatiti, il reflusso, la diarrea, i problemi alla schiena, la pressione da 150/120 scesa a 120/80, colesterolo e trigliceridi normalizzati (117).
Col tempo il peso è sceso a 80 kg. Ha recuperato totalmente la funzionalità alla mano destra che era stata fortemente compressa in un incidente sul lavoro.

TRASM. 19: LE VERE CAUSE DELLA FIBROMIALGIA.
Testimonianza: Massimo Soccorsi di Aprilia (LT) 49 anni, arti marziali. Aveva problemi di infiammazione fastidiosissima da 9 anni ai due alluci dei piedi dopo aver subito un’aggressione, anche a spalle e cervicale, gastrite, non poteva mangiare peperoni altrimenti reflusso gastroesofageo per due o tre giorni, attacchi di panico per così dire.
Aveva difficoltà a mettere la scarpa sinistra per un’escrescenza all’alluce. Ora gastralgia e reflusso sono spariti e può mangiare i peperoni, le coliti ricorrenti sono sparite.
Dorme regolarmente con la nuova alimentazione e con l’integrazione. Gli ematomi si formano ma sono molto più deboli: secondo Panzironi ciò è dovuto al miglioramento del microcircolo.
Le scarpe non gli causano più problemi. Usa Melatonin, Stress killer, vitamina C, Orac Spice e Radical killer, Aminoday extreme. Gli ematomi sono appena visibili, mentre una volta si estendevano a macchia d’olio.  Le sue prestazioni sono migliorate del 40% e riesce a fare quello che faceva a 20 anni.

Trasm. 20: MAL DI TESTA LE VERE CAUSE
Si alzava già stanca, con dolori dappertutto, x mal di testa usava i fans, 6 o 7, gastrite e reflusso gastroesofageo, dolori nella schiena, diarrea che alla fine la indusse a non mangiare per due mesi e mezzo e a non uscire, ginocchia molto gonfie.
I medici le davano farmaci, fermenti e le dicevano che era un problema psicologico. Aveva anche l’allergia al nichel e per essa non poteva mangiare frutta e verdura da anni.
Mangiava pizza, pasta, panini. Poi aveva la diarrea. In realtà secondo Panzironi lei si privava per molto tempo di frutta e verdura che sembravano nocivi e mangiava solo cereali che le davano problemi. Soffriva di insonnia e pur riposando 12 ore si sentiva stanca.
Ha subito trovato grandi benefici col life120 e sentendosi grande energia al mattino e poco stanca la sera. Dopo due mesi non aveva più diarrea ed è dimagrita da 55 a 50 chili, i dolori si sono risolti al 95%. Non ha più le gambe gonfie o quasi.
Ora mangia piatti interi di verdura, e un frutto senza problemi. Non ha più ansia né mal di testa. Una volta ha mangiato una fetta di dolce e ha riprovato il mal di testa per giorni, malgrado le medicine. Ora dorme benissimo e non ha più bisogno di riposare il pomeriggio.

TRASM. 21: SPORT ELISIR DI LUNGA VITA
Testimonianza di Roberto Capetti, 49 anni, da Monterotondo. Soffriva di rettocolite ulcerosa da 5-6 anni, faceva 20-30 scariche al giorno con sangue, non poteva lavorare per i dolori e gonfiori addominali.
Tra le medicine anche il cortisone, mangiava riso in bianco, le verdure a foglia larga gli erano vietate. Aveva un deficit della coagulazione del sangue (fattore quinto di Leydig, anatomista tedesco: difetto di coagulazione del sangue per ragioni genetiche) che gli produceva flebiti e trombosi. Soffriva anche di insonnia e di molta debolezza. I medici gli avevano detto che non si poteva fare nulla e lui aveva dovuto lasciare il lavoro.
Dopo 15 giorni di dieta life120 non ha sentito più bisogno di fare la siesta. Adesso non va più continuamente al bagno, i dolori addominali sono spariti, può mangiare tutte le verdure, si sente energico e affamato. Il quinto fattore è rimasto ma le flebiti sono sparite e si sente più leggero.
Ha perso 14 chili in circa 7 mesi. Dice che è molto difficile persuadere altri (i quali, secondo Panzironi, pensano che ciò che i medici non sanno fare è impossibile a uno che non è medico).

TRASM. 22: LE VERE CAUSE DELL’ICTUS
Lucio Massari di Ortona è uno sportivo col morbo di Raynaud nel quale si presentano questi sintomi: cambio di colore delle estremità in seguito a brusche variazioni di temperatura o a emozioni. Nella prima fase si ha il colore bianco (anzi non si sentono più le dita, che sembrano di un morto attaccate al corpo di un vivo come afferma il testimone).
Nella seconda fase venendo a mancare l’ossigeno le estremità diventano bluastre e nella terza si presenta vasodilatazione e le estremità si riscaldano e diventano rosse. La medicina ritiene che non si possa fare nulla per guarire ma solo di controllare la patologia con farmaci che impediscono la ricaptazione della serotonina.
Secondo Panzironi l’alterazione dei nervi ortosimpatici (consistente nell’iper-attivazione dei recettori alfa-2-adrenergici) fa contrarre i vasi sanguigni. L’NO (ossido nitrico) e il perossinitrito in eccesso, con l’aggiunta dell’ipercortisolemia, vanno ad attivare l’angiotensina 1, che in seguito a ulteriori trasformazioni causa la vasocostrizione e i sintomi del morbo.
Il testimone afferma che non giovava coprirsi.
Altre patologie erano tre ernie al disco che lo bloccavano e gli impedivano l’attività sportiva, dopo una settimana di dieta life120 i dolori alla schiena erano quasi scomparsi e in inverno ha fatto lavori al freddo e non si sono ripresentati episodi di morbo di Raynaud. Asma e aritmie sono solo un ricordo.
Con la vitamina C, non ha avuto l’influenza, a differenza degli anni passati.

TRASM. 23: LE VERE CAUSE DELL’INSONNIA
Una ragazzina, Laura Scolesi, soffriva della sindrome di Rett (è la seconda causa di ritardo mentale dei bambini): e di gonfiori alla pancia come i bambini del terzo mondo, feci durissime che richiedevano il clistere. Ha utilizzato la dieta senza glutine senza guarire per 13 anni.
Abolendo la dieta mediterranea dopo pochi giorni la bambina ha cominciato a fare dei rutti, ha avuto una diarrea senza problemi per un mese e il gonfiore è sparito.
Le analisi delle feci vanno benissimo. Dopo 12 settimane sta molto bene. Ha guadagnato due chili in 10 giorni di life120.
Panzironi: la sindrome di Rett è legata a un’alterazione del microbiota (con formazione di un fungo).
Probabilmente, alla bambina è stata trasmessa la candidosi dalla madre al momento del parto. Non sarebbe successo se il parto fosse stato eseguito col cesareo;
gli antibiotici somministrati alla bambina per una polmonite all’età di 4 mesi hanno distrutto i batteri (intestinali?) e allora i funghi si sono sviluppati per tutti gli intestini.
 Nel caso di Laura, si diffondevano anche in altre parti del corpo, in particolare nei polmoni.
L’analisi della VES forniva risultati molto alti se mangiava zuccheri. I medici non gliel’avevano mai esaminata. La VES alta indica l’esistenza di un’infiammazione sistemica. Finché essa dura non è possibile la guarigione.
La bambina ora ha molta fame, perché deve sviluppare il suo corpo che era rimasto indietro anche sul piano delle connessioni tra i neuroni.

TRASM. 24: MCS E INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
Testimonianza di Luca Mazzoli di Roma, 28 anni. Ha provato molti tipi di alimentazione, senza ottenere risultati soddisfacenti.
 Fino a sei anni mangiava solo latte e biscotti. A quel punto gli hanno tolto tonsille e adenoidi, senza anestesia, legato a uno sgabello, traumatizzandolo. Consumava dolci, zucchero, bibite gassate e aveva molto gas intestinale.
Praticando il body-building con il consumo di 300 grammi di carboidrati cinque volte il giorno salì dai 60 chili del 2011 ai 90 nel 2014 e soffriva di ipertensione, colesterolo alto, glicemia alta, diarrea, mani sempre gonfie.
I nutrizionisti gli hanno fatto ridurre le calorie ma ciò non lo ha liberato dalla diarrea. Poi ha eliminato la carne diventando vegano, ma anche questo si è rivelato inutile e inoltre sentiva più freddo, aveva l’epistassi, la fibromialgia e non riusciva più a camminare.
Togliendo il glutine dall’alimentazione non ha risolto, poi ha tolto le solanacee, senza beneficio. Con la dieta del dottor Piero Mozzi ha risolto parecchi problemi, ma non quelli intestinali e in più aveva l’orticaria. Poi ha avuto una colite.
Infine ha scoperto il life120. In un mese ha risolto il problema intestinale e l’orticaria, ha perso cinque chili e ha energia.

TRASM. 25: VEGANI CONTRO CARNIVORI.
Il dottor Belardino Tassi, urologo e andrologo, cura l’ipertrofia prostatica. Afferma che, per l’eccessivo uso dei carboidrati, l’adenoma prostatico causa danni forse irreversibili al meccanismo di urinazione e non.
Lui stesso ha cominciato ad escludere i carboidrati dalla sua alimentazione ed ha ottenuto presto buoni risultati liberandosi dei gonfiori addominali e del colon irritabile.

TRASM. 26: VITA DA STRESS
Testimone: dottor Francesco Battaglia.
Afferma che i diabetologi continuano a raccomandare 70 grammi di pasta e 30 di pane; che gli ECM (corsi di aggiornamenti per i medici?) insegnano ai medici i nuovi farmaci anche se si limitano a parlare delle molecole contenute in essi e a prescriverli per combattere i sintomi e non a prevenire le malattie.
Battaglia ammette che la medicina non fa nulla per prevenire le malattie. D’altra parte i medici non hanno il tempo né la preparazione per farlo.
Con l’alimentazione life120 si riduce subito lo stress.

Testimonianza di Giulia D’Angella, 24 anni. Essa soffriva di numerose patologie da circa 11 anni. In particolare soffriva di linfocitopenia CD4, che presenta delle somiglianze con l’AIDS, alterazione del sistema immunitario che porta a infezioni batteriche diffuse, bronchiti ricorrenti, virus al collo dell’utero, febbri snervanti, stanchezza continua, psoriasi, formazione di molluschi (?) sul viso e sul corpo che ha dovuto far asportare.
Le cure mediche davano risultato pressoché nullo, e col tempo la situazione si è aggravata. A 18 anni ha cominciato a fare ricerche sull’alimentazione, così ha adottato l’alimentazione paleo, la quale esclude il grano, ma non i tuberi e il riso.
Ha ottenuto un miglioramento, poi ha adottato l’alimentazione life 120 perché si accorgeva che anche il riso e i tuberi le facevano male.
Allora la psoriasi è regredita, ha perso 22 chili, i linfociti CD4 sono risaliti, ora a 398 (Panzironi afferma che il livello normale è 500).

TRASM. 27: LE VERE CAUSE DELL’AUTISMO
Testimonianza della psicologa dott.ssa Giulia Dangella, che si occupa da anni dei bambini autistici, afferma che glutine, caseina e lattosio procurano problemi, che nelle famiglie che accettano l’alimentazione life-120 si ottengono risultati in pochi giorni e che altri danno i dolci in premio ai bambini autistici che si comportano nel modo auspicato, mentre lei dà noci, anacardi, ecc.
Afferma che le è stato consigliato - dai signori della struttura per la quale lavora - di non parlare alle mamme della dieta (penso perché non vogliono perdere lavoro).
Afferma pure che le vaccinazioni danno spesso dei problemi causando la scomparsa del linguaggio, crisi epilettiche e comportamentali e che il nesso con i vaccini è evidente.
Lei usa parecchie metodologie per curare i bambini autistici, anziché una sola come fanno invece i centri che si occupano di tali bambini.

TRASM. 28: LE VERE CAUSE DELL’ANEMIA
Testimonianza del medico Daniele Serravalli dentista e gastroenterologo. Afferma che il medico deve seguire le indicazioni della Comunità scientifica. Può imparare solo con l’esperienza. Cercava di evitare gli alimenti grassi, di togliere il grasso dalla carne e dai salumi ed esagerava con i carboidrati.
Soffriva di reflusso e gastrite, disturbi intestinali, extrasistole molto fastidiosa, rizoartrosi a una mano. Aveva un sonno leggero e si svegliava stanco, trigliceridi molto alti che non rientravano nella norma neanche con gli omega 3. Bilirubina a 5 – 6, ora a 2. Soffriva della sindrome di Gilbert. Prendeva antiacidi ed altri.
Tre mesi fa ha iniziato la life-120 ed ha perso 5 – 6 chili, quantunque non fosse grasso.
Con la dieta life120 le extrasistoli sono sparite e il sonno va benissimo. La gastrite è sparita. I trigliceridi sono scesi a 103 (il massimo è a 170).
L’emoglobina glicata era 6 ora a 2.

TRASM. 29: QUALE ALIMENTAZIONE PER VIVERE 120 ANNI
Testimonianza: Jessica Moschino da San Donà di Piave
Fin da bambina usava mangiare molto dolce.
Soffriva molto di cervicale – in seguito a un incidente - e mal di testa. Le cadevano molti capelli. Sveniva facilmente durante la gravidanza tanto che la portavano fuori, aveva forti problemi di reflusso. Aveva attacchi di panico, stipsi, vermi intestinali. Coliche renali. Intolleranze agli alimenti. Mente annebbiata. Acufeni a volte fortissimi al punto da non sentire la musica (lei fa la cantante). Tumore benigno all’ipofisi di 5 mm curato con le terapie (ora 3 mm.). Sparite le vene varicose. I medici le dicevano di andare dallo psicologo. Qualcuno le ha suggerito di togliere il glutine, ma lei ha scoperto il life120 e ha tolto i carboidrati e i suoi problemi si sono risolti completamente o quasi. La psoriasi non c’è più.

TRASM. 30 LE VERE CAUSE DELLA DEPRESSIONE (e degli attacchi di panico)
Testimonianza di Salvo Siliato, campione mondiale di kickboxing dopo un periodo di alimentazione life-120. Precedentemente in Italia otteneva il 2° - 3° posto. Aveva, tre – quattro volte l’anno e per settimane, raffreddori e mal di gola, che lo costringevano a sospendere gli allenamenti. Col life120 ha perso dieci chili di peso - costituiti secondo Panzironi da grasso nocivo - e può allenarsi tutti i giorni, anziché a giorni alterni poiché con la glicolisi produceva troppo acido lattico che causava dolori e danni muscolari. Non si raffredda più, neanche dopo essere stato bagnato dalla pioggia. Siliato nutriva già qualche dubbio sui carboidrati, dal momento che gli atleti orientali si nutrivano soprattutto di grasso e proteine e avevano rendimenti migliori.
 Iliana Giardiello: soffriva di ragadi che le procuravano un’infiammazione insopportabile, coliche intestinali, anche 12 volte il giorno, crisi ipoglicemiche frequenti, psoriasi, blefariti forti fino a grattarsi al punto di perdere le ciglia, vertigini e cervicalgia, tachicardie ricorrenti, depressione, paranoia, attacchi di panico, dislessia.
Le terapie mediche non le hanno dato risultati.
Scoperto il life120 attraversò un periodo di euforia: si sentiva miracolata. Superate le ragadi, la psoriasi, la blefarite, la ciste più grande ridotta moltissimo, finite la cervicalgia, la depressione, gli attacchi di panico, la dislessia.

TRASM.31: LA SALUTE PASSA DALLA BOCCA. I metalli pesanti
Testimonianza del dottor Francesco Cornelio, chimico, medico, biologo a Udine. Fin da ragazzo aveva capito che non riusciva a vincere con i carboidrati. Invece, con un uovo e le arachidi consumati un’ora prima delle competizioni riusciva a superare anche ragazzi di due o tre anni maggiori di lui. Nella sua pratica professionale otteneva risultati sull’obesità utilizzando diete senza carboidrati insulinici. Con i mirtilli e gli antiossidanti aveva guarito aveva guarito malati di edema alla macula.

TRASM. 32: IPERPLASIA PROSTATICA LE VERE CAUSE
Testimonianza 1: Partecipa il dottor Belardino Tassi urologo e andrologo e cura l’ipertrofia prostatica. Afferma che l’adenoma prostatico causa danni forse irreversibili al meccanismo di urinazione e non, per l’eccessivo uso dei carboidrati. Lui stesso ha cominciato ad escludere i carboidrati dalla sua alimentazione ed ha ottenuto presto buoni risultati liberandosi dei gonfiori addominali e del colon irritabile.
(QUESTA TESTIMONIANZA STA ANCHE NELLA TRASMISSIONE 25)

Da Milano il dottor Flavio Dainesi, omeopatico e altro, ha ottenuto perdita di peso, meno dolori di schiena e miglioramenti maggiori che con i farmaci.
Usa con i suoi pazienti la frutta all’inizio del latte e suggerisce i carboidrati alla fine di esso affinché non abbiano più fame in quel momento e rinuncino spontaneamente a consumarli.
I suoi pazienti gli riferiscono di aver realizzato perdite di 3-4 chili in due mesi, senza soffrire di giramenti di testa e di avere più energia, diminuzione di altri disturbi derivanti dall’infiammazione (rossori, pruriti, irritazioni).

Testimonianza: Mirella Guidi di 55 anni (dopo 1 h e 14’ di registrazione) da Velletri afferma che i suoi disturbi sono cominciati all’epoca della menopausa: dolori muscolari continui e crampi tali che non poteva muovere le braccia, dolori anche alle ginocchia e caviglie.
Le è stata diagnosticata la fibromialgia, ma i farmaci peggioravano la situazione, cartilagini consumate. Diagnosi anche di artrosi con deformazione delle articolazioni delle mani e dei piedi e dolori. Mal di testa tutti i giorni. Il medico li attribuiva alla cervicale per aver preso freddo. Reflusso e gastrite, acidità, coliti, gonfiori addominali, sospetti diverticoli, secrezioni dolorose alla testa, vene varicose con asportazione delle safene, la sera gambe gonfie che non riusciva neanche a camminare. Stentava a dormire, per di più con interruzioni la notte e poi addormentamenti il giorno appena si metteva seduta, perdita di capelli, rughe. Le dicevano che i suoi disturbi erano ereditari. Ne derivavano anche ansia e depressione.
Dopo 20 giorni di dieta life120 e due integratori si è sentita rinascere. Ha perso 5 chili di peso. Cessati i dolori a braccia e gambe. Dolori alla schiena molto ridotti e nessuna difficoltà a calzare le scarpe, guariti da quattro mesi i mal di testa e nessun più problema intestinale pur mangiando moltissime verdure, niente reflusso, sparite le secrezioni alla testa, molto attenuate le vene varicose. Dorme benissimo anche 8 ore di seguito e non dorme più il giorno. Ha tante energie la mattina. Sparite depressione e ansia.

TRASM. 33: LE VERE CAUSE DELLA PSORIASI (e sclerosi multipla)
Testimonianza: Francesca Minà di Torino aveva violenti mal di testa ad ogni ciclo mestruale, durante i quali doveva rinunciare al lavoro, era costretta a letto per 3-4 giorni ed era ipersensibile ai rumori e alla luce.  Aveva anche problemi di stomaco, gonfiori, difficoltà a digerire, bruciori agli occhi e sangue dal naso. Seguiva più o meno la dieta mediterranea con molte verdure e legumi.
Afferma che i medici legavano i suoi acuti mal di testa a problemi ormonali e la trattavano quasi da pazza. Le avevano detto che doveva attendere la menopausa e nell’attesa le davano forti dosi di psicofarmaci.
 Aveva troppa istamina che combatteva con il cortisone - e la psoriasi. In seguito ha cominciato a essere depressa.
Adottata la dieta life120 ha cominciato presto a sentirsi meglio, più carica di energia e non è più costretta a interrompere l’attività fisica per dolore al fegato, non si alza più molto stanca, dorme come un ghiro.
Alla fine dei primi due mesi non ha avuto più bisogno di mettersi a letto durante il ciclo. Dopo 4 mesi le era passato tutto: emorroidi, problemi agli occhi, sinusiti, pieghe sotto il seno, il dolore dell’endometriosi, la depressione, la pancetta, la glicemia è diminuita da 120 a 85, i trigliceridi da 180 a 90.
Anche il marito ha tratto notevole beneficio dal life120, ha perso due chili in 4 mesi, si trova meglio nell’attività fisica.
Perfino la sua cagnolina aveva occhi pieni di muco, sembrava vecchia, ma col life120 anch’essa è tornata piena di brio. Gioca tutto il giorno.

Testimonianza: da Afragola il dottor Francesco De Riva, medico di continuità assistenziale (ex guardia medica) è l’unico medico di medicina alternativa (omeopatia) di Afragola. Soffriva di prostatite ricorrente, dolori di pancia, infezione, sono spariti con life-120, ha perso 12 chili e si sente pieno di energie. PSA: 3-4, ora inferiore a 1.
Il figlio soffriva di colon irritabile, stanchezza e mal di testa ed è guarito anche lui con life-120.
Il dottore ha cominciato a usare la vitamina D coi suoi pazienti dopo averne fatto analizzare la disponibilità ed ha constatato che tutti sono carenti di vitamina D, specialmente i bambini.
Cura artrosi e discopatie con la life-120 ottenendo risultati eccezionali, le cefalee risolte con l’alimentazione, lo stesso con le allergie abbandonando anche i latticini. E notevoli miglioramenti col diabete.

TRASM. 34: LA VERA CAUSA DELLE ALLERGIE
Testimonianza di Michela Siani, 69 anni, che afferma di aver sofferto di dolori tremendi e che le avevano detto che si doveva operare. Broncopolmonite ricorrente, curata con penicillina. Aveva problemi alle ginocchia e rimaneva bloccata, tanto che aveva dovuto essere portata al bagno dal marito.
Aveva la “boccarola” (sempre la bocca infiammata, è la fastidiosa lesione cutanea agli angoli della bocca), non poteva uscire, pressione alta 170/115, glicemia alta, idem per colesterolo e trigliceridi, stipsi, insonnia e si alzava stanca. Tutto superato col life120.
Suo marito aveva la demenza senile con le allucinazioni. Col life120 e l’integrazione - tra cui la vitamina D - ha ritrovato la lucidità ed è tornato alla vita normale.

TRASM. 35: LE VERE CAUSE MALATTIE DELLA TIROIDE
Testimonianza di Carmelo Cavallaro di 62 anni dalla Sicilia. Soffriva fin da bambino di mal di pancia continuo, mancata crescita, gastrite, reflusso gastro-esofageo, acidità di stomaco, emorroidi sanguinanti, da decenni: pressione fino a 170, sudorazione eccessiva, micosi ai piedi, sfaldamento delle unghie, mal di schiena, molti raffreddori e tossi, annebbiamento della vista, disfunzione erettile. In pochi mesi di regime paleolitico sono spariti tutti i dolori. Anche la pressione è tornata normale (120). In seguito a un digiuno di 5 giorni consigliato da Panzironi si è risolta anche la disfunzione erettile, sono spariti i raffreddori e ora la vista è perfetta.
Un suo conoscente è passato dalla taglia 52 alla 48 ed è tornato alla pressione normale con il life120.
La figlia Tania soffriva di dolori mestruali ed era obbligata a stare a letto due giorni a ogni ciclo. Dopo tre mesi di life120 i dolori sono diminuiti e ha dimezzato le medicine.

TRASM. 36: IL TRADIMENTO DI IPPOCRATE
Testimonianza del dottor Gianfranco Battaglia, neuropsichiatra infantile, medico di base, e scienza dell’alimentazione. Sta applicando il life120 ai suoi clienti.
Afferma che il medico è costretto a compilare molte pratiche, a spiegare perché sceglie un determinato farmaco e che non ha il tempo di andare a fare ricerche.
La gratuità dell’accesso all’ambulatorio fa sì che anche la riduzione del numero dei pazienti a 1800-1500 comporti troppo lavoro.
Il dottor Francesco De Riva: medico di continuità assistenziale afferma che oggi la medicina sta diventando troppo specialistica e perde di vista il rapporto col paziente e non lo ascolta.
Lui fa il primo incontro gratuito per parlare col paziente e prospettargli il piano terapeutico e lo lascia libero poi di presentarsi o no allo studio e comunque lo fa pagare solo a cure riuscite.
* * *
N. d. R.: Tra le testimonianze dal 2017 al 2019 ho ascoltato più volte l’affermazione che alcuni medici, alla domanda dei loro pazienti se l’alimentazione potesse essere la causa della patologia, hanno risposto che essa è praticamente non significativa (ad esempio la 4a del 2017, la 5a e la 9a del 2018).
Non c’è da meravigliarsi di ciò, visto che alla combriccola medico-farmaceutica conviene che trasformare i malati in farmacodipendenti, piuttosto che guarirli e che questi non guariscano da tante patologie.
È come riempire il serbatoio col gasolio in un’automobile a benzina e poi andare alla ricerca di additivi affinché l’automobile funzioni bene!
Altri testimoni, allungando gli occhi, hanno visto che il medico scriveva il falso sulla cartella clinica:
nella trasmissione numero 9 del 2018 relativa alla steatosi epatica ha scritto che la guarigione si era ottenuta con la dieta ipolipidica, anziché ipoglicidica;
nella trasmissione 23 del 2019, relativa al morbo di Basedow, che la guarigione era avvenuta grazie al radioiodio, che aveva fatto risalire il TSH solo momentaneamente, invece che all’alimentazione life120).



Serie 2018 DEL CERCA SALUTE

Chi volesse rivedere le testimonianze del 2018 e, magari, l'intera trasmissione potrà farlo preferibilmente ricorrendo al sito www.life120.it nella pagina CERCA SALUTE dove sono riportati solo i video delle trasmissioni suddette - col loro numero progressivo e l'anno di riferimento - e non quelli di tanti altri autori. 


TRASM. 1/2018: DIABETE DI TIPO 1
Testimonianza di Anna Marciano di Verona.
Afferma di avere sofferto di numerosi sintomi in conseguenze dell’uso dei carboidrati e allora aveva deciso di sua iniziativa di smetterne il consumo. In tal modo le sue condizioni erano nettamente migliorate.
In realtà in seguito alla diagnosi di diabete tipo 1 alla figlia si è fatta esaminare anche lei e le è stato diagnosticato da due anni il diabete di tipo 1. La figlia migliorava fortemente se non usava i carboidrati, ma i medici le hanno praticamente imposto di usare i carboidrati in certa misura e poi di prendere l’insulina, poiché stava nello sviluppo e avrebbe potuto avere delle conseguenze. Sicché ha acquistato venti chili di peso in due anni e si muoveva di meno, (forse era diventata anche un po’ abulica?)
Panzironi rimane allibito e afferma che i medici si dovrebbero domandare piuttosto perché non si cerca di rimettere a posto il sistema immunitario e i suoi anticorpi, che in tale ragazza sono altissimi. Benedetto è anche lui scandalizzato e auspica che i governanti facciano qualcosa (direi, contro questo sforzo dei medici di rendere diabetici i cittadini e poi iniettare loro l’insulina).
A Benedetto ha spiegato che la signora Marciano evidentemente aveva ancora delle cellule beta funzionanti che le consentivano di fare a meno dell’insulina se poteva mangiare una piccola quantità di carboidrati senza andare in coma glicemico. La Marciano afferma che anche tanti altri ragazzi allo stato prediabetico sono assoggettati dai medici alla medesima dieta (insensata).


TRASM. 2/2018: PATOLOGIA DEL DITO A SCATTO O MORBO DI NOTTA\
Testimonianza: Manuela Registi (?) di Roma afferma che all’inizio sentiva dei fastidi alla mano, poi il pollice si è bloccato. Uno specialista le ha suggerito il ricorso al laser, ma lei ha scoperto il life120 e in due settimane ha risolto il suo problema. Lo stesso sua sorella che aveva il medesimo problema.


TRASM. 3/2018: LA RETTOCOLITE ULCEROSA
Testimonianza: il dottor Luigi Gallo, osteopata e chiropratico, testimonia di essere vegetariano e astemio e per anni sofferente di rettocolite che lo costringeva ad andare al bagno fino a 30 volte il giorno con perdita di sangue e muco; che i medici dicevano che l’unica soluzione era di tagliare una parte dell’intestino.
Gli si era formato un piccolo carcinoma alla prostata. Ciò ha messo in crisi la sua fede nel vegetalismo e allora ha pensato che potesse avere ragione Panzironi che conosce già da una ventina di anni.
Così è guarito dalla rettocolite in meno di sei mesi di alimentazione life-120, fatto dimostrato dai referti clinici che sono stati consegnati alla redazione.


TRASM. 4/2018: RENDIMENTO ATLETICO
Testimonianza: Alessandro Zanlorenzi, allenatore di ciclisti di gran fondo per corse di oltre 120 chilometri e dislivelli dai 2000 ai 5000, afferma di aver ottenuto un aumento del 15% delle prestazioni alla sua età di 43 anni rispetto all’anno precedente in cui non usava il life120, aggiunge che ha anche confrontato le prestazioni di due atleti che seguono il life120 e di altri due che seguono la dieta mediterranea.
I primi hanno avuto prestazioni migliori del 10-12% in allenamenti di 20’ mentre su più tempo l’aumento è stato maggiore del 20-30%.
Precisa poi che quelli della dieta mediterranea il giorno dopo un intenso allenamento hanno avuto un calo delle prestazioni a causa dei dolori muscolari (ustioni) (che secondo Panzironi sono dovuti all’acido lattico, il quale causa infiammazione cellulare. Invece col ciclo di Krebs si produce assai meno acido lattico e l’infiammazione è minore).
Un altro atleta – Andrea Zani – conferma quanto è stato detto da Zanlorenzi, ma invita ad avere pazienza, poiché occorrono dei mesi per ottenere i risultati sperati.


TRASM. 5/2018: DERMATITE ATOPICA (11.2.18)
Testimone: da Pisa, Vincenzo Petrosino ha sofferto di dermatite atopica, solo da adulto. Ad un certo punto era quasi tutto ricoperto da scaglie, pelle secca su tutto il tutto il corpo con grande prurito.
In seguito ha avuto ha avuto anche asma, rinite allergica, stanchezza. Poi la sindrome della pelle rossa. Era curato con creme e cortisone. Dopo la perdita della madre si è aggravato ulteriormente. In seguito i medici gli hanno proposto gli immunosoppressori, cioè le ciclosporine, visto che il cortisone non gli giovava più e anzi lo aggravava. Ha avuto anche la disbiosi e la stitichezza che lo ha portato a soffrire di emorroidi.
Ha avuto dei discreti miglioramenti con la paleodieta. Poi ha scoperto lo stile life-120 e in 7-8 mesi è guarito e non prende più farmaci da ottobre 2016.
I medici gli rispondevano che l’alimentazione c’entrava poco, al punto di non essere significativa.


TRASM. 6/2018: ATTACCHI DI PANICO
Testimonianza: la signora Paola Malasca da Castelbellino di Ancona.
Soffriva di attacchi di panico da oltre 30 anni, come tornava al lavoro li aveva, ma anche a casa (faceva la cucitrice in un’impresa di tessuti). Era costretta a destinare poco tempo anche agli incontri con i professori della figlia. Aveva accelerazione del battito cardiaco, sudorazione, mancanza di respiro e sentiva bisogno di scappare via.
Sua sorella la invitava a pranzo e le diceva di smettere la colazione dolce la mattina e di farla alla maniera life120 per non avere il languore di stomaco alle 11.
In seguito cominciò a fare anche il pranzo e la cena alla maniera life120 e i suoi attacchi di panico sono scomparsi e pure la necessità di organizzare incontri veloci con i professori. Nell’estate del 2017 è riuscita a sopportare bene il gran caldo a differenza di quanto succedeva precedentemente.


TRASM. 7/2018: BASALIOMA O EPITELIOMA
Testimonianza di Roberto Berti di Grosseto
Si è accorto delle macchie facendosi la barba. Il dermatologo gli diagnosticò un basalioma che si poteva togliere con un piccolo intervento. Perdeva liquido rossastro. Berti si era già fatto togliere un melanoma nella medesima guancia.
Il 5 agosto, in attesa del periodo in cui si doveva di nuovo far visitare a ottobre per decidere se attendere dicembre per l’intervento di un chirurgo o operare subito, iniziò il life120 e a ottobre il dermatologo constatò che il basalioma si era ridotto e che non c’era più bisogno di operarlo. Afferma che il dermatologo ha preso la documentazione del basalioma e al momento non gliel’ha restituita.


TRASM. 8/2018: AIDS
Testimone Mario Rossi (pseudonimo) con maschera:
Aveva 82-84 CD4 che non aumentavano con la terapia, aveva 10 milioni di copie. E non diminuivano granché con la terapia.
Aveva i trigliceridi a 2020 e il colesterolo a 600 (nonostante che prendesse la massima dose di statine), una forte enteropatia, doveva andare molto spesso al bagno. La mattina non poteva aprire gli occhi per quanto era gonfio. Ha avuto due ischemie a causa dei trigliceridi.
Leggendo il libro di Panzironi ha scoperto che i virus utilizzano lo zucchero per migrare da una cellula all’altra, pertanto ha adottato il life120 e in pochi mesi il colesterolo è sceso a 164 e i trigliceridi a 202, i CD4 sono saliti a oltre 600, quindi è solo sieropositivo, non più malato di AIDS. Non ha avuto più diarrea. Ora la viremia non è più rilevabile (sta sotto i 50). Afferma di aver dimezzato la terapia di testa sua, (al che il conduttore Benedetto Dionisi ha disapprovato questo comportamento) e ha affermato che il testimone ha consegnato (alla redazione di life120) la documentazione clinica della sua malattia.


TRASM. 9/2018: STEATOSI EPATICA
Testimone: Paolo Giorgio con diagnosi di steatosi epatica e reflusso gastroesofageo nel 2012. Gli avevano perfino sconsigliato di mangiare il prosciutto privato del grasso manifesto. Così ha consumato più carboidrati, poco olio e burro, ma le ecografie davano sempre lo stesso risultato.
Dal novembre del 2017 si è imbattuto nel life120 quando si parlava del reflusso. L’8 dicembre ha deciso di provare. Il 30 gennaio 2018 ha rifatto le ecografie e la dottoressa epatologa ha trovato che il colore del fegato era normale e non più bianco.
Le AST da 48 sono scese a 25, le ALT da 95 a 34 e le gamma GT da 57 a 19. Intanto il suo peso da 105 era sceso a 90 kg. Gli sono ritornate le energie e ha fatto più attività fisica.
La dottoressa gli ha domandato come avesse fatto e lui ha spiegato di aver abbandonato i carboidrati salvo verdura e frutta. Lei ha affermato che se facessimo tutti così staremmo meglio, però ha scritto nel referto che era stata utilizzata una dieta ipolipidica e lui ha pensato che i medici non possono dire la verità.
I referti clinici, come al solito, sono a disposizione di chi volesse controllarli.


TRASM. 10/2018: OBESITÀ BARIATRICA / INFERTILITÀ / PAPILLOMA VIRUS
Testimonianza: signora Anna Maria Plantamura dalla Spagna: il suo stomaco è stato ridotto del 75%, non riusciva più a mangiare, vomitava, diarrea dopo ogni pasto.
Da 140 chili è scesa a 70 in due anni.
Ha cominciato a ingrassare di nuovo con la dieta mediterranea pur mangiando poco e la pressione è salita a 200-240/120, vomiti, dolori addominali, diarrea.
Ha provato la dieta vegana e quella del dottor Mozzi.
Solo col life120 è tornata a sentirsi bene, ha cominciato a sentirsi più in forze. Ha perso 12 chili e ha ritrovato la stima di sé. I disturbi avuti dopo l’intervento si sono molto attenuati. Quando ha provato di nuovo i legumi e altri carboidrati i disturbi sono tornati.
Conclude affermando che la gente obesa pensa di risolvere i problemi ricorrendo alla chirurgia ma, in realtà, ne crea altri e farebbe meglio a non scegliere l’operazione.
Nella rubrica Life120 stories ha riferito anche altri disturbi: asma da 50 anni, bronchite da settembre fino a giugno - luglio, prendeva antibiotici, stava seduta sul letto e andava in apnea molto spesso. Ora dorme bene.


TRASM. 11/2018: MAL DI TESTA, MAL DI SCHIENA O DISCOPATIA
Testimonianza: Alessandra Cuccagna da Cerveteri. Soffriva di emicrania dai suoi 9-10 anni sempre più frequenti. A 40 anni il problema era diventato quotidiano. Spesso era costretta ad andare al pronto soccorso.
Con le flebo a volte l’emicrania passava e altre no. Quando non ce la faceva più la sottoponevano a flebo disintossicanti (con Torodol e cortisone) dai farmaci presi nei mesi precedenti. Col cortisone era giunta alla soglia dell’obesità. Ha avuto anche iniezioni di botulino, inutilmente. Un cardiologo le consigliò la dieta Ducan, che è povera di carboidrati e le fu benefica, facendole perdere 30 chili e riducendo di molto le emicranie.
Ha poi scoperto il life120 e l’ha provato a settembre 2016. Gli attacchi di mal di testa sono diminuiti a 3-4 volte il mese, in coincidenza del ciclo, pur non prendendo più medicinali, salvo quelli da banco quando ha un attacco.

TRASM.12/2018: ARTRITE PSORIASICA
Testimone: la signora Arianna Fusco di Catania ha sofferto dal 2009 di psoriasi che è cominciata dalla testa e poi si è diffusa in tutto il corpo. Nel 2013 ha cominciato a soffrire di artrite psoriasica): aveva difficoltà a poggiare il piede a terra, per il dolore.
È stata curata con un immunosoppressore. Ma ha smesso dopo la prima iniezione, per i gravi disturbi subiti.
Ha cominciato a seguire il dottor Mozzi, poi il centro nazionale per l’artrite che consigliava la dieta mediterranea, lei ha cominciato a escludere i cibi col glutine, che le hanno procurato solo qualche beneficio. Inizialmente ha avuto dei benefici.
Oltre alla psoriasi, aveva attacchi di panico di cui soffriva anche tre volte il giorno con svenimenti, l’orticaria quando mangiava certi cibi come i pomodori, le salse che le facevano venire i pomfi per alcuni minuti, aveva il ciclo ogni 15 giorni e le durava per 10 giorni e anche steatosi epatica con inizio di fibrosi.
Poi ha scoperto il life120 e già dopo una settimana ha cominciato a non sentire più il dolore alle dita dei piedi. Poi ha proseguito e, nel giro di sette mesi, le sono spariti tutti i dolori e i disturbi anche alle altre zone, senza bisogno di medicine. È scomparsa anche la psoriasi, lo stesso per gli attacchi di panico e per la steatosi epatica. Il ciclo si è regolarizzato.


TRASMISSIONE 13/2018: CLCOLI RENALI
Il testimone Giovanni Quattrociocchi afferma che andava al bagno 20-30 volte il giorno. La sua ragazza ha avuto il sospetto che qualcosa non andasse bene. Prendendo calcio forse la situazione peggiorava. All’improvviso gli veniva la febbre, senza motivo. A volte aveva anche delle gocce di sangue nelle urine. Coliche renali ogni 20 giorni. Improvvisamente gli veniva la febbre fino a 39°C. Per i linfociti molto alti sospettava un tumore. I medici gli dicevano che aveva un’infiammazione e che doveva convivere con essa. Con l’acqua Fiuggi (per la quale in un anno spese 1500 euro) le coliche si diradavano (ogni 4 mesi).
Scoperto il life120 ha rapidamente ridotto il numero delle orinazioni e in breve tempo è diventato un’altra persona che ha solo i linfociti leggermente alti.


TRASM. 14/2018: CISTITE BATTERICA
Testimonianza: la signora Loris Braida ha sofferto di cistite batterica, la quale non causa solo bruciore e non basta ingerire molta acqua. Ha provato tutti i medicinali. Le avevano promesso la soluzione dei problemi con l’intervento chirurgico, ma non è giovato.
Col life120 dopo due mesi non ha avuto più cistite e da allora sono passati 7 mesi senza ricadute.


TRASM. 15/2018: SINDROME ALGODISTROFICA O ALGODISTROFIA
Testimone: signora Raffaella Tomba di Bologna. Le avevano consigliato un rialzo nel tallone, di applicare del ghiaccio, di fare passeggiate, di camminare sul piede e di tenere sollevata la gamba alternativamente.
In seguito le hanno dato antinfiammatori (ad esempio Dicloreum), fatto infiltrazioni di cortisone, senza mai riuscire a guarirla. Era costretta a tenere slacciata la scarpa poiché il piede era considerevolmente ingrossato, rosso, cianotico. Non aveva avuto fratture, né traumi.
Col life120 in una settimana il piede era tornato normale e non le doleva più. Aveva avuto una diuresi molto maggiore in quei giorni.


TRASM. 16/2018: ALOPECIA ANDROGENETICA
Testimonianza: la signora soffriva di alopecia androgenetica da oltre 20 anni. Le si erano diradati i capelli da sopra la testa fino a dietro ed erano diventati anche più sottili.
Col life120 ha constatato il rinforzamento delle unghie e la cessazione del russare.
Anzitutto ha constatato un cambiamento del suo corpo con la perdita dei liquidi e dopo 10 mesi ha constatato benefici anche sui capelli.


TRASM. 17/2018: PAPILLOMA VIRUS (HPV)
Testimonianza: Valentina Carraro di Padova. Ha il papilloma virus dal 2011. I medici le consigliavano il vaccino, anziché delle cure.
Aveva anche la celiachia. Le sono state fatte tre biopsie per scoprire eventuali tumori con esito sempre negativo. Nel 2017 aveva i condilomi, poi ha scoperto il life120. Prima era quasi vegetariana. È migliorata subito, sentendosi più energia. Faceva i test ogni 6 mesi, ma la volta più recente le hanno detto di farli una volta l’anno (segno di ritorno alla normalità).


TRASM. 18/2018: FIBRILLAZIONE ATRIALE
Testimonianza: il dottor Antonio Fusco parla della fibrillazione atriale. Afferma che l’insulina attivata dai carboidrati è uno dei principali responsabili dell’infiammazione sistemica (favorisce la produzione di acido arachidonico) che porta alla fibrillazione e quindi può essere combattuta con un cambio di alimentazione. Con gli integratori di Omega 3 (che hanno anch’essi azione antinfiammatoria) e l’adozione del life120 i suoi pazienti non hanno più fibrillazione.
Intervengono tre testimoni (signor Cappello, signora Elisabetta Meynardi e signora Rosa Zanotto) che confermano che avevano fatto cure farmacologiche senza risultato, mentre con le cure di Fusco basate sull’alimentazione life120 e, magari gli omega 3, hanno ottenuto risultati durevoli e che facendo sgarri hanno riavuto temporaneamente la fibrillazione.
Rosa Zanotto: Il dottor Fusco le fa utilizzare gli Omega3 e le ha vietato i carboidrati. Dopo 3 mesi di life120 niente più fibrillazione atriale. Una volta che ha mangiato riso con peperoni alla panna, ha avuto una fibrillazione che è rientrata da sola dopo 3-4 ore. La sua fibrillazione era molto forte e invalidante. Aveva provato molte soluzioni, ma solo con l’alimentazione life120 ha risolto il problema.
Elisabetta Meynardi di Cortina d’Ampezzo. Un’altra donna ha constatato che mangiando un grosso gelato e altri dolci ha riavuto la pressione aumentata.


TRASMISSIONE 19/2018: DERMATITE SEBORROICA
Testimonianza: Massimo Valentini, da Bologna, all’inizio provava desquamazioni nei capelli, poi sul dorso e torace fin da giovane.
Aveva un lipoma di 6 cm. sulla spina dorsale, a causa del quale non poteva mettersi seduto sul divano, altrimenti si produceva un’infiammazione che perdurava per giorni interi. Dopo aver fatto ricorso vano ai dermatologi, si rivolse a un importante Istituto Dermatologico di Roma che gli prescrisse una pomata che produceva effetto ma solo per alcuni giorni.
Una dottoressa gli fece fare l’esame della vitamina D (che risultò a 0) e il PCR (che misura l’infiammazione del corpo). Allora cominciò a usare gli integratori di life120.
Dopo 20 giorni i primi risultati, con la sparizione della dermatite e del prurito. Ora il lipoma si è ridotto a 2 cm.


TRASM. 20/2018: SPONDILOARTROSI O SPONDILITE ANCHILOSANTE O SPONDILOARTRITE DEGENERATIVA.
Testimonianza di Concetta Palmieri: aveva molto male alle gambe. Con la risonanza magnetica le è stata diagnosticata la spondiloartrosi degenerativa nel 1995, è stata curata con antinfiammatori, antidolorifici, cortisone. Prima dell’operazione nel 1999 non riusciva a muoversi più a causa di dolori terribili. Indossava anche il busto con stecche di ferro tutto il giorno, salvo la notte e con le medicine sempre. Per muovere le gambe doveva aiutarsi con le mani. Ne è derivata anche la depressione. L’intervento ha alleviato solo in parte le sofferenze.
La sua proteina C-reattiva – che indica il livello di infiammazione - in un ricovero risultò pari a 175.
Col life120 già dopo 4-5 giorni ha potuto camminare bene senza dolori e smettere il ricorso ai farmaci. Dopo 5 mesi la proteina C-reattiva a tornata a 3, come è nella norma. Non ha più mangiato cibi fuori dal life120 né preso medicine.


TRASM. 21/2018: DIVERTICOLITE
Testimonianza: Agostino Travaglia soffriva di forti dolori addominali dai suoi 17-18 anni. Pochi anno fa, a fine 2016 ha avuto sangue nelle feci e si è riscoperta la diverticolite. Gli è stato prescritto un farmaco, dicendogli che doveva prenderlo per sempre e non doveva mangiare verdure a foglia larga, melanzane, peperoni, pomodori.
Scoperto il life120, dopo 3-4 giorni stava benissimo e ha smesso l’antibiotico. Ha mangiato melanzane, ecc. senza avere più problemi.


TRASM. 22/2018: SCLEROSI MULTIPLA
Testimone: è una donna coperta da maschera e che mostra solo la schiena.
Soffriva di sclerosi multipla da oltre 20 anni.
Nel 2009 era quasi ridotta allo stato vegetativo, in cui passava il suo tempo tra il letto e la sedia a rotelle ed era anche cieca da un occhio.
Usava forti dosi di cortisone e flebo per 1 o 2 settimane fino al recupero. Ha provato anche l'interferone, l'intramuscolare, il sottocutaneo, il monoclonale e la pasticca orale.
I medici le hanno detto che era a rischio PML (leucoencefalopatia multifocale progressiva), malattia virale rara e per lo più fatale caratterizzata da un danno progressivo o da un processo di infiammazione della mielina in posizioni multiple. La malattia insorge quasi esclusivamente nei pazienti che soffrono di grave immunodeficienza (pazienti affetti da AIDS oche hanno subìto trapianti).
Scoperto il Cerca salute, dopo due settimane di life120 ha visto i primi risultati. Le analisi hanno dato ottimi risultati con la riduzione delle placche e lo spegnimento delle lesioni. Ora ha ridotto i farmaci e non più avuto effetti collaterali.


TRASM. 23/2018: FINE DEL REALITY "5 MESI PER RINASCERE"
In essa si parla dei risultati conseguiti dai vari partecipanti al reality "5 mesi per rinascere" che, per la maggior parte, sono guariti completamente o quasi dalle loro patologie tra cui mal di testa, fibromialgia, artrosi, insonnia, depressione, ecc. e gli esami clinici mostrano notevoli progressi.





Serie 2019 del CERCA SALUTE

Chi volesse rivedere le testimonianze del 2019 e, magari, l'intera trasmissione potrà farlo preferibilmente ricorrendo al sito www.life120.it nella pagina CERCA SALUTE dove sono riportati solo i video delle trasmissioni suddette e non quelli di tanti altri autori.  

I video relativi alle ultime 7 trasmissioni (dalla 18a alla 24a) non sono stati pubblicati su www.life120.it, perciò  OCCORERA' UTILIZZARE WWW.YOUTUBE.COM digitando la stringa CERCA SALUTE 2019 18a puntata, o simili, e per la 24a: CERCA SALUTE 2019 PALAEUR ROMA.


TRASMISSIONE 1/2019 EPATITE B
Testimonianza: Carmela Mangano di Palermo era malata di epatite B, che inizialmente era silente, poi in un esame si vide che il fegato era disomogeneo e facendo ulteriori esami si scoprì l’epatite.
Poteva fare solo la terapia antivirale, poiché soffriva anche di fibromialgia e l’interferone l’avrebbe aggravata.
Le copie dei virus erano salite a 1.000.000. Col life120 in 9 mesi i suoi esami sono tornati normali, la viremia non è più dosabile.
Ha tratto beneficio già dopo 10 giorni di life120. Ha perso anche 15 chili e si sente un corpo di ragazza.


TRASM. 2/2019: RINITE ALLERGICA
Testimonianza di Enrico Rossetti di Roma
Rinite allergica alle graminacee dal 1974 e magari anche alle margherite. Crisi di sternuti variabili, una decina che lo lasciavano stremato, con lacrimazione.
I vaccini funzionavano poco. Dal settembre 2017 ha cominciato il life120 e nel 2018 non ha avuto più sternuti.
Problemi ai tendini nella spalla destra (periartrite): ha fatto ricorso a ultrasuoni e infiltrazioni che non hanno risolto niente.
Col life120 ha potuto riprendere a nuotare.


TRASM. 3/2019) FLEBITE
Testimone: Luciana Ferrara di Napoli, affetta da 36 anni da questa patologia, stava a letto perché non si poteva muovere per il gonfiore e cambiava colore.
Aveva utilizzato antibiotici e antiinfiammatori, senza alcun risultato.
Life120 da un anno fa. Dopo un mese e mezzo si era già dimenticata della flebite.


TRASM. 4/2019: CISTI SEBACEE
Testimone: Laura Zanella (di Ferrara). Ogni anno e mezzo si doveva togliere 2-3 cisti, sparse un po’ ovunque. Ha subito 17 operazioni per 50 cisti. Ogni volta subiva 2 – 3 piccole iniezioni di anestetico localmente e i capelli erano diventati deboli e sottili.
I medici le dicevano che non ci sono terapie e che si può solo ricorrere alla chirurgia. Attribuivano le cisti a fattori genetici e avrebbe dovuto fare interventi a vita.
Due anni fa aveva due cisti ancora piccolissime e il chirurgo le disse che occorreva aspettare 5 - 6 mesi prima di operarle.
Poi ha scoperto il life120 e cambiando alimentazione quelle due cisti sono rimaste piccolissime e non se ne sono formate altre. I suoi capelli, che erano diventati deboli e sottili a causa delle molte anestesie, sono ridiventati più forti.


TRASM. 5/2019: Glaucoma
Testimone: Carlo De Sanctis (da Marino) soffriva di glaucoma simplex in seguito alla comparsa di altre patologie, tra cui artrosi e rinite, dal 2008 con pressione endoculare pari a 22-23.
Gli avevano prescritto un collirio da mettere 2 volte il giorno, ma gli produceva fastidio come per un milione di spilli e gli causava anche un’anestesia dell’occhio al punto che non sentiva il dolore e si era causato dei danni sfregando gli occhi.
Da settembre ottobre 2017 pratica il life120 e già a dicembre la pressione endoculare si era ridotta a 16 (aveva sospeso il collirio da 2 giorni), un anno dopo a 17 dopo averlo sospeso per una settimana. Ora il medico gli ha consigliato di provare a sospenderlo per 6 mesi.

Life120 stories:
La prima delle sei testimoni è stata la signora Tiziana Corallo che soffriva molto e i medici non trovavano mali che lo spiegassero, solo alla fine un medico le ha diagnosticato la fibromialgia. Era arrivata a desiderare alla morte e aveva rattristato più volte i suoi familiari dicendo che presto se ne sarebbe andata, poiché sentiva che la vita le sfuggiva. L’intollerabilità della sua sofferenza l’aveva indotta a pregare la Madonna che l’avesse presa o l’avesse liberata dalla sofferenza. Tornata casa ebbe l’istinto di accendere la televisione e si posizionò sul canale 13 della Toscana che non aveva mai seguito in precedenza e che in quel momento stava trasmettendo il Cerca salute, relativa forse alla 23° puntata della serie 2017. Allora (era il 1° luglio 2017), ha tolto subito i carboidrati, ha cominciato a soffrire molto meno e a rivivere. Ha superato per almeno l’80% la fibromialgia, inoltre l’epistassi, la stitichezza cronica, i disturbi di stomaco e ha perso 20 chili.  In un successivo controllo dopo 52 giorni: alla mammografia non aveva più dolori durante l’esame e la calcificazione al seno e le cisti al seno erano sparite.
Soffriva anche di gambe senza riposo, ora dorme meglio.


TRASM. 6/2019: - INFEZIONE DELLE VIE URINARIE (i.v.u.)
La testimone - Eugenia Occhipinti di Acate (Ragusa) aveva avuto i primi sintomi 2 anni fa con una cistite combattuta con gli antibiotici, ma dopo 45 gr. essa si è ripresentata.
Dopo la successiva ricaduta si scoprì che c’era l’escherichia coli. Dopo parecchi mesi aveva una febbre altissima e si scoprì che aveva anche l’idronefrosi: l’infezione era salita ai reni. Ha cambiato 5-6 tipi di antibiotici.
Poi iniziò il life120, che si rivelò benefico già il 3° giorno.
Dopo 10 gg. di l’urino-coltura rivelò che i batteri avevano avuto crescita zero.
Invece prima con gli antibiotici la situazione stava peggiorando
Ora va benissimo, non si sono più ripresentate recidive.


Testimone: Caterina De Marco: sindrome di Ménière. Prima si era presentata la rinite, solo in seguito le vertigini.
Non girava bene la testa per timore delle vertigini. Si metteva a dormire di fianco per timore delle vertigini.
Giramenti di testa se si metteva sdraiata (supina?) doveva dormire sul fianco. Aveva un paio di crisi l’anno per 2-3-giorni.
Da un anno fa il life120 e non ha più avuto quelle crisi che duravano giorni.

Testimone: la signora Barbara Ferretti di Roma: usava due assorbenti per volta e li cambiava ogni ora. Soffriva di forti dolori, soprattutto nelle gambe e doveva saltare giorni di lavoro.

Col life120 dopo un mese già non sentiva quasi più dolori. Ora il suo flusso è uguale a quello delle sue amiche. Si cambia gli assorbenti due volte nella mattinata e non usa più i farmaci.

Testimone: Claudia Flammini aveva dei polipi che secondo i medici le sarebbero usciti dal naso se avesse aspettato ancora sottoporsi a un intervento, faticava a respirare, aveva anosmia, a volte le usciva anche sangue, si formavano delle croste.
La dottoressa raccomandava un intervento urgente, mentre un naturopata affermava che i polipi si sarebbero potuti sfiammare, ma alla fine l'intervento sarebbe stato inevitabile.
Faceva aerosol al cortisone ma senza risultati.
Col life120 da febbraio 2018 praticandolo in modo ferreo migliorò dopo una settimana. Al controllo per le vertigini l'otorino non trovò più i polipi. Niente più croste, sanguinamenti, antibiotici, aerosol.


Trasm. 10/2019: LIPOMA
Testimone: Signora Adriana Stafi di Roma.
Da dic. 2017 aveva dei rigonfiamenti nelle gambe, era arrivata a 30 lipomi che andavano da 1,8 a 3 cm. Le causavano anche dei dolori. Il medico le diceva che doveva convivere con i lipomi.
Ha iniziato il life120 in modo rigoroso. Dopo due mesi si notavano dei miglioramenti e dopo parecchi mesi i lipomi erano spariti. Rifece gli accertamenti clinici e li portò al medico, il quale le disse che gli esami precedenti al life120 non erano veri.
                                                                                  
Trasm. 11/2019: CATARATTA
Testimone: Giuseppe Formica di Napoli nel 2016 aveva una cataratta all’occhio destro; nell’ottobre 2017 si fece operare.
Il 24/2/18 iniziò il life120 e ad aprile 2018 doveva eseguire un controllo per l’occhio sinistro, per il quale usava una lente di 0,75 diottrie. Ora non ne ha più bisogno.

Trasm. 12/2019:    TONSILLE E ADENOIDI
Testimone: Francesco Elefante avvertiva da 13 anni dei forti bruciori al cavo orale.
Una cura forte di antibiotici non procurava grandi benefici. Con lo scovolino tirava fuori grumi giallastri ogni 2.3 giorni.
Stava per effettuare l’operazione, ma poi ha scoperto il life120 nel febbraio 2018: primi miglioramenti nella seconda – terza settimana. Non prende più farmaci né ha tonsilliti e non ha più bisogno dello scovolino. In precedenza il medico gli aveva detto di non togliere assolutamente i carboidrati e non voleva ridurre i farmaci. Ma ora Francesco non li prende più.
È stato il fratello che in passato soffriva anche lui da oltre 20 anni di tonsilliti a indurlo a ricorrere al life120.

Testimone il signor Manuele Modena di Vignola, ultrasessantenne. Dall’età di 20 anni cominciò ad avere fibromi penduli ed era arrivato ad averne una cinquantina. Col caldo e lo sfregamento si irritavano. Ogni anno si formavano 10-15 fibromi nuovi. Li faceva togliere da un dermatologo con la crioterapia.
Da febbraio 2018 ha cominciato il life120 e ora i fibromi non si formano più e quelli esistenti si sono fermati oppure stanno regredendo.

Trasm. 14/2019: INSUFFICIENZA RENALE
Testimone: Angelo Magalli, sofferente di diabete da 25/28 anni fa. Il medico gli consigliò più carboidrati e meno proteine. Nel 2018 fece un esame e gli fu trovata una funzionalità renale al 5-10%, pertanto lo predisposero per la dialisi.
Cominciò il life120 e la creatinina gli scese da 6,3 a 5,7. La funzionalità restò sostanzialmente stabile e il controllo medico fu portato a 45 giorni dai 20 precedenti.


Testimonianza: Il signor Marco Brillo di Roma si addormentava tardi, la mattina non si sentiva riposato e in forma, come se fosse influenzato ed era apatico, a periodi.
Nel dicembre del 2017 cominciò a seguire il life120 e a sentirsi in forma anche quando aveva dormito poche ore. Dopo i 35 anni cominciò ad andare dal medico che gli disse che lui era il ritratto della salute.
Scoperto IL CERCA SALUTE provò il life120 e cominciò a sentirsi in forma.


Trasm. 16/2019: BULIMIA
Scoperto il life120 poté fare a meno di vomitare pur sentendosi sazio. Si è liberato anche della stitichezza e delle emorroidi. Ha smesso anche di mangiare la pizza e di consumare la birra vedendone gli inconvenienti. Si sente guarito dalla bulimia.


Trasm. 17/2019: LINFEDEMA
Testimonianza della signora Agnese Iannone. Trentadue anni fa, fu operata per un tumore al seno (1987). Le furono asportati alcuni linfonodi, che risultarono tutti indenni, ma dopo alcuni mesi insorsero dei problemi al braccio sinistro che diventò duro, pesante, le faceva male e non poteva sollevarlo se non aiutandolo.
Subì iniezioni e linfodrenaggio ma dopo alcuni mesi la situazione ritornò come prima. Consultò parecchi medici ma le dissero che non c’era niente altro da fare.
Dopo un mese di life120, iniziato a febbraio 2018, era di nuovo in grado di muovere il braccio sinistro e dopo 8 mesi il fisiatra riconobbe che era migliorato del 90% e consigliava lui stesso il life120 ai suoi pazienti.
Malgrado la proibizione dei medici, è riandata al mare ed è stata al sole per ore senza problemi.


Trasm. 18/2019: PARADONTITE (O PIORREA)                                   
Testimonianza della signora Azeglia di Roma.
Fin da ragazzina aveva le gengive arrossate e sanguinanti.
Mangiava pane, pasta e tanti dolci. Andava molto spesso dal dentista che le abitava di fronte.
Ogni anno faceva l’operazione dello scollamento completo delle gengive per la pulizia, aveva una grossa sensibilità alle gengive arrossate e i denti cominciavano a muoversi. Ha fatto 4 impianti. Per timore del sanguinamento evitava anche di sorridere. Usava il filo, l’idropulsore, il collutorio, ottenendo solo un miglioramento relativo.
Si sottoponeva alla pulizia ogni 45-60 giorni.
Ha cominciato il life120 in aprile 2017. Attualmente non ha più sanguinamenti, i denti non si muovono più e non va più dal dentista, che una settimana fa le ha detto: “Meno male che fa il life120, altrimenti ora non avrebbe più neanche un dente suo.”
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  18a puntata


Trasm. 19/2019: ALLEGIA AL NICHEL                                                
Testimonianza: Signora Ilaria Bianchini da Roma, che dichiara un’allergia al nichel dal 2003, attribuita a contatto con la farina. Soffriva di coliche e doveva andare 4-5 volte il giorno al bagno. Per uscire doveva prendere IMODIUM.
Nel patch-text già la sera provava bruciori. Gli fecero abolire frutta secca e verdure contenenti ferro, ma non giovò e nemmeno i farmaci risolvevano il problema.
Soffriva anche di stanchezza cronica.
Aveva avuto due gravidanze e un ciclo molto abbondante e doloroso, accompagnato da mal di testa per il quale doveva prendere dei farmaci. Nel cambio di stagione perdeva ciocche di capelli. Soffriva anche di cervicale con mal di testa, braccia che si addormentavano. Herpes dai 6 anni negli occhi, faccia, naso e prendeva gli antibiotici, ultimamente inefficaci.
Dopo 15 - 20 giorni di life-120 risolti anche i problemi intestinali. Ora può mangiare di tutto e in tre mesi l’herpes è sparito e ora si sveglia scattante
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  19a puntata.


Trasm. 20/2019: POLIMIALGIA REUMATICA                                    
Testimone: Corrado Ghera era sofferente di polimialgia.
Dopo un anno di antibiotici, una mattina non riusciva più ad alzarsi e andò dal medico, si sottopose ad analisi e fu mandato da un reumatologo che gli diagnosticò la polimialgia e lo curò col cortisone che aveva un effetto solo temporaneo. Poi andò in Svizzera a fare il vaccino che aveva effetto per una settimana fino a 3 mesi, ma ebbe un effetto collaterale: la ginecomastite (e gli fu trovato un eccesso di prolactina).
Con l’alimentazione life120 la prolactina è rientrata nei limiti. In occasione dell’esame successivo non risultarono più i sintomi della polimialgia e da allora non ha più avuto i dolori.
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  20a puntata.


TRASM. 21/2019: CALCOLI DELLA COLECISTI (CISTIFELLEA)
Testimone: la signora Roberta Mughetti di Roma, soffriva di forti dolori gastrici, continue indigestioni, incontinenza del piloro, calcoli alla colecisti e coliche violentissime che duravano tutta la notte, inizialmente ogni 30-45 giorni, ma alla fine anche 2 volte alla settimana.
Assumeva Buscopan, usava le borse di acqua calda e spesso doveva andare al pronto soccorso. Le avevano consigliato l’asportazione della cistifellea, ma lei ha preferito provare l’alimentazione vegetariana senza grassi e per un po’ di tempo ha funzionato ma non si sentiva bene e bastava che condisse un po’di più il riso per far tornare le coliche.
Invece, dopo 15 giorni dall’adozione del life120 non ha avuto più coliche e ciò è continuato definitivamente fino ad oggi (sono passati 2-3 anni). Recentemente si è sottoposta a un’ecografia per curiosità e si è visto che i calcoli sono quasi spariti e il suo fegato è tornato normale (aveva un po’ di steatosi).
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  21a puntata.


TRASM. 22/2019: MIASTENIA GRAVIS
Testimonianza della signora Agata Buscemi da Modena. Le calava la palpebra sinistra, si sentiva stanca fin dal mattino, vedeva doppio, fu mandata dal neurologo che la rimandò all’oculista. Gli esami clinici portarono alla diagnosi di miastenia gravis. Il farmaco immunosoppressore (cortisone?) prescritto faceva effetto per due ore e le fece prendere 15 chili. Inoltre si sentiva gonfia e provava senso di soffocamento. Le avevano detto che poteva anche finire sulla sedia a rotelle. Il 23 agosto 2018 fece delle analisi. Tra l’altro aveva una VES altissima.
Poi, cominciò il life120. Dopo 20 giorni ritrovò la speranza, non le occorreva più aprire le palpebre con le mani. Dopo un mese rifece gli esami e li trovò nei limiti. Ora non ha più stanchezza patologica.
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  22a puntata.


TRASM. 23/2019: MORBO DI BASEDOW
Testimone: Antonella Miscioscia nel 2010 per caso mentre lavorava in ufficio ebbe un aumento di pressione e dei battiti accelerati a 140.
Poi, un giorno si è svegliata con gli occhi gonfi, fuori dalle orbite, sembrava una paralisi facciale. Il medico le disse che era un problema di tiroide. Il TSH era bassissimo mentre l'FT3 e l'FT4 erano altissimi. Le prescrissero il tamazule oltre al cortisone per gli occhi perché era in pre-diabete e una dieta di carboidrati insulinici soprattutto integrali.
Un chirurgo, in seguito, le disse che doveva risolvere il problema poiché il tamazule è tossico: o l'intervento o il radioiodio. Fece quest'ultimo e le venne un forte mal di schiena e di gola.
Pochi mesi dopo però il TSH, cresciuto dopo la cura di radioiodio, era di nuovo a terra. Il professore le disse che bisognava ripetere la cura del radioiodio.
Su consiglio della madre, la signora si decise finalmente a togliere tutti i carboidrati dalla sua dieta e nel controllo successivo le analisi rivelavano solo un lieve ipotiroidismo, mentre prendeva 3 pasticche il giorno.
Dopo qualche mese col life120 ha ridotto la dose della medicina a mezza ogni due giorni. La pressione è scesa a 120/80 e non ha più la tachicardia.
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE 2019  23a puntata.


Trasm. 24/2019: SERATA FINALE AL PALAEUR DI ROMA
Le testimonianze in tale occasione sono state rese dal pubblico presente a migliaia sugli spalti, con l’accensione delle lampadine per segnalare se erano vittime di una data patologia, poi l’eventuale guarigione spegnendola. La grande maggioranza di quelli che l’avevano accesa la spegnevano. Anche il consumo dei medicinali era stato molto diminuito.
Panzironi diceva che questa era la vera ragione per cui gli ordini dei medici e i luminari sono molto preoccupati per il successo del CERCA SALUTE.
Per rivedere questa trasmissione su youtube digitare CERCA SALUTE STAGIONE 2019 PALAEUR ROMA





Nota Orac spice

(Un mio conoscente - orticoltore e che forse non ha fatto altro che le elementari, affetto dal morbo di Parkinson - al quale avevo consigliato di ascoltare il Cerca salute mi ha detto alla prima occasione che non aveva ottenuto alcun beneficio riguardo alla stipsi. Probabilmente aveva preso gli ORAC SPICE (spezie) reclamizzati fin troppo in quelle trasmissioni e che sono indicati per la disbiosi, come antiossidanti e altro ancora, ma non per la stipsi). 



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