Oltre alla medicina occidentale, che quasi tutti chiamano scienza medica, esistono - o, meglio, esistevano all'inizio del secolo scorso - numerose altre scuole mediche. La maggioranza dei malati si curava con tali scuole, otteneva risultati migliori e spendeva di meno. Disgraziatamente per l'umanità, per fare quattrini anche in campo medico, i Rockefeller e i Carnegie escogitarono uno stratagemma per assicurare l'esclusiva della cura dei malati alla medicina occidentale, figlia obbediente industrie farmaceutiche. |
Lo stratagemma fu quello di mostrarsi disponibili a fare donazioni per sostenere le scuole mediche
sul modello di una prestigiosa università americana, ponendo come condizione che esse disponessero di notevoli risorse finanziarie,
di costose attrezzature e di cliniche in cui assistere i malati. Inoltre, i medicinali potevano essere approvati solo sostenendo spese elevate, escludendo così i rimedi naturali. I politici USA approvarono ingenuamente leggi che soddisfacevano tali condizioni e quei benefattori (di loro stessi…, visto che almeno i Rockefeller oggi sono proprietari di circa duecento aziende farmaceutiche) fecero le donazioni, ma solo alle scuole che si impegnavano a insegnare esclusivamente l’uso dei medicinali e gli interventi chirurgici. In tal modo le altre scuole mediche furono costrette ben presto a chiudere; inoltre uno scienziato che era al di fuori del giro della medicina occidentale e osava guarire anche malati di tumore con rimedi naturali fu attaccato dall’Associazione Medica Americana, finì in carcere numerose volte e poi fu rimesso in libertà da magistrati che erano stati loro stessi guariti da lui. Inoltre, il medico che pensa di utilizzare rimedi naturali, è minacciato di perdere la licenza o anche di peggio. (Ciò fa temere che il bastone di comando dell’industria farmaceutica sia in mano a individui senza scrupoli che hanno a cuore la salute del loro portafoglio, anziché la nostra). Tutto questo ci viene riferito da Ty Bollinger col suo libro LA VERITA’ SUL CANCRO, nel quale ci indica anche i metodi più affidabili di diagnosi e di prevenzione e quelli più efficaci per la cura dei malati, dopo essere andato in giro per il mondo a intervistare gli oncologi più bravi e i pazienti guariti da loro. |
Le principali altre scuole mediche erano 1) l'igiene naturale, |
L'igiene naturale (o igienismo) fu fondata nel 1822 da un medico tradizionale che una volta aveva dimenticato di portare con sé la borsa dei medicinali. Allora si fermò a vegliare il malato e la mattina dopo ne constatò la ripresa. Ciò gli fece intuire che gli organismi viventi possono superare le malattie senza bisogno di ricorrere ai medicinali, i quali spesso causano danni, a volte anche gravi. I suoi seguaci scoprirono che anche gli interventi chirurgici possono spesso essere evitati curando col riposo e il digiuno le patologie acute come l'appendicite, le cistiti, ecc. e anche la tonsillite cronica, le ulcere, ecc. senza medicinali né interventi chirurgici. In questi casi occoreranno digiuni lunghi ripetuti alternati a periodi aì di alimentazione sana. Pertanto quella in medicina occidentale si può definire laurea in vandalismo farmaceutico e chirurgico. Nel libro IL DIGIUNO PUO' SALVARVI LA VITA il grande igienista dottor Herbert M.SHELTON riferisce la guarigione - senza bisogno di medicinali, col ricorso a periodi di digiuno alternati a periodi di sana alimentzione - casi di Sclerosi Mulitpla, Asma. Artrite, Emicrania, Pollinosi (febbre da fieno), Colite, Ipertrofia prostatica e conseguente insonnia, Gonorrea, Morbo di Parkinson, Nefrite o anasarca, Tumore della mammella (o piuttosto diagnosticato come tale), Sterilità per aborti spontanei in serie. I signori della medicina spesso affermano che "i medicinali hanno dato prova della loro efficacia." "Efficaci a fare che cosa?" domandava Herbert M. Shelton ma poi non aggiungeva altro in tale occasione. Provo a rispondere io alla maniera degli igienisti: Certamente sono efficaci: a far sparire o alleviare temporaneamente alcuni sintomi della patologia, come i dolori, a riempire il portafoglio agli industriali farmaceutici, agli scienziati inventori di medicine e alla classe medica, ma non a guarire il malato, perché il più delle volte i farmaci non puntano ad allontanare la causa della patologia, che spesso sta in uno stato di autointossicazione, propiziato solitamente dallo stress, dalla malnutrizione o da un errato stile di vita. È come tentare di svuotare una vasca senza chiudere il rubinetto che la sta riempiendo. Tale insensato modo di agire è la vera causa della cosiddetta incurabilità di tante patologie e delle relative enormi spese, sofferenze, invalidità e decessi prematuri di tanti malati. E quando affermano di star combattendo la causa si tratta per lo più di un artificio chimico - anziché chiedere al paziente di provvedere lui stesso mediante la correzione delle sue cattive abitudini - così lui continuerà ad aver bisogno delle medicine e del medico, magari in tutta malafede, poiché quando questi vede un paziente guarito da un medico onesto non si cura di sapere come è avvenuto (vedere THE CHINA STUDY, capitolo 17 paragrafo LA SORTE DI MCDOUGALL verso la fine. Per dirla apertamente: anche malattie come la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson, la psoriasi e i tumori benigni sono generalmente guaribili, senza bisogno che siano inventate nuove medicine, se semplicemente si insegnasse bene alla gente a nutrirsi bene e a seguire un adeguato stile di vita che comprenda una sufficiente attività fisica. Nella mia pur limitata conoscenza della letteratura igienista ho trovato anche due casi di tumori incurabili, secondo i medici. Si trattava di una donna ottantenne con un tumore dietro a un occhio e di una giovane di età imprecisata. Esse smisero di mangiare per farla finita con le sofferenze e invece guarirono." Il professore di fisiologia John Tilden, medico chirurgo, dopo 25 anni di esercizio della medicina passò all'igiene naturale e in seguito avrebbe affermato, secondo il maestro igienista Albert Mosséri, che la medicina è la più grande truffa di tutti i tempi. |
2) l'omeopatia, |
L'omeopatia fu fondata dal medico tedesco Samuel Hahnemann verso la fine del 18° secolo. Deluso dal constatare che i medicinali curavano un male e ne causavano un altro, smise di curare i malati e decise di guadagnarsi da vivere traducendo in tedesco i libri di medicina di autori stranieri, sperando di scoprire un metodo valido di cura. Un giorno gli capitò di leggere che la scorza di china migliorava le capacità digestive, ma pochi anni prima ne aveva avuto un'esperienza ben diversa quando si era dovuto curare contro la malaria. Volle provare di nuovo la scorza di china e, curiosamente, provò di nuovo i sintomi della malaria. Allora gli balenò in mente l'idea che la scorza di china curava la malaria perché era capace di procurare sintomi simili nella persona sana. Invitò i suoi amici a ripetere l'esperimento e anch'essi ebbero i medesimi sintomi. Entusiasmato di aver finalmente trovato un metodo efficace per guarire durevolmente i malati cominciò a sperimentare altre sostanze e ad annotare diligentemente i sintomi che gli procuravano, sia quelli fisici che quelli emozionali, le ore di aggravamento o di miglioramento, se si aggravavano col freddo o col caldo, col movimento o col riposo, ecc. (N. d. R.: La mia opinione è che i rimedi omeopatici rendano più vigorose le reazioni dell'organismo alla malattia, piuttosto che voler sostituirsi alla natura nel guarire il malato, come fa la medicina occidentale). Secondo le testimonianze degli omeopatici (ad esempio nel libro OMEOPATIA UN'ALTERNATIVA ALLA MEDICINA UFFICIALE del dottor Max Benjamin), l'omeopatia ha guarito molte persone che resistevano alle cure tradizionali e ha anche fermato le epidemie, magari dopo l'insuccesso della medicina ufficiale, tanto da ottenere riconoscimento da parte dei pubblici poteri. A sua volta nel libro MANUALE DI OMEOPROFILASSI del medico omeopatico australiano Isaac Golden è riportato un lungo elenco di epidemie affrontate ottenendo eccellenti risultati con i rimedi omeopatici. Ne cito solo quelle con dati statistici e non solo dichiarazioni di successo.. Nel 1974 in occasione di un'epidemia di meningite due dottori in Brasile somministrarono Meningococcinum10ch a 18.000 bambini sotto i 15 anni. Questi ebbero 6 casi di meningite, mentre i 6.340 non protetti ebbero 10 casi. Efficacia dell’OP 78,9%. Per di più, i 18.000 protetti appartenevano alle classi povere e conseguentemente più a rischio. A Cuba, nel 2007 si praticò l'omeoprofilassi contro la leptospirosi nelle zone più orientali - e conseguentemente più a rischio di leptospirosi a causa delle piogge particolarmente intense che diffondono le urine dei topi - si ottenne il crollo delle infezioni da circa 37 casi a meno di 5 la settimana dopo due settimane dalla somministrazione dei rimedi omeopatici, mentre nelle altre zone oscillava da un minimo di 15 a un massimo di 26 casi, come si vede a pagina 85 del libro menzionato sopra. Su internet ho letto che l'omeoprofilassi è stata utilizzata dall'India contro il coronavirus fin dall'inizio. In rapporto alla popolazione quel Paese ha avuto un numero di morti 7,9 volte inferiore a quello dell'Italia, mentre altri Paesi europei o americani sono andati più o meno male quanto l'Italia o anche peggio. Ciò potrebbe essere dovuto all'alimentazione moderna, come inducono a pensare le ricerche scientifiche riferite nel libro THE CHINA STUDY. Tuttavia, dimostra che l'omeopatia non è acqua fresca, contrariamente a quanto sarebbe stato detto da un premio Nobel e ripetuto da un informatore analfabetico - in altre scuole mediche - pardon scientifico. Il dottor Isaac Golden afferma che neanche il meccanismo d'azione dell'aspirina è completamente spiegato, eppure si continua a usarla, confortati dai risultati clinici. Perché non si fa altrettanto con l'omeopatia? Inoltre nel libro menzionato, Golden afferma che la sola diluizione delle sostanze terapeutiche non giova. Occorre la succussione cioè lo sbattere il contenitore della soluzione medicinale contro una superficie solida varie volte. Un altro caso, riportato nel Manuale di omeoprofilassi nel capitolo 5.5B è quello relativo all'encefalite giapponese nell'Andra Pradesh, stato meridionale dell'Unione indiana. Dal 1991 al 1998 i vaccini avevano ottenuto risultati altalenanti cioè un anno tanti casi e tanti decessi e l'anno successivo il contrario sia pure con un trend leggermente decrescente. Nel 1999 si cominciò ad utilizzare l'omeoprofilassi - non è scritto da quale mese - e si ebbe un ultimo picco. Nel 2002, 2003 e 2004 non si ebbe neanche un decesso e nel 2003 e 2004 neanche un caso di EG. Questi risultati erano stati riferiti in u.n congresso omeopatico a Berlino nel maggio del 2005. |
macrobiotica, figlia legittima della MTC (Medicina Tradizionale Cinese), 4) l'ayurveda 5) e altre ancora |
Esse erano basate sulla diligente osservazione della realtà cioè di ciò che giova alla salute ricorrendo alle sostanze naturali piuttosto che sostanze artificiali prodotte dalle industrie farmaceutiche.
Riguardo a tali altre scuole mediche, avendone una conoscenza ancora più limitata, dico soltanto che anch'esse prestano molta attenzione all'alimentazione e allo stile di vita per prevenire e guarire le malattie. Anche Hahnemann, nell'ultima edizione dell'ORGANON DELL'ARTE DEL GUARIRE uscita nel 1843, quindi una ventina d'anni dopo la fondazione dell'igiene naturale - sia pure non dando nel libro consigli al riguardo - affermava che il medico doveva essere anzitutto un igienista e informarsi dell'alimentazione del malato. A sua volta, la dottoressa siciliana Maria Rosa Di Fazio testimonia che quando lavorava a Milano ed era costretta a seguire i protocolli - in vari gruppi di malati giovani - era riuscita - con la sola alimentazione - a far regredire i marcatori tumorali che stavano risalendo dopo la chemioterapia. Attualmente a San Marino, guida il reparto oncologico della RSM e può risparmiarsi di far scivolare in forma di "pizzini" le diete personalizzate nelle tasche dei suoi pazienti, come era invece costretta a fare a Milano dal suo superiore dal comportamento ducesco. (Vedere il libro IL CIBO CHE CURA, IL CIBO CHE AMMALA). Nel medesimo libro la dottoressa ci riferisce che, invece, altri oncologi, (analfabeti in alimentazione, N. d. R.) - ai loro pazienti che fanno domande su tale argomento - rispondono: "Mangi pure quello che vuole? Non dia retta a questa storie. È una moda." In tal modo essi confermano la loro ignoranza e di essere preparati solo a introdurre sostanze tossiche nel corpo degli sventurati che capitano nelle loro mani. |
Ippocrate,
chiamato padre
della medicina,
raccomandava che gli alimenti fossero la nostra medicina, che si individuasse la causa e la causa della causa affermava che il diigiuno purifica il corpo e che non si nuocesse al malato. |
Invece, la falsa figlia di Ippocrate vuole che le medicine siano il nostro alimento, non si cura di cercare la causa ma combatte gli effetti, cioè i sintomi, afferma che il digiuno è pericoloso e ha più a cuore i quattrini che di evitare danni alla salute delle persone. Poi . - per non perdere una notevole parte dei suoi clienti - soffoca le altre scuole mediche che invece cercano di mettere l'organismo malato in condizione di guarire da sé cominciando dall'allontanamento della causa. |
Un fatto fondamentale - trascurato purtroppo dalla grande maggioranza della popolazione e della classe politica - è la smisurata capacità di corruzione dell'industria farmaceutica | Con un articolo dell'agosto 2017 de IL FATTO QUOTIDIANO si prevedeva che nell'anno 2020 l'industria
farmaceutica avrebbe raggiunto mille e trecento miliardi di dollari di fatturato annuo.
(https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08/27/industria-farmaceutica-grandi-affari-per-grandi-aziende/3818783/) Pertanto, sacrificando l'uno per cento di tale importo essa avrebbe ogni anno un budget di 13 miliardi di dollari. Dividendolo in proporzione alla popolazione dei vari Paesi, all'Italia toccherebbero cento milioni di dollari da spendere per farsi amici anzitutto i professori delle facoltà di medicina: sarebbero sufficienti per dare centomila dollari a mille di tali professori, magari sotto forma di "altre utilità" quali le vacanze in paradisi turistici con famiglia al seguito, col pretesto di congressi scientifici, in cui si vantano i progressi (per lo più, immaginari) della medicina. Il libro THE CHINA STUDY ci informa che Bigpharma fa regali anche agli studenti di medicina per cominciare a ingraziarseli. Con un altro uno per cento potrebbe comprarsi la gratitudine delle principali testate giornalistiche e televisive affinché reggano lo strascico immaginario a quel re seminudo della favola che è la medicina occidentale, la quale si appropria dei meriti dell'organismo vivente quando esso è riuscito a guarire da sé. Con molto meno di un altro uno per cento potrebbero ingraziarsi istituzioni laiche e religiose, tutti i partiti politici affinché non assicurino - a differenza di quanto avviene per i partiti - neanche un minimo di par condicio alle altre scuole mediche nell'accesso all'informazione. È l'unica cosa sulla quale i politici vanno tutti d'accordo, chissà perché. Dieci-quindici anni fa un igienista mi mandò un'e-mail nella quale si affermava che in uno dei Paesi del Benelux (forse si trattava dell'Olanda) un'industria farmaceutica aveva fatto donazioni a tutti i partiti in un momento in cui si discuteva di libertà di cura e tutto rientrò nel silenzio. Milioni di Italiani sono delusi dalla medicina occidentale. Perché non deve essere assicurata a loro la conoscenza delle altre scuole mediche e dei loro professionisti in circolazione per potersene giovare almeno a loro spese e rischio finché non fosse dimostrata la validità delle loro cure? Giustamente, in religione non siamo obbligati a credere o no. Perché vogliono obbligarci a credere nell'infallibilità e nell'impeccabilità degli esseri umani? Come noi avversari di questa medicina paghiamo le tasse per mantenere le facoltà di medicina occidentale, così facciano gli altri per mantenere almeno una facoltà di igienismo e una di omeopatia, così da offrire una speranza ai malati incurabili (per la medicina) e a quelli sofferenti di malattie rare riguardo alle quali non conviene fare costose ricerche. |
La medicina accoglie solo le teorie che fanno comodo all'industria farmaceutica | La teoria dei germi non è affatto fuori discussione quale causa delle patologie. Infatti, Claude Bernard e altri come Béchamp e Virchow sostenevano l'importanza del terreno, cioè lo stato dei tessuti dell'organismo. Se essi sono sani i microbi non possono proliferare a dismisura. Gli igienisti non usano gli antibiotici neanche per la polmonite: anche per essa il digiuno e il riposo sono sufficienti. Pertanto, invece che a uccidere i germi, bisogna badare a riportare i tessuti in salute, ad esempio combattendo l'acidità tissutale. Robert Koch disse che la tubercolosi si trasmetteva dai bovini all'uomo. In seguito però affermò di essersi sbagliato, ma la medicina occidentale si tenne stretta la prima affermazione perché era questa che conveniva a Bigpharma. Ecco, in sintesi, cosa ha scritto il dottor Domenico Mastrangelo nel suo libro IL TRADIMENTO DI IPPOCRATE di Pierre Jacques Antoine Béchamp. Questo grande scienziato ebbe grandi meriti e titoli di studio, ma fu oscurato da un suo rivale e contemporaneo, divinizzato dalla scienza moderna. Si tratta di Louis Pasteur, un chimico, a cui è attribuita la spiegazione del meccanismo della fermentazione, la sterilizzazione del latte, il vaccino contro la rabbia e la teoria dei germi, fondamento della moderna microbiologia. In realtà, interi libri parlano di lui come di un impostore, ma essi sono tenuti nascosti dalla scienza ufficiale. Gli si attribuisce la frase detta in punto di morte: “Ha ragione Claude Bernard: il terreno è tutto, il microbo è niente." Il principio dell’importanza del terreno (ossia dell’individuo e delle condizioni che in esso si creano) in caso di malattia scuoteva dalle fondamenta la teoria dei germi come causa delle malattie. In realtà secondo Béchamp il germe è il “microzima” già presente nelle cellule dell’organismo e cooperante con queste strutture in condizioni normali, trasformato in microrganismo A CAUSA della malattia con lo scopo di difendere l’organismo, nella funzione di spazzino. La ricerca moderna ha scoperto che nel nostro corpo alloggia un numero di batteri 10 volte superiore a quello delle cellule e molti di essi sono indispensabili per molte funzioni. Nel motore di ricerca PubMed si troverebbero molti riferimenti bibliografici sull’importanza dei batteri nella fisiologia e nella patologia. Lo storico della medicina Gerald L. Geison nel libro THE PRIVATE SCIENCE OF LOUIS PASTEUR afferma che tale personaggio rendeva noti al pubblico solo i risultati degli esperimenti che confermavano i suoi punti di vista, mentre interpretava i risultati contrari come dovuti a metodi sperimentali fallaci. Un’altra truffa di Pasteur fu quella di aggiungere il bicromato di potassio al suo preteso vaccino contro l’antrace affermando di averlo invece esposto all’ossigeno dell’aria. Così “dimostrò” che le pecore vaccinate si salvavano mentre quelle non vaccinate morivano. Fece questo per non dividere il merito con Jean-Joseph Henri Toussaint che utilizzava il bicromato di potassio contro l’antrace. Qualcosa del genere Pasteur fece sperimentando il vaccino antirabbico direttamente su un paziente, fingendo di averlo già sperimentato su molti cani. In realtà i risultati sui cani erano stati deludenti, a quanto si leggeva sui suoi appunti. Dopo aver distrutto il sistema immunitario di tanta gente coi loro antibiotici, ora i ricercatori di rimedi tentano di servirsi di esso per combattere i tumori del sangue con l'immunoterapia spendendo 300.000 euro per ogni paziente. Se tale metodo venisse usato per tutti i tumori con identica spesa, almeno attualmente occorrerebbe spendere oltre 55 miliardi di euro, visto che il più recente numero di decessi per tumore in Italia, comunicato nei primi mesi del 2023, è stato di 183.330. E chissà per quanto tempo sarebbe efficace? Sinisa Mihailovic si era ammalato di leucemia nel 2019 ed è morto a dicembre 2022. Nel 2011 trovai su internet che nel 1980 avevamo avuto meno di 123.000 decessi per malattie tumorali. Ora siamo a oltre 183.000. Dove sono i progressi millantati nella cura dei tumori? Un'altra idea che piace all'industria farmaceutica e ai suoi collaboratori è quella del DNA quale causa pressoché universale delle patologie, ma le ricerche degli epideniologi ne mostrano la sostanziale falsità, poiché i popoli che sembrano immuni da una data patologia, ne sono anch'essi colpiti se adottano l'alimentazione occidentale. Anche i gemelli sono colpiti solo raramente dalle medesime malattie. Inoltre, l'adozione di un'alimentazione corretta è più efficace delle medicine nel riportare in salute o almeno a fermarne l'aggravamento, come dimostrano gli studi - riferiti del libro THE CHINA STUDY - relativamente alle malattie cardiache e alla sclerosi multipla. |
Come minimo, ecco cosa occorre per ripristinare la libertà di cura nell'interesse dei malati e dei contribuenti. |
1) Abolire il requisito dell’iscrizione all’albo dei medici per poter esercitare la professione medica, realizzando una netta distinzione tra iscritti e non iscritti o radiati affinché ciascun cittadino possa scegliere da chi farsi curare secondo le sue convinzioni. (Oggi i medici sono costretti a fare quello che conviene alla combriccola medico-farmaceutica, altrimenti rischiano di ritrovarsi sul lastrico. L'ordine dei medici americano è stato paragonato alla Gestapo. C'è poco da illudersi che da noi le cose siano radicalmente diverse). I medici non iscritti (o radiati) dovrebbero farlo presente in cartelli affissi ai loro ambulatori, precisarlo nelle loro ricette e certificati e farsi firmare dal paziente in occasione della prima visita una dichiarazione che lui non è allineato con la medicina ufficiale, rilasciandone una copia al paziente stesso. Inoltre istituire un elenco dei medici non iscritti all'albo dei medici e dei dentisti che comprendesse anche quelli radiati. 2) Istituire un pubblico registro delle medicine alternative. In esso siano obbligati a registrarsi i professionisti che le esercitano in via abituale e dietro compenso, indipendentemente dal conseguimento di una laurea, ma con l'obbligo di dichiarare ai loro clienti di non averla conseguita. 3) Obbligo per le AUSL di affiggere un avviso ben leggibile in posizione ben visibile nelle sale di attesa per le impegnative in cui si affermi che si permette a scopo sperimentale che anche terapeuti non laureati in medicina possano esercitare la loro attività a favore di chi si sente deluso dalla medicina e si assuma i rischi e le spese e che potranno procurarsi le generalità di tali terapeuti presso la stessa AUSL. (N. d. R.: Sicuramente, i signori della medicina si opporranno, dicendo che le altre scuole non sono scientifiche, ma la politica smetta di lasciarsi portare al guinzaglio da tali grandi esaltati chiamati grandi scienziati e verifichi i fatti, ad esempio: a) confrontando i risultati delle terapie oncologiche nella RSM con quelli degli ospedali italiani; b) verificando i successi dell'omeopatia a Cuba controla leptospirosi e nell'Andra Pradesh, stato meridionale dell'unione indiana, contro l'encefalite giapponese riferiti nel libro MANUALE DI OMEOPROFILASSI del dottor Isaac Golden. c) magari facendo verificare la documentazione delle guarigioni del CERCA SALUTE di Adriano Panzironi. Se è falsa è giusto che lui sia condannato e messo a tacere. In caso contrario, si faccia rispettare la Costituzione che garantisce il diritto di esprimere il proprio pensiero con tutti i mezzi disponibili. È scandaloso che il Governo non faccia verificare la documentazione che i testimoni hanno presentata portato alle varie puntate del CERCA SALUTE. È questa la libertà di espressione garantita dalla Costituzione? Neanche la stampa fa il suo dovere! 4) Istituire una facoltà di laurea per ognuna delle altre scuole mediche (almeno in igiene naturale e in omeopatia se non anche in macrobiotica o in medicina tradizionale cinese e in ayurveda). In esse non si imponga di studiare i farmaci della medicina tradizionale – salvo al più quelli per situazioni di emergenza, come non si chiede agli studenti di questa di studiare i rimedi dell’omeopatia o della macrobiotica. Infatti, c’è già abbastanza da studiare per apprendere al meglio il metodo di cura della propria scuola. 5) Istituire anche nei pubblici ospedali un reparto apposito, nel momento in cui vi fosse un abbondante numero di medici non iscritti che ne facessero richiesta. 6) Obbligare le reti televisive, che eseguono trasmissioni di medicina, a concedere almeno altrettanto tempo complessivamente alle altre scuole mediche - per assicurare loro un minimo di visibilità - quanto se ne dà alla sola medicina ufficiale e subito dopo le trasmissioni riservate a quest’ultima (affinché non si adempia tale obbligo in ore di scarso ascolto). 7) In aggiunta si istituisca già nelle scuole elementari una nuova materia che insegni ai bambini a nutrirsi bene - oltre all'importanza dell'attività fisica - per conservare il prezioso bene della loro salute e risparmiare a loro stessi le sofferenze e alle loro famiglie e ai contribuenti le spese derivanti dalle malattie. In essa si informino i ragazzi dell'esistenza di altre scuole mediche e dei danni causati dal fumo, dalla droga, dall'alcol, ecc. (Ciò gioverebbe anche alla produttività del lavoro). Infatti, nel libro MANGIARE BENE PER SCONFIGGERE IL MALE la dottoressa Maria Rosa Di Fazio oncologa della RSM raccontava la storia di un bambino divenuto diabetico già a 11 anni grazie ai cibi spazzatura oggi in libera vendita e auspicava l’abolizione dei distributori automatici nelle scuole oppure di consentirli ma solo per bevande e cibi sani. 8) Abrogare l’obbligo del medico di denunciare chi - secondo la legislazione attuale - esercita abusivamente la professione medica, ora prevista dal codice di deontologia professionale. Anzi gli dovrebbe essere tolta anche la legittimazione a farlo poiché deve essere il cittadino – o chi esercita su di lui la patria potestà o la tutela - a scegliere da chi essere curato e a denunciarlo nel caso fosse stato ingannato con la dichiarazione di titoli o competenze immaginarie. |
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ELENCO DI ALTRI BLOG
Nessuno è così pazzo da fare il pieno col gasolio o col GPL in un’automobile nuova col motore a benzina e da andare poi in cerca di additivi per farla funzionare bene o da pensare che ha un difetto di fabbrica.
Anche gli organismi viventi hanno bisogno del “carburante” appropriato. Le scuole mediche serie si preoccupano di dare alle persone un’alimentazione che soddisfi i bisogni del loro organismo, sia per prevenire le malattie che per guarirle, poiché il più delle volte le persone si ammalano a causa della malnutrizione o di un cattivo stile di vita. In tal caso solo la correzione dell’alimentazione e dello stile di vita consente la vera guarigione se essa è ancora possibile.
Quella falsa figlia di Ippocrate che è la medicina occidentale non se ne preoccupa. Essa pensa solo a inventare medicine capaci di far sparire qualche sintomo della malattia per illudere il malato di stare guarendo grazie alla scienza medica. Se ad esempio il paziente ha la glicemia elevata non si preoccupa di dirgli di non mangiare troppi zuccheri, né di tentare di rendere più efficiente il suo pancreas con periodi di riposo. Essa pensa solo a somministrare insulina artificiale e a trasformarlo in un farmacodipendente.
È BENE CONOSCERE ANCHE LE ALTRE SCUOLE MEDICHE: - per avere maggiori possibilità di guarigione e di prevenzione delle malattie
- per avere le cognizioni necessarie per convincere gli altri al riguardo delle medicine alternative.
I signori della medicina occidentale, invece, hanno interesse a mantenerci ignoranti
- per poter continuare a somministrarci le loro terapie spesso inutili oltre che pericolose
- e a trasformarci in un grande branco di farmacodipendenti, anche contro la nostra volonta’.
NEL VOSTRO STESSO INTERESSE
- fate conoscere questi blog anche ai vostri amici, a cominciare da quelli che hanno patologie dalle quali la medicina non riesce a guarirli. o magari copiateli sul vostro pc e poi inviateli loro allegandoli a un’e-mail.Per aprire il blog prescelto, incollare su un’altra scheda del browser la scritta sottolineata, ma dovrebbe essere sufficiente cliccare su di essa
https://studiocina.blogspot.com
È’ la sintesi del libro tradotto in italiano ma col titolo ugualmente in inglese THE CHINA STUDY - di T. Colin Campbell e del figlio dottor Thomas - che riferisce la ricerca condotta alla fine del secolo scorso in Cina nelle zone rurali. Esso mostra che man mano che la popolazione copia l’alimentazione occidentale aumenta il numero di Cinesi che si ammalano delle patologie che affliggono quasi solo l’Occidente (tumori, malattie cardiovascolari, diabete, malattie autoimmuni, ecc.).
Pertanto, è un errore credere ciecamente ai genetisti che attribuiscono tutte le patologie al DNA ed è importante tenersi alla larga soprattutto dagli alimenti occidentali (carne, latticini e altri prodotti di origine animale, oltre che dai cereali raffinati e da quelli ricchi di zuccheri aggiunti, ecc. sia per prevenire le malattie che per guarirle. Infatti ciò giova anche alla guarigione più delle medicine.
Il suddetto libro ci avverte però che sia le aziende alimentari, che gli ambienti della medicina fanno di tutto per tenere il popolo nell’ignoranza per continuare a vendere i loro prodotti e i loro servizi con l’aiuto di cosiddetti esperti, che in realtà sono individui corrotti dalle industrie alimentari o dalle associazioni di allevatori di animali da carne. Pertanto non ci si deve fidare neanche di loro.
https://studiocina.blogspot.com/p/piano-campbell.html
È il completamento del libro THE CHINA STUDY poiché oltre a fornire ulteriori informazioni sulla prevenzione e cura delle malattie, fornisce anche suggerimenti per adottare l’alimentazione vegetale integrale con 59 ricette di cucina tra colazione, pranzo, cena e dolci.
IGIENISMO
https://ildigiunopuosalvarvilavita.blogspot.com
E’ la sintesi del libro IL DIGIUNO PUO’ SALVARVI LA VITA del grande igienista americano Herbert Shelton (1895-1985).
In esso si parla dei grandi benefici del digiuno prolungato, sia per perdere rapidamente peso che per guarire, poiché il digiuno aiuta la disintossicazione e riposa l’organismo.
L’intossicazione, infatti, è la vera causa di tante patologie, pertanto esse possono guarire col digiuno, anche quelle che sono considerate incurabili dai medici, i quali sono addestrati a piazzare le droghe delle industrie farmaceutiche, piuttosto che a riportare in salute le persone.
Di una dozzina di patologie si riferiscono anche casi di guarigioni dopo anni di vane cure dei medici, precisamente da sclerosi multipla, asma, artrite, emicrania, febbre da fieno o pollinosi, colite, psoriasi, gonorrea, morbo di Parkinson, nefrite, falso tumore alla mammella, sterilità.
https://alla-ricerca-di-una-salute-perfetta.blogspot.com
è la sintesi del libro ALLA RICERCA DI UNA SALUTE PERFETTA dell’igienista francese Albert Mosséri (1925-2013).
https://digiunareperrivivere.blogspot.com
è la sintesi del libro DIGIUNARE PER RIVIVERE dell’igienista Albert Mosséri, non ancora pubblicato in lingua italiana, quantunque sia stato tradotto sei anni fa. Nel capitolo 34 riferisce molti casi di guarigione col digiuno eventualmente alternato a periodi di sana alimentazione, senza bisogno di medicinali, mentre i medici erano riusciti solo a procurare un momentaneo ritorno del benessere.
https://il-gulag-dell-aids.blogspot.com
è la sintesi del libro IL GULAG DELL’AIDS dell’igienista Albert Mosséri. Nell’ultimo capitolo sono riportati vari casi di malati dati per insalvabili dai medici e invece guariti senza medicine con i metodi naturali.
https://lasaluteconglialimenticompatibili.blogspot.com
è la sintesi del libro LA SALUTE CON GLI ALIMENTI COMPATIBILI dell’igienista Albert Mosséri, non ancora pubblicato in lingua italiana, quantunque sia stato tradotto sei anni fa.
Secondo gli igienisti non è bene mescolare nello stesso pasto ogni sorta di alimenti, poiché ognuno di essi ha bisogno di un grado diverso di acidità dello stomaco: le conseguenze possono essere dolori gastrici, fermentazioni, ulcera, ecc. Pertanto insegna quali alimenti si possono mangiare nel medesimo pasto. Ciò è molto importante per coloro che hanno problemi digestivi
https://saluteradiosacoldigiuno.blogspot.com
è la sintesi del libro SALUTE RADIOSA COL DIGIUNO dell’igienista Albert Mosséri. Riferisce anch’esso, qua e là, casi di guarigione con l’igiene naturale. Anch’esso riporta alcuni casi di guarigione.
https://igienismo2013.blogspot.com
è il mio blog più grande sull’igienismo. In esso oltre a un’introduzione all’igienismo riporto un repertorio con la sintesi delle terapie igieniste – ma a volte anche di altre scuole, salvo quelle della medicina ufficiale - in cui mi è capitato di imbattermi per centinaia di patologie.
https://igienismo2000.blogspot.com
In esso sono riportati alcuni articoli (che riferiscono guarigioni con l’igienismo) tratti dalla versione italiana della rivista Le bon guide de l’hygiénisme oltre alla pubblicità di libri igienisti pubblicati in italiano.
MEDICINA CINESE e MACROBIOTICA
https://alimentazione-taoista.blogspot.com /
è la sintesi del libro ALIMENTAZIONE TAOISTA IN MEDICINA CINESE di Franco Bottalo e Anna Rita Aiuto. Dà un’idea della medicina tradizionale cinese per quanto riguarda l’alimentazione.
Nel medesimo blog poi è riportata la sintesi del libro QI GONG di Franco Bottalo che insegna posture ed esercizi per rinforzare l’organismo
https://igienismo2013.blogspot.com/p/macrobiotica_86.html
è la sintesi di vari libri di macrobiotica scritti dallo scienziato giapponese Michio Kushi. Dà un’idea della macrobiotica e delle cure per numerose patologie compresa la prevenzione - e cura - dei tumori per mezzo dell’alimentazione e di altri rimedi naturali.
IL CERCA SALUTE di Adriano PANZIRONI
https://ilcercasalute.blogspot.com
riporta in otto pagine le fotocopie di altrettanti numeri della rivista IL CERCA SALUTE di Adriano Panzironi.
In essi si riportano articoli sulle cause delle malattie, la loro cura secondo il life120 e le testimonianze di guarigione da tante patologie più o meno frequenti come gastriti, reflusso gastroesofageo, attacchi di panico, depressione, disturbi tiroidei, demenza senile, pressione alta, rettocolite ulcerosa, calcoli, cistite, allergie, ecc. che i medici non erano stati capaci di risolvere.
Può darsi che tale metodo sia abbastanza adatto soltanto alle persone che hanno il gruppo sanguigno zero - a quanto dice di tale gruppo sanguigno la dottoressa Di Fazio (vedere il blog il-cibo-che-cura) - che tollerano meglio degli altre, le proteine animali, le quali insieme al consumo di uno o due chili di verdura il giorno – oltre all’attività fisica - sono la base dello stile life120, raccomandato dal signor Panzironi.
In altre pagine del blog igienismo2013 e di libertadicura sono riportati dei riassunti delle trasmissioni del Cerca SaluteLIBRI SCRITTI DA MEDICI CHE PENSANO CON LA PROPRIA TESTA
https://il-tradimento-di-Ippocrate.blogspot.com
il dottor Domenico Mastrangelo ci riferisce la disonestà e la presunzione del mondo della medicina che si dà le arie di scientificità e finge di essere al servizio dei malati, mentre è al servizio di sé stesso e causa danni alla salute delle persone, perfino la morte.
https://potassioascorbato.blogspot.com
è la sintesi del libro ASCORBATO DI POTASSIO del dottor Guido Paoli, vice presidente della fondazione ValséPantellini, che si occupa della cura dei tumori con ricorso all’ascorbato di potassio il quale avrebbe guarito numerose persone.
Il potassio deve stare quasi tutto dentro le cellule, invece il sodio deve stare quasi tutto nella matrice extracellulare.
Affinché ciò avvenga, occorre il lavoro delle pompe sodio/potassio che trasportano il potassio dentro le cellule e allora il sodio ne esce.
Solo a questa condizione si realizza una differenza di potenziale di -90 mV tra esterno ed interno della cellula, necessaria alla conduzione dei segnali elettrici e ad altri meccanismi di trasporto e di controllo del volume cellulare, alla regolazione enzimatica e alla corretta regolazione del rapporto acido-base.
Nei malati di tumore si riscontra sempre un abbassamento di tale differenza di potenziale tra 10 mV e 30 mV.
https://sistema-immunitario.blogspot.com
è la sintesi del libro SISTEMA IMMUNITARIO - LA PIU’ POTENTE DELLE MASCHERINE della dottoressa oncologa Maria Rosa DI FAZIO col dottor Philippe LAGARDE, altro celebre oncologo.
Fa comprendere che esistono alimenti che rendono cieco, sordo e muto il microbiota intestinale (nuovo nome della flora intestinale), che dovrebbe invece allertare il sistema immunitario e metterlo in condizioni di riconoscere e attaccare le sostanze nemiche invece di lasciarle entrare nel sangue.
https://libertadicura.blogspot.com
Si dovrebbe assicurare ai cittadini:
- la libertà di rivolgersi ai medici allineati alle direttive degli scienziati oppure a quelli non allineati,
- la conoscenza delle altre scuole mediche,
- la disponibilità in tutte le città di esperti in ciascuna di esse, invece di permettere di fatto ad altri (all’industria farmaceutica) di decidere per loro,
oltre alle proposte di legge per realizzare in concreto la libertà di cura.
LIBRI DI OMEOPATIA
https://omeopatia-alternativa-alla-medicina.blogspot.com
riporta la sintesi del libro OMEOPATIA, UN’ALTERNATIVA ALLA MEDICINA UFFICIALE del dottor Max Benjamin.
Ci dà un’informazione su come Hahnemann ebbe la felice intuizione che lo condusse a inventare un metodo di cura efficace a guarire numerosi malati per i quali la fanfarona medicina ufficiale non aveva potuto fare nulla di durevole.
Stupide argomentazioni contro l’omeopatia:
1) Che le medicine omeopatiche, sono così diluite con l’acqua, da non essere state nemmeno a contatto con l’acqua con cui si è diluita la sostanza iniziale.
Si può rispondere loro che – a quanto essi stessi ci insegnano - i radicali liberi rubano un elettrone a un’altra molecola col risultato di trasformarla in un radicale libero e questa molecola, a sua volta, recupera l’elettrone che le è stato rubato trasformandone un’altra in un radicale libero.
È forse necessario che quest’ultimo sia stato a contatto col radicale libero che ha avviato la catena di trasformazioni per poter continuare questa serie di trasformazioni? Se fosse così, tale catena si interromperebbe subito.
2) Nella prefazione all’ottava edizione francese nel 1968 del PRECIS DE MATIERE MEDICALE HOMOEOPATIQUE si dice che l’omeopatia è in pericolo perché coloro che si definiscono omeopatici arrivano a prescrivere insalate di 20 o 25 rimedi da prendere nello stesso giorno le quali conducono fatalmente all’insuccesso che scoraggia il paziente e gli fanno pensare che l’omeopatia non agisce.
Dovrebbero, invece, studiare bene i farmaci omeopatici per distinguerne le caratteristiche di azione.
3) Inoltre nel suddetto libro è descritta l’azione di oltre trecento farmaci omeopatici per i quali sono suggerite diluizioni che arrivano al massimo alla nona centesimale.
4) Ancora: per le malattie acute si utilizzano generalmente farmaci in cui la diluizione è poco spinta (ad esempio la quarta o quinta centesimale e non la centoventesima). Perché parlano solo delle diluizioni elevate?
5) Peraltro, è possibile che i produttori di farmaci omeopatici millantino diluizioni altissime per rubare clientela ai concorrenti al fine di approfittare dell’affermazione omeopatica che quanto più un farmaco è diluito più è efficace. Mi pare che Hahnemann non si spingesse oltre la trentesima diluizione centesimale.
6) Inoltre alcuni omeopati ignorano le istruzioni di Hahnemann che raccomandava l’utilizzo di un solo farmaco per volta, poiché si conoscono gli effetti di una sola sostanza medicinale attraverso gli esperimenti sulle persone sane, ma non quelli della combinazione di varie sostanze.
Pertanto, caso mai, sono una parte degli omeopati l’acqua fresca - come avrebbe dovuto affermare Piero Angela - non l’omeopatia.
Ciò avviene per colpa dei Governi che non istituiscono facoltà di laurea in omeopatia affiancate a delle cliniche in cui i futuri omeopati possano addestrarsi all’uso dei farmaci omeopatici sotto la guida di professori già esperti, mentre oggi gli aspiranti omeopati possono solo accontentarsi di brevi corsi tenuti da medici omeopatici volenterosi, magari non eccellenti essi stessi.
- 7) L’omeopatia cura il male col male.
Degli studiosi hanno scoperto che le sostanze diluite hanno un effetto di stimolazione delle funzioni dell’organismo mentre le sostanze concentrate le inibiscono e viceversa (Vedere Omeopatica terapia sull’ENCICLOPEDIA UNIVERSALE TRECCANI).
- 8) I farmaci omeopatici agiscono come un placebo.
I farmaci omeopatici funzionano anche con gli animali, i quali non si aspettano nulla dai medicinali
Ma fingendo che sia così, perché non li utilizzano anche loro, affinché i malati non soffrano o guariscano? O altrimenti perché cercano di escludere i medici omeopatici dagli ospedali? Dunque, essi vogliono che la gente soffra o muoia, pur di fare quattrini su di essa! - 9) Il team di Benveniste, aveva dimostrato che l’attivazione di cellule deputate alla risposta allergica era inibita da elevate diluizioni di istamina. L’editore di Inflammation Research aveva pubblicato l’articolo senza obiezioni semplicemente precisando che “gli Autori sono incapaci di spiegare le loro scoperte ma incoraggiano altri a indagare questi aspetti” (dal capitolo GLI EROI DIMENTICATI DELLA MEDICINA del libro IL TRADIMENTO DI IPPOCRATE – LA MEDICINA DEGLI AFFARI scritto dal dottor Domenico Mastrangelo).
https://organon-dell-arte-del-guarire.blogspot.com
è la sintesi del libro base ORGANON DELL’ARTE DEL GUARIRE del fondatore dell’omeopatia, il medico tedesco Friedrich Samuel Hahnemann.
Vi si insegnano le regole da rispettare accuratamente nella diagnosi delle patologie, nella sperimentazione in persone sane delle sostanze da usare in seguito nella terapia, nella preparazione dei farmaci omeopatici e nella loro prescrizione.
Dopo la sintesi di ORGANON-DELL-ARTE-DEL-GURIRE, nella medesima pagina web si trova anche la sintesi del libro
LO SPIRITO DELLA DOTTRINA OMEOPATICA
In esso, Hahnemann afferma che
- gli organismi viventi non restano passivi di fronte agli stimoli esterni, ma reagiscono in modo specifico. Ad esempio se si immerge un braccio nell’acqua fredda, una volta che esso viene estratto, diventa più caldo dell’altro.
- Le malattie possono essere curate efficacemente solo con l’omeopatia, poiché essa stimola la reazione dell’organismo. Così, immergendo nell’acqua fredda un braccio scottato, in un primo momento si prova beneficio, ma poi si sente un bruciore ancora più intenso e la guarigione richiede molto più tempo. Invece applicando sulla scottatura alcol o trementina calda, si guarisce molto rapidamente.
- Bisogna usare medicamenti omeopatici che nell’esperimento su persone sane hanno causato sintomi molto simili a quelli della patologia che si vuole curare. Inoltre si deve usare una dose molto piccola del rimedio altrimenti si ritarda la guarigione.
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https://libertadicura.blogspot.com/p/omeoprofilassi.html
È la sintesi del libro MANUALE DI OMEOPROFILASSI del medico omeopatico australiano Isaac Golden il quale ci informa che: nessun mezzo - né la vaccinazione, né l’omeoprofilassi, né l’aver già avuto la medesima malattia – ci assicura che non ci ammaleremo), anche l’omeopatia ha validi mezzi per prevenire le malattie, mezzi che sono anche più sicuri dei vaccini della medicina occidentale, che invece sono capaci di causare serie conseguenze, come l’autismo o addirittura la morte.
In tale sintesi, sono elencati i farmaci omeopatici utilizzabili per proprio conto, al posto dei vaccini ufficiali, utili per prevenire per l’influenza e altre patologie, tra cui la polio, la difterite, ecc. Gli indiani hanno combattuto il coronavirus fin dall’inizio con l’omeopatia e hanno avuto 381 morti per milione di abitanti contro i 2.990 dell’Italia fino al 18 novembre 2022 quando rainews ha smesso di pubblicare i dati riguardanti gran parte dei paesi del mondo per limitarsi a quelli relativi alla sola Italia.
Ciò in parte si può spiegare con l’età media superiore in Italia, visto che sono stati soprattutto gli anziani a morire col covid-19, comunque non si può affermare che l’omeoprofilassi non è efficace, altrimenti ci sarebbe stata una mortalità molto più alta in India.
Inoltre, nello stato dell’Andra Pradesh dell’Unione Indiana dal 1991 al 1998, con i vaccini si erano avuti oltre 5300 casi di encefalite giapponese e 1.100 morti tra i bambini. Casi e decessi diminuivano un anno e riaumentavano l’anno dopo, sia pure con tendenza a una lieve diminuzione. Nel 1999 si è cominciato a fare ricorso all’omeopatia e nel 2002, 2003 e 2004 non si è avuto neanche un decesso, come ha riferito un medico indiano nel 2005 (vedere il paragrafo 5.5 del libro o la sintesi di esso all’URL e nel 2003 e 2004 non si è avuto neanche un caso di encefalite giapponese
https://lbertadicura.blogspot.com/p/omeoprofilassi.html).
LIBRI E BLOG DI ARGOMENTI VARI
https://laveritasulcancro.blogspot.com
è la sintesi del libro LA VERITA’ SUL CANCRO di Ty Bollinger, esperto di culturismo che dopo aver perduto in dieci anni sette congiunti a causa del cancro, è andato in giro per il mondo alla ricerca di eventuali metodi di cura migliori di quelli ufficiali e ne ha scoperti parecchi che sono anche meno costosi e assai più efficaci.
Riferisce come i Rockefeller e i Carnegie hanno ottenuto riforme che hanno privato gli Americani della libertà di cura e, a loro imitazione, i popoli dell’occidente. Si è così costituita quella che altri hanno qualificato “dittatura medica internazionale”
https://mortalita-da-coronavirus.blogspot.com/
Nella home page riporta i dati più recenti del numero progressivo di morti subiti da centocinquanta Paesi del mondo e la loro posizione nella graduatoria per mortalità, ossia in rapporto al numero degli abitanti fino al 18 novembre 2022.
Per il periodo successivo sono riportati i dati settimanali per la sola Italia, poiché quelli per gli altri Paesi non sono più pubblicati da Rainews. Questi dati ora sono riportati prima di quelli relativi all’Italia insieme a quelli degli altri Paesi.
Nelle varie pagine - il cui elenco sta alla fine della home page del blog - poi riporta la situazione alla fine dei vari mesi da gennaio 2020.
Da tutto ciò si può essere praticamente certi che la medicina ufficiale è nelle mani di persone di pochi scrupoli, magari dell’ambiente criminale, che hanno a cuore, non la nostra salute, ma i loro profitti come azionisti delle industrie farmaceutiche, e che da dietro le quinte decidono perfino chi deve insegnare nelle facoltà di medicina e cosa deve insegnare ai futuri medici.
In ogni caso, soprattutto l’industria farmaceutica ha interesse che i malati non guariscano mai per poter vendere la massima quantità possibile di medicinali e, pertanto, si adopera per non far conoscere le scuole mediche serie e per screditarle.
Sacrificando anche un solo centesimo del suo fatturato annuo previsto per l’anno 2020 avrebbe a disposizione oltre tredici miliardi di dollari per finanziare riviste di argomento medico o per destinarli alla corruzione del mondo delle facoltà di medicina, dell’informazione e della politica.
Ecco, forse, perché i partiti sono tutti d’accordo a fare la volontà di quella pseudo-scienza, che è la medicina ufficiale, nel senso che non è la scienza della guarigione, ma dei palliativi e delle stampelle (che possono andare bene per i malati veramente incurabili, non per quelli che sarebbero ancora in tempo per guarire o per prevenire le malattie).
Probabilmente anche Luca Coscioni, Piergiorgio Welby, Stefano Borgonovo, “Gabbo” e altri (e insieme a loro migliaia di Italiani che ogni anno sono morti nelle mani della medicina ufficiale) avrebbero avuto una sorte assai più benevola se avessero conosciuto le scuole serie a cui ho accennato sopra e si fossero curati con esse.
https://la-buona-politica.blogspot.com
esprime la mia opinione su argomenti disparati, a cominciare dall’ambiente.
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